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Autore: aiutatemi    06/11/2013    1 recensioni
É una storia vera, é la mia storia
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Credo che più che una storia questo sia un metodo per sfogarmi. Mi chiamo Federica e basta. Forse questo é piú che sufficiente. E sono vuota, sono vuota perché ormai non provo più nulla, perché non so più cosa fare. Mio padre ha un tumore. E credo sia la cosa più brutta del mondo vederlo in quelle condizioni. Oggi sono andata in ospedale, e non riusciva a parlare. E le lacrime cercavo di trattenerle, perché così forse un sorriso lo avrebbe fatto stare meglio. Mi ricordo che quando ero piccola mettevo i miei piedi sui suoi e ballavamo il valzer, al ristorante facevamo sempre scambio piatto perché di solito mi piaceva di più quello che prendeva lui. Ho paura che queste cose non se le ricordi. Le mie amiche dicono che sono forte, ma perché? Perché cerco di sorridere nonostante tutto? No, credo che questo sia ottimismo. Papà é forte, ha un cancro all'intestino ma cerca di andare avanti nonostante tutto. Lui é cancro, é nato il primo luglio e questa data é la sua password e oggi non ricordava neanche quella. Ho paura, e la paura si trasforma in lacrime, le stesse che mi stanno bagnando le guance. Spero che a Natale faremo una bella festa tutti insieme, con lui che può mangiare senza vomitare. Solo questo. Mi manca il mio papà, mi manca tanto. Ieri mia sorella stava vedendo la tv in soggiorno ed é capitata la partita, nello stesso momento é tornata mia mamma e ha lasciato le chiavi nel portaoggetti sul tavolino vicino al divano, e credevo veramente che fosse tornato papà. Stavo per dire "Papà mi vieni ad aiutare in latino?" Ma le parole mi sono morte in gola. Perché papà non c'é, e non mi aiuta in latino, perché papà sta male, e io non lo riesco ad accettare, perché forse papà a Natale non torna, perché forse non festeggerò mai più un Natale con mio padre, perché forse non mi accompagnerà all'altare e non vedrà i suoi nipoti. Perché forse io non sarò più la stessa, perché forse perderò una parte di me. Perché forse quando mi vedrò nello specchio vedrò riflesso lui, e penserò a tutti i momenti belli passati insieme, forse sarà fiero di me se mi guarderà dall'alto, e dirà "si quella é la mia bambina!" "I still look for your face in the crowd, oh if you could see me now.."
  
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