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Autore: Black_Tear    06/11/2013    4 recensioni
Quando permetti al Midnight Man di entrare in casa, non hai più scampo.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Notte. Notte senza luna, senza stelle. Notte di buio.
Una candela accesa nella stanza e tu e i tuoi amici siete pronti a iniziare un rito che sapete essere falso, senza senso. Ma lo fate comunque.
Semplice temerarietà o ancora più semplice stupidità?
Uno di voi legge le istruzioni, trattenendo un risolino.

Scrivere il proprio nome con il proprio sangue su dei fogli…
pronunciare una formula…
aprire la porta d’ingresso…
nascondersi fino alle tre di notte da una presenza sovraumana che vi farà vivere i vostri incubi peggiori…
cerchio di sale per proteggersi…

Mentre la voce del vostro amico pronuncia quelle frasi, la vostra sicurezza diminuisce, i cuori iniziano a battere più velocemente. Forse non è il caso di farlo. Questi vostri pensieri spariscono quando, scrutandovi l’un l’altro, vi accorgete che i vostri amici non hanno paura. O meglio, fingono di non avere paura.
Qualcuno fa una battuta, suscitando l’ilarità dei presenti mentre afferrate una lametta ciascuno incidendovi il pollice e scrivendo con mano tremante il vostro nome.
Il sangue brilla alla luce della candela. Vi guardate attorno. Gli altri sono impegnati a ciucciarsi il pollice o a finire di scrivere.
La debole luce crea ombre che tremano, seguendo il movimento irregolare della fiamma.
Tutto è pronto.

Il campanile della chiesa a pochi isolati di distanza suona la mezzanotte
I fogli su cui sono scritti i nomi con carattere di sangue sono lì, in mezzo alla camera, proprio accanto alla candela. Colui che, per scelta o per costrizione, è incaricato di pronunciare le fatali parole, le sussurra appena, intimorito, anche se sa che la sua paura è del tutto immotivata. Un altro socchiude la porta di casa.
Ma l’uomo della mezzanotte riesce ad entrare, e nessuno se ne accorge.
Il fuoco minaccia di spegnersi. Voi sobbalzate, contemporaneamente, ma, quando la fiamma torna a brillare, sospirate, sorridendo nervosamente.
Sarà stato frutto della mente stanca per l’ora tarda… o sarà stata la paura, cieca e fredda, che vi attanaglia le budella. La sentite scorrere lungo la colonna vertebrale. Rabbrividite, ma continuate a ripetere che vi state autosuggestionando.
Non esiste nessun uomo della mezzanotte.
Qualcuno fa una battuta, ma questa volta suscita solo qualche risolino nervoso.
La luce della candela è troppo debole, dite. Volete accendere un luce, ma l’interruttore sembra sparito. Nessuno riesce a sentire la sua presenza toccando il muro, accanto alla porta d’ingresso. La porta a dov’ è entrata l’ombra.
Alcuni di voi iniziano a lamentarsi, altri a bestemmiare, i più paurosi si mettono a piangere, gli scettici continuano a rassicurare gli altri, anche se non sono pienamente convinti delle loro parole.
Pura superstizione, l’interruttore è lì da qualche parte, dicono.
Non è successo nulla che giustifichi il terrore che regna sovrano nella stanza, ma nessuno sembra più a suo agio, ormai.
È il Midnight Man che vi osserva. È lì, dietro di voi, ma voi non ve ne accorgete. Vi fa percepire la sua presenza tramite la paura.
La fiamma, già di per sé tremolante della candela, dopo aver emesso gli ultimi barlumi di luce, gli ultimi che vedrete per tutta la notte, si spegne completamente.
Gridate.
Ora c’è ragione di temere. Ciò che avevate letto si sta avverando, e non potete fare nulla per evitarlo.
Il cuore minaccia di scoppiare. Senza volerlo, afferrate il sacchetto di sale e iniziate a disegnare un cerchio attorno a voi, con il braccio scosso da spasmi. Altri piangono, senza riuscire a muoversi.
Lui vi studia, ma non vi attacca ancora. Ha deciso di lasciarvi altri cinque minuti. Poi il Nascondino del terrore inizierà.
Fra pianti, dimostrazioni di falsa sicurezza e grida, cercate di fuggire, ma anche la porta è scomparsa. Frugando nel buio, nessuno riesce a sentire il contatto freddo del pomello.
Non vi resta che giocare.
Senza pensare agli altri, paralizzati o confusi, andate a cercare un nascondiglio adatto.
Ma il Midnight Man vi troverà.
Ha tre ore per farlo, tre ore in cui dovrete scappare.
Ma già dopo la prima ora sentirete le palpebre appesantirsi.

E l’ultima cosa che vedrete prima di poter chiudere gli occhi sarà l'incubo che il Midnight Man riserverà solo per voi.


Quando permetti al MIdnight Man di entrare in casa, non hai più scampo..
 
  
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