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Autore: Silvi_MeiTerumi    06/11/2013    0 recensioni
-Canta Ash, fammi addormentare accanto a te, solo così la notte non mi fa più paura – recitai come mi era solito dire ogni notte prima di sprofondare nel sonno.
-E tu ascoltami Liz, solo così capirò che la notte non fa paura – rispose prima di intonare le sue canzoni.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SING

-Vaffanculo Ashton! – gridai per poi chiudere la porta alle mia spalle.
Asciugai le lacrime che lente bagnavano le guancie rosse.
Mi ritrovai sul marciapiede e cominciai a fissare il vuoto, automaticamente estrassi il pacchetto di sigarette e me ne portai una alla bocca, la piccola fiamma cominciò a bruciare la sigaretta accendendola.
Con passo lento iniziai a percorrere le strade buie di Sydney.
Erano appena le dieci di sera, ma non c’era anima viva, se non per qualche ragazzo che parlava seduto sulle classiche sedie di plastica davanti al bar.
Dopo dieci minuti di cammino svoltai a destra, diretta al ‘Tob’s’, un pub in cui ero solita andare dopo aver litigato con il mio ragazzo.
-Il solito? – mi domandò Ty, il giovane barista che ormai mi conosceva bene, visto tutte le volte in cui passavo la notte li.
Bevvi in un sorso la vodka alla fragola. Ne bevvi un’altra, e un’altra ancora.
La testa cominciava a girarmi dopo il sesto bicchiere.
-Basta Liz, non posso più darti da bere – mi spiegò il moro, ma la mia testa era da tutt’altra parte.
Ashton, era lui che pensavo.
Era appena tornato dal tour, erano solo passati due giorni, ma questo non fu un pretesto per non litigare.
Lui e Rita Ora erano stati fotografati assieme parecchie volte, il che mi aveva dato fastidio. Molto fastidio.
Non c’erano foto in cui li immortalavano abbracciarsi o baciarsi, ma la gelosia era un mio difetto.
E Ashton si era fatto prendere dalla rabbia e mi aveva cacciato di ‘casa’, aveva preso la mia borsa e dopo avermela porta mi disse parole dure, ‘ vattene, sei solo una gelosa del cazzo, vai a bere e a fumare, come sai fare’.
Ashton era stato la mia salvezza due anni fa, mi aveva trovata ubriaca sul ciglio della strada, dolcemente mi aveva preso fra le braccia e dopo avermi caricato in macchina mi aveva ospitata in casa sua.
Mi aveva offerto vitto e alloggio, li mi trovavo a casa, in una famiglia,, con Luke,Calum e Michael.
Ricacciai indietro le lacrime e dopo un lungo respiro mi alzai e poggiai i soldi sul tavolino per poi andarmene.
Non sapevo dove ero diretta, guardavo le poche macchine sfrecciare vicino a me.
Arrivai al ponte che dava sul piccolo fiumiciattolo vicino al piccolo negozietto aperto 24 ore dove io e Ashton ci recavamo per prendere le nostre caramelle preferite.
Guardai al suo interno e vidi una testa riccia scorazzare tra il reparto alcolici.
Mi sembrava tanto lui, ma forse era solo la mia immaginazione, in fin dei conti mi ero scolata sei bicchieri di vodka.
Sbuffai per poi poggiarmi sul muretto in cemento e accendermi un’altra sigaretta.
-Non dovresti fumare cosi tanto. . E per l’amore del cielo, cos’è questo odore di fragola?  -chiese il ragazzo di fianco a me.
-Vattene Ash, non rompere – dissi per poi alzarmi e cominciare a camminare senza una metà.
-Torna a casa – quelle tre parole mi fecero fermare e comincia a ridere nervosamente.
-Prima mi cacci. . E ora mi chiedi di tornare da te – ridacchiai.
-Avanti Elizabhet – proferì avvicinandosi sempre più, serrai i pugni e lascia che le lacrime che le lacrime scorressero sulle guancie gelate, di nuovo.
Respirai a fondo prima di sentire la sua mano calda sulla mia mano ormai chiusa e tremante.
-Non piangere, ho esagerato – prese un lungo respiro – non dovevo permettermi di dire quelle cose, soprattutto urlarti contro, la mia casa sei tu –
Quelle parole aumentarono il flusso delle lacrime e di getto lo abbracciai, la mia rabbia era svanita.
Le sue braccia rese muscolose grazie al battere sulla batteria mi avvolsero in una morsa calda e dolce.
E proprio come quella notte di un lontano giorno mi caricò in macchina e dopo pochi minuti  mi ritrovai in quel letto che odorava di vaniglia e pesca, chiusi gli occhi sentendo i conati che minacciavano il mio stomaco e lo mettevano a dura prova.
Ma io ero fragile, lo ero sempre stata corsi in bagno per rigettare tutta l’anima. Ashton dietro di me mi prese i capelli e me li portò sulla schiena che piano piano cominciava ad essere accarezzata delle sue ruvide mani.
-Tranquilla Liz, andrà tutto bene – mi sussurrava queste parole come se fossero un dolce melodia e dopo essermi calmata mi sollevai portandomi al lavello per togliere quel sapore amarognolo dalla mia bocca. Il tutto sotto l’occhi vigile di Ash che mi guardava dispiaciuto.
Gli occhi verdi spenti e tristi, le sue labbra tirate in una smorfia di dolore.
-Non è colpa tua – ripetei prima di togliermi i jeans e la maglietta, ormai erano da lavare, l’odore dolciastro della fragola e quello fastidioso del fumi li aveva impregnati.
-Vado a prenderti il pigiama, aspetta qui – sparì dalla mia vista per pochi secondi prima di tornare con il pigiama pulito e piegato perfettamente.
Infilai lentamente le braghe ma prima di indossare la maglietta sentì le sue labbra poggiarsi sulla mia spalla. Chiusi gli occhi e come un fulmine mi voltai portando le mie labbra screpolate sulle sue, sapevano di birra e menta.
-Non dovevi bere pure tu – lo rimproverai sorridendogli.
-Come facevo a non bere sapendo che tu eri li fuori al freddo? – mi domandò prima di sollevarmi e portarmi in camera da letto per poi distenderci.
La maglietta che tenevo in mano in poco tempo coprì la mia pancia che era rivolta al soffitto.
-Canta Ash, fammi addormentare accanto a te, solo così la notte non mi fa più paura – recitai come mi era solito dire ogni notte prima di sprofondare nel sonno.
-E tu ascoltami Liz, solo così capirò che la notte non fa paura – rispose prima di intonare le sue canzoni.
-Ti amo Ash – dissi – ti amo Liz – mi disse.
Solo così riuscivo a scappare dalla realtà, lui era la mia salvezza.

Salve, era da un pò che lavoravo so questa One-short.
Ci terrei molto che se piace a qualcuno, questo qualcuno possa farmi sapere cose ne pensa :)
Grazie <3

 
  
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