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Autore: Vox animae    06/11/2013    0 recensioni
versi senari, forse pochi per esprimer quest' infinito concetto: il tempo, visto cpme da un piccolo villaggio sotto le radici d' un albero, che ne riesce a veder l' incessante scorrere.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il vento sferzava
le dolci casette,
 d’ un villaggetto
lontano da realtà
e falsità; fermo
in delle radici,
d’ un tempo assai
tradito e, come
mai, un traditore
implaco ed infermo.
Baco dell’ anime
e dei pensieri, o
giusti o maligni.
 
Vedo la mia vita,
tra pensieri e, poi
parole vane, di
vita e di morte;
una vita fallita,
che corre veloce
e mi lascia senza
l’ anima mia bella.
Io sono vittima
d’ un tempo a me
avverso, e anche
inverso logico,
distrugge e crea.
 
Veloce arciere,
colpisce con frecce
d’ oblio e odio,
dissolvendo tutto.
Sogni e memorie
si perdon nel tempo
in cui le persone esprimon il lor
perenne dissenso.
Ormai ogni cosa
è persa nei libri
che giaccion spersi
nei vecchi pensieri.
 
Il tempo ci svuota,
nei nostri pensieri
e nelle parole,
non siam più,
noi non esistiamo più,
siamo senz’anima.
Perdiam gli ideali
di tutta la vita,
costruiti con forza.
Moriremo vuoti,
la vita ci riempie
l’ animo che viviamo.
 
  
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