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Autore: federicafederica    08/11/2013    0 recensioni
in una città sconosciuta incontri qualcuno del tuo vecchio quartiere è l' amico di famiglia un pò matto un pò svanito un pò strano
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
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Lo incontri per strada al improvviso , lo vedi sbucare da dietro un angolo mentre urla ed insegue suo figlio.
Poi accortosi della tua presenza afferra il bambino per un braccio e a te con un altro e lo obbliga a salutarti.
Poi grida il tuo nome e parla a voce altissima che tutti per strada si voltano e tu vorresti sprofondare sempre più in basso per non farti trovare.
E' l' amico di famiglia, si chiama Massimo e ha passato i trenta anni ed è sposato da nove e separato da tre è lo stesso che conosco da sempre, da quando ero bambina ed andavo con mia nonna alla sua bottega di tapezzeria di fronte al mercato.
Ed eravamo al sud, e un pò al sud ci ritorni di colpo quando lo incontri, stesso caos, stessi colori.
Da piccola ridevo sempre quando lo vedevo lavorare e ad ogni colpo di martello che dava nel legno imprecava contro il mestiere e contro la vita.
Ridevo così tanto che lui diceva : che bella bambina che è questa sempre ride", ma io non ridevo sempre ma ridevo di lui.
Mi fa ridere ancora adesso mentre corre dietro suo figlio o quando ha la testa spaccata dalla scarpa della sua compagna o quando incontrandoci racconta i suoi guai, un altra donna, un altra casa, un altra vita e tutto dura il tempo di un giorno, tutta la gente gli sembra brava e poi tutti gli sembrano killer, nessuna è perfetta nessuna può stare accanto a suo figlio ma poi tutte le usa a suo piacimento, non lavora mai e vive lo stesso, e a volte lo incontri con la moglie la fidanzata e un amica, a tutte promette e con nessuna mantiene è conosciuto per tutto il paese ed abita a bassano alla stessa distanza di quartiere come a Taranto nè troppo vicini nè troppo lontani, e quando passa da sotto casa lo sentono pure al Margnan e allora mio padre chiude le finestre e dice " figura di merda" meglio non farci vedere che stiamo in casa.
Ma è l' amico di famiglia un pò strano un pò svanito un pò depresso ....
Foto: Lo incontri per strada al improvviso , lo vedi sbucare da dietro un angolo mentre urla ed insegue suo figlio.
Poi accortosi della tua presenza afferra il bambino per un braccio e a te con un altro e lo obbliga a salutarti.
Poi grida il tuo nome e parla a voce altissima che tutti per strada si voltano e tu vorresti sprofondare sempre più in basso per non farti trovare.
E' l' amico di famiglia, si chiama Massimo e ha passato i trenta anni ed è sposato da nove e separato da tre è lo stesso che conosco da sempre, da quando ero bambina ed andavo con mia nonna alla sua bottega di tapezzeria   di fronte al mercato.
Ed eravamo al sud, e un pò al sud ci ritorni di colpo quando lo incontri, stesso caos, stessi colori.
Da piccola ridevo sempre quando lo vedevo lavorare e ad ogni colpo di martello che dava nel legno imprecava contro il mestiere e contro la vita.
Ridevo così tanto che lui diceva : che bella bambina che è questa sempre ride
   
 
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