Genere: Romantico, Introspettivo
Avvertimenti: Flash fic, Shonen-Ai
Rating: Verde
Tutti i personaggi non sono inventati da me, né dall'autore/trice che li disegna sottoforma di manga, cioè Kiyo Kyujyo; ma di Sunao Yoshida, autore di Trinity Blood.
Scacco Matto
[432 parole]
Il sole ancora svettava in cielo, spandendo i suoi calorosi raggi e illuminando la villa della duchessa di Moldavia, così sia Ion che Radu erano rintanati in una stanza del palazzo, a giocare a scacchi.
- Tovarishch! Ma non è possibile che vinca sempre tu! - si lamentò Ion, guardando la scacchiera costosa.
- Ion, dovrai esercitarti di più se vorrai vincere. - ribatté Radu, sorridendo all'amico e prendendosi il Re bianco, concludendo la partita. I neri avevano vinto un'altra volta.
Il ragazzino biondo si alzò e si sedette sul divano che stava in fondo alla sala, seguito subito dopo dal moro. Ion sbadigliò sonoramente e stiracchiò le esili braccia sopra la testa, per poi voltarsi verso Radu - Tovarishch... facciamo tante altre di partite a scacchi, va bene? - chiese, mentre gli occhi gli si chiudevano. Quella notte avevano fatto un'escursione e ora aveva una gran voglia di dormire.
- Si, certo. - rispose prontamente Radu.
Ion poggiò la testa sulle sue gambe, addormentandosi del tutto su Radu. Lui era da sempre il suo migliore amico, il suo tovarishch, poteva permettersi di dormire e abbassare la guardia accanto a lui.
Bussarono alla porta, e Radu sussurrò - Avanti! -, facendo entrare il cameriere, che si inchinò e porse un piattino con una busta.
- La lasci pure a me, gliela darò quando si sveglia. - esclamò il ragazzo, prendendo la lettera. Il cameriere si inchinò nuovamente e scomparì dietro la porta.
Radu soppesò la busta, notando che era dell'Imperatrice in persona, e alla fine vinse la curiosità. Stando ben attento a non svegliare Ion, l'aprì. Il foglio di carta, di ottima qualità, era ruvido sotto le sue dita, e Radu si ritrovò a stringerlo forte quando lesse il contenuto.
“Lo vogliono come Messaggero! A lui, proprio a lui...”
Radu guardò la lettera e poi Ion, posò il foglio sul divano e strinse spasmodicamente la mani al torace, abbracciandosi. Non lui, non lui.
Perché aveva scelto Ion?
Radu gli carezzò i capelli fini e Ion si mosse leggermente sopra le sue gambe, voltandosi verso di lui nel sonno e sorridendo. “Il mio tovarishch.”
Il moro percepì che Ion si stesse per svegliare, così gli baciò leggermente le labbra morbide e la pelle da bambino, com'era rimasto dalla sua trasformazione.
- Ti amo, Ion. - sussurrò con voce roca. Quella sarebbe stata l'ultima volta che avrebbero giocato a scacchi, l'ultima che Ion avrebbe potuto addormentarsi sicuro sulle sue gambe. Le sue parole sincere rimasero un istante nell'aria, per poi scomparire, e subito dopo Ion si svegliò.
Ma chi doveva sentire non lo fece.
Autrice Time *o*
Allora, premetto che io amo questa coppia e che non riesco mai a scrivere sulle cose che mi piacciono di più [Bleach, Dogs e TriBlood - in sostanza xD], quindi sono felicissima di essere riuscita a scribacchiare codesta cosa, che in effetti è nulla e niente. E poi non chiedetemi il senso del titolo, perché tanto non lo so. Ci stava bene °__°”
Emh... comunque ho sempre voluto fare qualcosa su Ion e Radu. Li adoro insieme, sono troppo carini e spero che fra loro finisca bene ( e in quel modo ù.ù ) xD.
Però mi sono informata, almeno questo! Ho preso in mano il 4° volume, rileggendomi la parte su questi due [amoriniii], quindi mi sono impegnata è.é
Ecco, ho finito xD
(E comunque la storia è ambientata prima della loro apparsa in Trinity Blood, quando a Ion arriva l'incarico di messaggero)
Chi legge è pregato di lasciare un segno della sua esistenza tramite una cosa che si chiama recensione. Insomma, voglio sapere cosa ne pensate, se avete critiche da farmi o se vi è piaciuta! Non voglio dei lettori muti.
Recensite, recensite e recensite! Io non mi stancherò mai di dirlo, e voi - se lo farete - mi rendete la donna (seee, la ragazzina) più felice al mondo.
Grazie in anticipo è.é