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Autore: Eustass_Sara    08/11/2013    1 recensioni
[...]Non aveva mai alzato o tolto il cappello, aveva sempre nascosto quegli occhi. Occhi grandi di uno strano viola rosato molto particolare e magnetico e incredibilmente bello, ciglia nere lunghe... si, ricordavano molto l'occhio di una donna.[...]Non erano solo gli occhi a essere belli, ma lo era anche quel pinguino dal viso arrossato e lo sguardo sorpreso e Killer cercò di comunicarglielo tramite quel delicato bacio.
Penguin era un idiota rompiballe con un musino dolce come quello di un cerbiatto.
Killer era un assassino spietato con un cuore innamorato.
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piccola one-shot su Killer e Penguin, coppia che adoro! è la prima che faccio su One piece, spero vi piaccia!
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Killer, Penguin
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Lo so, ho già una storia in corso, ma proprio non potevo far a meno di scrivere questa one-shot su one piece! Personalmente amo da morire Penguin, è uno dei miei personaggi preferiti e adoro la coppia Penguin-Killer anche se come seme preferisco il biondo. Ma tornando alla storia... in un momento di noia e voglia di scrivere, il mio cervello a prodotto questa cosa... spero vi piaccia! ^_^

I tuoi occhi

Sostanzialmente Penguin era un rompiballe e in quei pochi appuntamenti, come li chiamava quell'idiota, aveva conosciuto (volente o nolente che fosse) quel pinguino.
Sostanzialmente Penguin era un rompiballe e quando si impegnava era ancora peggio.
Dopo diverse ore passate a cercare il necessario per il rifornimento, i due pirati si concessero una sosta in una locanda. Il luogo non era male certo, erano stati in posti migliori, ma era meglio di una topaia.
Subito ordinarono da bere, una birra entrambi. Meglio non esagerare di li a poco sarebbero dovuti salpare nuovamente. Notarono come fosse tranquillo l'ambiente e soprattutto non era troppo affollato. Dopo diversi minuti passati a sorseggiare ognuno il proprio boccale e a discutere sulla maschera del povero Killer, quest'ultimo si alzò dirigendosi nel bagno più vicino. Qualunque posto andava bene se poteva permettergli di staccare la spina da quel pinguino : cavolo, ce la metteva proprio tutta per stressarlo!

Saranno passati si e no 5 minuti e la porta di quel buco chiamato bagno si aprì mostrando la figura di Penguin. Pure in bagno lo seguiva?!?

-Kira-chan, visto che qui in bagno siamo soli... ti togli la maschera?-

-Ti ho detto di no, finiscila con sta storia.-

-Dai, non ti vede nessuno!-

Fece per rispondere nel modo più secco e brusco del suo repertorio quando una piccola idea gli venne in mente.
Aveva conosciuto quel pinguino, i suoi gusti e il suo livello di idiozia ma qualcosa gli era indubbiamente sfuggito. E tutto per colpa di quel ridicolo cappello.

-D'accordo.-

Con calma e tranquillità che fecero visibilmente dubitare e preoccupare Penguin, tolse quel casco permettendo al moro di vederlo in viso. Un viso che avrebbe detto splendido se non fosse stato per quella maledetta cicatrice, ma al ragazzo di fronte a lui sembrava non importare talmente era preso a fissare le pozze ghiacciate che erano i suoi occhi.
Un sorrisetto spuntò sulle sue labbra, sorrisetto che fece scattare sull'attenti Penguin.

-Soddisfatto? Ora però voglio qualcosa in cambio.-

-Ehm... qualcosa di che genere?-

-Del genere che adesso ti togli il cappello.-

-Che?!? No, no e no, non se ne parla!-

A quelle parole si accigliò, visibilmente seccato.

-Tu mi hai visto non una, ma ben due volte senza maschera. Togliti il cappello.-

-Mh... devo proprio?-

-Si.-

Con calma, Penguin portò le mani al cappellino afferrandolo dalla visiera e tirando leggermente. Lo vide mordersi un labbro e con uno scatto tolse l'odiato copricapo. Per un istante sgranò gli occhi dopo aver visto quelli del moro. Non era possibile, doveva aver visto male! Eppure erano li, veri più che mai e di quel colore, di quel taglio... istintivamente gli venne da ridere.

-Ma... Penguin... hai gli occhi da donna!-

-I miei occhi non sono da donna, sono solo molto particolari!-

-Hahahahahah! Non ci credo, hai gli occhi da donna!-

-Non sono da donna!-

La situazione era questa : Killer cercava di riprendersi da quelle forti risate mentre Penguin arrossiva visibilmente.
Non aveva mai alzato o tolto il cappello, aveva sempre nascosto quegli occhi. Occhi grandi di uno strano viola rosato molto particolare e magnetico e incredibilmente bello, ciglia nere lunghe... si, ricordavano molto l'occhio di una donna.

Frettolosamente cercò di rimettere il cappello per potersene andare ma Killer non glielo permise. In fondo erano una rarità e un'autentica bellezza quegli occhi.
Afferrato in modo deciso ma gentile il polso della mano che teneva il cappello, il biondo si avvicinò al viso di Penguin. Non erano solo gli occhi a essere belli, ma lo era anche quel pinguino dal viso arrossato e lo sguardo sorpreso e Killer cercò di comunicarglielo tramite quel delicato bacio.
Penguin era un idiota rompiballe con un musino dolce come quello di un cerbiatto.
Killer era un assassino spietato con un cuore innamorato.



Note dell'autrice.

Ok, piccola storiella serale su Killer e Penguin... sinceramente, mi sono sempre chiesta di che colore fossero gli occhi di quel adorabile pinguino umano! XD Ho voluto fantasticare un po su questo dettaglio, spero cheabbiate gradito! Io mi sono divertita un casino a scriverla. Vi saluto e corro a scrivere il 12esimo capitolo di Secret love, un bacio e alla prossima! ^_^



   
 
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