Sectumsempra

Non volevo.

Non sai quanto io ci abbia pensato.

Non hai idea di come io mi sia sentito.

Non posso nemmeno descrivere i miei sentimenti.

In quel momento tutte le nostre litigate mi sono sembrate così lontane, così stupide, così inutili.

Quella “lotta con le bacchette nel bagno” su cui, poi, abbiamo tanto scherzato, mi ha lasciato qualcosa dentro.

La sensazione di avere il potere di farti male, di distruggerti.

Quando ti ho visto a terra, sanguinante, quasi morto, mi sono sentito cadere a pezzi.

Avrei voluto cancellare ogni mio gesto e starti accanto, urlare il mio dolore.

Ma ero bloccato.

Immobile davanti al tuo sangue che macchiava il pavimento, che macchiava le mie mani.

E poi quell'angelo nero, quell'oscuro salvatore è arrivato e ti ha strappato dalle mani della Morte, a cui io ti avevo consegnato.

Rivedere il colore sul tuo viso mi ha restituito forza e speranza.

E non ti ho mai amato come in quel momento.