I think it's not possible.

"Carry, forza sveglia!" chiamai mia sorella, quella ragazza mi avrebbe fatto arrivare in ritardo se non si fosse svegliata in quell'esatto momento.
"Carry, per favore, non posso arrivare in ritardo!" dissi scuotendola per svegliarla.
"Ash... che problemi hai?! Arrivare ogni tanto in ritardo non ha mai fatto male a nessuno!" mi rispose abbastanza arrabbiata.
"Guarda che vado senza te!"
"Mi alzo, dammi 10 minuti e sono pronta, comunque sul serio Ash, rilassati!" Così dicendo si alzò dal suo letto scostando la coperta a fiori, scosse i suoi biondi ricci e camminò fino al suo bagno.
10 minuti dopo era fuori, vestita con un bellissimo vestito rosa antico, scarpe nere, senza trucco e i capelli biondi raccolti in uno chignon perfetto, perfetta nella sua semplicità, tutto il contrario di me che per quanto semplice fossi, non avevo niente di perfetto.
"Cosa c'è? Ho qualcosa sulla faccia?" mi chiese allarmata.
"No, sei perfetta, come sempre, andiamo" Presi le chiavi della macchina dal tavolino del soggiorno e uscimmo.
20 minuti dopo eravamo davanti scuola, in perfetto orario, come sempre.
"Bene io vado ci vediamo all'uscita" la salutai .
"Ok" disse lei andando verso le sue amiche.
"Ehi, Green 1 come andiamo oggi?" mi chiese Tomlinson all'entrata.
"Ho un nome, sai, nel caso volessi usarlo" gli dissi.
"Ok, come va... Ashlyn?" mi sorrise.
"Potrebbe andare meglio, tu?" chiesi più per cortesia che per il fatto che mi interessasse.
"Bah, potrebbe andare meglio, se tu mi facessi un sorriso Green 1!"
"Perchè dovrei?" "Perchè sei più carina quando sorridi"
"Non vengo qui per essere carina e ora se non ti spiace devo andare"
"Andiamo nella stessa aula lo sai vero Green 1?"
"La finisci?! Sei abbastanza fastidioso!"
In realtà non mi dava fastidio averlo intorno, anzi, ma era una distrazione, era l'unico ragazzo che mi fosse mai piaciuto, l'unico che mi faceva perdere la concentrazione, tra noi era successo qualcosa, ma non eravamo mai stati veramente insieme, perchè io non avevo mai voluto.
"Avanti Green 1, perchè non puoi essere come tua sorella, lei si che sa scherzare!"
"Allora vai da lei, ora se non ti dispiace devo arrivare prima in classe e prendere i posti davanti"

***
Louis entrò in classe 10 minuti dopo che la lezione era iniziata.
"Tomlinson , grazie di averci degnati della tua presenza!" disse il professore di Storia.
"E' un piacere Prof!"
"Vatti a sedere vicino alla signorina Green e vedi di non disturbare"
Perchè?! Perchè proprio vicino a me, dovevo prendere appunti! Avere una media alta mi serviva per il college, non avevo i soldi per pagarmelo, avevo bisogno di una borsa di studio. Per tutta la lezione cercai di non guardare nella sua direzione, senza riuscirci. 5 ore dopo ero fuori da scuola. Aspettai Carry davanti al cancello, lei mi raggiunse.
"Senti Ash io esco con le ragazze, domani non si va a scuola, dovresti uscire anche tu, vuoi unirti a noi?" mi chiese dolce mia sorella.
"Ah, ok, no grazie mille sorellina ma preferisco andare a casa e farmi una bella dormita, a stasera, ok?" le sorrisi. "Ok" le baciai una guancia e la vidi andare via con le sue amiche.
"Tua sorella ha ragione, dovresti uscire, domani non c'è scuola!" era Louis, perchè il mondo mi odiava?!
"Ho delle cose da fare."
"Tipo dormire?"
"Non dovresti origliare le conversazioni sai? Non è educato!"
"Avanti Ash, passa un'ora del tuo tempo con me" si avvicinò pericolosamente a me, avevo reazioni "pericolose" alla sua vicinanza.
"Ehm, ok..."
"Davvero?! E' grandioso"


***
Eravamo al parco da all'incirca due ore e non riuscivo a smettere di ridere.
"Sai una cosa"
"Cosa?" mi chiese.
"Sono contenta di non essermene rimasta a casa"
"Anche io" mi guardò dritto negli occhi, eravamo vicinissimi e io abbassi la testa.
"Senti Louis, io non voglio sembrarti cattiva, ma questo non è il momento per avere distrazioni"
"Non è mai il momento con te, ci conosciamo da 8 anni, non era il momento quando ne avevi 10 e neanche adesso che ne hai 18 e non lo è mai stato, io sono innamorato di te, tu lo sei di me"
"Non è così semplice!"
"Invece si! E' semplice, tua sorella ha un ragazzo, la maggior parte delle tue amiche lo hanno, non mi sembra che stiano male."
"Devo pensare a diplomarmi e poi..." mi interruppe.
"E poi niente, poi ci sarà qualcos'altro, la laurea, un lavoro importante, perchè non riesci a lasciarti andare?"
"Perchè io non sono così, lo sai, devo avere tutto sotto controllo e quando sono con te non ho niente sotto controllo"
"Ah no" disse lui sorridendo. Mi baciò senza che potessi fare niente per impedirlo, prima ancora di capire cosa stava succedendo, mi ritrovai sdraiata sul suo petto, le sue mani sulla mia vita le mie nei suoi capelli.
"Sicura di non volerti lasciare andare?" disse allontanando le nostre labbra le une dalle altre.
"Non più" risi.
"Bene, perchè ho grandi progetti per noi"
"Mi piace"
"Farò in modo di non distrarti troppo" sussurò sulle mie labbra.
"Non credo sia possibile" dissi sorridendo, prima di riunire le mie labbra con le sue.


Angolo autrice:
Che ne pensate? Fatemi sapere in un messaggio privato o magari con una recensione, grazie mille per averla letta! Baci baci Mikhan