Era notte fonda, e ormai sulla Sunny era rimasto sveglio solo lui, anche se aveva finito di pulire la cucina da almeno un’ora e mezza.
Se ne stava seduto davanti al tavolo, con una tazzina di caffè vuota tra le mani che la facevano girare nervosamente.
Sanji guardò l’orologio per la terza volta nel giro di due minuti
Le 23,59.
Ormai mancava solo un minuto all’11 novembre.
Il compleanno di Zoro.