FEDERICA
Erano passati sedici anni dalla sconfitta di Voldemort, ora tutti vivevano felci… tranne due persone.
Lavanda Brown… che aveva seri problemi con sua figlia Federica che aveva appena compiuto sedici anni.
La ragazza era molto bella, aveva lunghi capelli rossi che di solito portava raccolti in una coda, grandi occhi azzurri e il volto era ricoperto da lentiggini. Era molto vivace e coraggiosa adorava giocare a scacchi ed era una bravissima giocatrice di Quidditch, giocava nel ruolo di portiere ed era il capitano della squadra.
La ragazza viveva da sola con sua madre e non aveva mai conosciuto suo padre e sua madre non aveva mai avuto intenzione di parlargliene.
La notte prima del suo compleanno Federica non chiuse occhio in quei giorni non riusciva a dormire il pensiero le volava troppo spesso a quel volto sconosciuto che lei aveva tutto il diritto di conoscere, il volto di suo padre. Al solo pensare che l’hanno prossimo sarebbe diventata maggiorenne e avrebbe avuto il ballo delle debuttanti, tutte le sue amiche sarebbero state accompagnate da le persone più importanti della loro vita, i padri. E lei invece da uno dei tanti fidanzati passeggeri della madre che aveva odiato tutti dal primo all’ultimo. Lei avrebbe tanto voluto avere un papà che l’adorasse, che la viziasse, che fosse geloso di lei, protettivo nei suoi riguardi e che la sgridasse tutto ciò che fanno i buoni padri secondo lei.
Nella stanza a fianco Lavanda aveva pensieri simili ma lei non voleva che la sua “bambina” soffrisse. E se lui non l’avesse accettata come figlia? Lui non l’amava neanche quando si erano messi insieme. Ma ormai lei non è più una “bambina” e aveva tutto il diritto di sapere chi è suo padre. Basta aveva deciso gli avrebbe detto il nome di suo padre.
Spero vi sia piaciuta. Non so da
dove mi sia uscita.
Se vi fa schifo ditemelo subito e
la cancellerò se vi piacerà la continuerò, quindi recensite please.
Volevo ringraziare Mione1194 e Lill
per aver recensito “Vivo e vivrò solo per te”.
^^BACI^^ ronnie