L’uomo
senza nome
Oscura
e misteriosa
Quella
notte magica
Senza
luna e senza nuvole
Nel
bosco colorato
Da
tutti quei fiori
Nati
vicino al fiume,
E
tu seduto sotto la quercia
Col
tuo volto pensieroso
Illuminato
dalle stelle
Più
lucenti che mai.
Danzano
intorno a te
Delle
fate della notte
Incantate
dai tuoi occhi
Il
cui
colore era di ghiaccio.
Ad
un tratto ti girasti
E
il tuo sorriso ammirai
Maligno
e misterioso
A
cui neanche il sole
Potrà
mai eguagliare.
E
il tuo volto vidi
Sotto
quella grande quercia
E
quel fiume silenzioso
Di
cui delle sue acque
Il
tuo volto era bagnato.
Ma
caro mi costò
Quel
lunghissimo bacio
Che
mi strappo il cuore
Che
ti avrei donato.
Anche
se sei partito
L’alba
del giorno dopo
Non
dimenticherò mai il tuo volto
E
il tuo sorriso
In
quella notte di mezz’estate
Sotto
quella quercia
Bella
e calda
Come
il tuo volto
Illuminato
dalle stelle
In
quella notte di mezz’estate
Barbara
Norato
“Quel
sogno l'ho fatto prima
di conoscerti,non so il perchè ho scritto una cosa del
genere,ma volevo farlo e
l'ho fatto,passato il tempo,ho scoperto che quella persona eri tu,era
destino,era inevitabile,Kurapika...sei tu quel ragazzo”