ALLA LUCE DELLA LUNA
INTRODUZIONE
Quanti anni erano passati? tre,
forse quattro da quando aveva lasciato il suo villaggio,
tracciando per sempre quel segno indelebile nella sua vita oltre che sul suo coprifronte.
Ora cercava solo di dimenticare, lasciandosi alle spalle quello che era il dolore di non essere voluto
l'incomprensione per la sua "arte"
e l'odio verso quelle persone che lo definivano mostro.
Da quando Deidara si era unito all'akatsuki aveva ritrovato un apparente serenità,
e in più occasioni aveva avuto modo di mostrare la forma più completa di espressione,
l'unica cosa che lo rendesse veramente felice e appagato..
la sua arte.
Ed era felice così, da quando aveva lasciato l'organizzazione terrorista, sentiva di essersi tolto un grosso peso,aveva lasciato per sempre quel paese odiato, formato da sole rocce,per chilometri e chilometri.
Ma lasciando Iwa,Deidara aveva perso un pezzetto di se,
forse, l'unica cosa che l'avrebbe convinto un giorno a ritornare fra quelle pietre
ad affrontare quello che nemmeno mille esplosioni sarebbero riuscite a cancellare.
mi scuso con le persone che leggeranno sta skifezza
mi andava di scrivere una storia su deidara, ma come vedete scrivere non è decisamente il mio forte
Recensioni e critiche sono sempre ben accette
Un grazie in anticipo a chi leggerà la storia