Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: _empty    14/11/2013    2 recensioni
E andavo avanti, camminavo senza sosta, senza conoscere ciò che cercavo, lasciando che le illusioni sfiorassero gli incavi del mio collo e mi dessero un'ebbrezza che finiva con il lasciarmi l'amaro in bocca.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I remember when...

Ricordo quando la luce feriva i miei occhi, quando desideravo il buio, affinchè la mia pelle non rilucesse.
Ricordo quando trasformavo le mie sofferenze in cicatrici, con una freddezza quasi crudele. Ricordo quando cercavo di fermarmi il cuore, battendomi i pugni sul petto, guardandomi allo specchio e ripetendomi di essere forte.
Desideravo la solitudine, un silenzio che combaciasse col mio corpo, che mi permettesse di respirare. E andavo avanti, camminavo senza sosta, senza conoscere ciò che cercavo, lasciando che le illusioni sfiorassero gli incavi del mio collo e mi dessero un'ebbrezza che finiva con il lasciarmi l'amaro in bocca. Mi sfioravo le labbra mentre un sorriso spento si disegnava sul mio viso.
Lasciavo che tutto facesse il suo corso, rinnegavo la voglia di vivere, odiavo il cambiamento.
Riluttante all'amore, riluttante alla felicità, riluttante a me stessa. Schiava di un'illegibile mente contorta in contrasto con se stessa.
Ricordo la frustrazione che mi pervase quando mi accorsi che le mie guance erano ormai diventate incapaci di arrossire, ricordo la paura che mi assalì quando il mio cuore decise di non regalere i suoi battiti a nessuno, lasciando che mi risuonassero dentro. 
E la ricordo con un'immutata insofferenza, che ancora oggi sembra sfiorarmi come a volermi ricordare di essere un'unica pelle. Ricordo quando le braccia si protendevano nel buio, e subito si ritiravano,  quando un fremito mi riscuoteva e la paura mi baciava.
Le notti passate viaggiando tra una disillusione e l'altra, con la consapevolezza che alienava la mia mente e le lacrime a far da scenario pateticamente umano alla situazione. Ricordo quando mi crogiolavo nella più umana delle rassegnazioni, rinunciando a qualsiasi cosa di puro, non ancora contaminato dal passato.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: _empty