PROLOGO 

Hey, mi chiamo Miley, Miley Stewart e vivo a Milano.
Sono una ragazza chiusa, timida forse per l'assenza di mio padre.
Sono nata per via di una violenza che ha subito mio madre all'età di 19 anni che mi fa arrivare a un solo pensiero: il mondo senza la mia presenza forse starebbe meglio.
Mah, diciamo che riesco a proseguire con la vita grazie alla mia migliore amica: Anne Thirwall.
È l'unica persona che fa sii che io non sia sempre chiusa, timida, ma mi rende libera, libera di pensare con la mia testa senza pensare alle persone altrui.
Abbiamo entrambe 16 anni e facciamo il 2° superiore di linguistico, ma con la scuola non andiamo molto d'accordo.
Tutti i nostri compagni ci deridono, all'inizio solo a me ma poi quando lei cominciò a frequentarmi la misero in disparte.
Lei ci passa sopra, sempre e va avanti, ogni giorno con una U su quel suo dolce viso, ma io non ce la faccio, non ho la forza così che sono vittima di autolesionismo, un abitudine da cui non riesco a scappare e Anne non ne è a conoscenza.
Non voglio farla stare sempre in ansia, già il fatto che mia madre non ci tiene molto a me, diciamo che credo che lei non abbia mai avuto un minimo di interesse verso i miei confronti, ma questo fatto lo voglio lasciare in disparte, facendo finta di niente e magari credere che io non abbia genitori.
Ma tralasciando questo discorso, vorrei tornare a ciò che mi rende felice.
Con Anne condivido una grande passione: il ballo, che spesso accompagnamo con la musica pop appartenente a due band, i nostri idoli: Little Mix e One Direction.
Questa grande passione cominciò da lei, quando appena ci siamo conosciute mi disse molte volte che era impegnata per via delle lezioni di Hip Hop, così che mi invitò a provare.
All'inizio ero totalmente negata, ma poi insieme alla felicità che mi procurava, la libertà che mi offriva cominciai a imparare.
Al giorno d'oggi lo uso più che altro per sfogo, mettendo certe canzoni e compiendo certe azioni riesco a esprimere ciò che penso.
Spero che un giorno potrò far parte del mondo del ballo, che allo stesso momento fa parte della musica...
Serve solo un po' di impegno, ma soprattutto fortuna.