18/11/2013
1 recensioniPotrebbe contenere spoiler per chi non ha visto l'ultima puntata che è andata in onda, la 1x05.
O meglio, è interamente basata su quella puntata, quindi se non l'avete ancora vista vi consiglio di vederla e poi iniziare a leggere, altrimenti potrebbe rivelarsi un po' senza senso.
Detto questo, vi lascio alla lettura! Spero che vi piacerà.
Just Mary
‘Da grande voglio diventare una principessa.’ È il sogno di ogni bambina, che,
crescendo, si rende conto di quanto sia impossibile diventare effettivamente una principessa.
Ma, nonostante questo, anche una volta cresciuti, non si smette di sognare ed immaginare la propria vita a corte, divisa tra migliaia di vestiti e scarpe.
Chi in un modo, e chi in un altro, tutti sognano la vita in un castello o in un palazzo,
affiancata, magari, da un bel principe.
Ma questo non era il suo sogno, probabilmente non lo era mai stato.
Il suo sogno era un altro: Voleva essere una comune ragazza.
Voleva essere se stessa, senza che nessuno le dicesse come comportarsi, o addirittura chi sposare.
Voleva essere solo Mary.
Non la Regina Mary, ma Mary e basta.
Just Mary.
Scegliere quel qualcuno con cui dividere la propria vita e non qualcuno che ti aiuti a salvare il tuo paese ed il tuo popolo.
Ma era nata per essere una Regina, e per quanto desiderasse non esserlo, non poteva tirarsi indietro. La Scozia, e sua madre, avevano fiducia in lei, e non poteva tradirli ponendo, davanti a tutto, la sua felicità. In fin dei conti, pensandoci bene, non le era andato poi così male, ed era stata fortunata.
Sin dall’età di sei anni le era stato imposto di dover sposare Francis, futuro Re della Francia ed era un giovane bello e leale.
Quasi le era dispiaciuto quando, a causa delle navi inglesi, aveva accettato di dover dare il suo futuro, non più alla Francia, ma al Portogallo.
Ad un uomo che in un primo momento si era rivelato essere gentile, e che, subito dopo, aveva buttato via quella maschera mostrando a tutti il suo vero volto: Quello di un uomo crudele ed autoritario.
In quel momento si rese conto di quanto il matrimonio con Francis non fosse del tutto combinato.
Una parte di lei lo amava, e il costruirsi una vita al suo fianco sarebbe stata per lei la cosa più vicina alla normalità. Non sarebbe potuta essere solo Mary, ma lo sarebbe stata per lui, e questo era ciò che più le importava.
Ed allora, perché tutto sembrava andare contro di loro? Perché persino la Regina sembrava cospirare contro di lei?
Se sarebbe andata avanti così, ancora a lungo, quel matrimonio sarebbe diventato un dovere in tutto e per tutto, e quel po’ di amore che provavano l’uno per l’altra, chissà in cosa si sarebbe trasformato.
Quante volte aveva maledetto l’essere nata ciò che era, quante volte si era chiesta perché, tutto quello che aveva intorno, era ciò che desiderava qualunque ragazza della sua età.
Perché non poteva essere solo Mary, anche solo per pochi minuti.
E l’arrivo di Olivia aveva complicato le cose.
L’arrivo di Olivia aveva portato, in un modo o in un altro, all’allontanamento di lei e Francis.
La data del matrimonio che continuava ad essere un mistero aveva portato a questo.
La Regina aveva portato a questo.
Eppure, per quanto le cose continuassero ad andare male, il suo unico pensiero era la Scozia. Non sarebbe potuta essere felice, ma, se non altro, avrebbe reso felice il suo popolo, ed orgogliosa sua madre.