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Autore: _browns eyes_    18/11/2013    2 recensioni
Londra 2012: le leggendarie Olimpiadi che si svolgeranno in questa meravigliosa citta inglese;
Due campionesse italiane: Elisa Fonso e Federica Brown nonché migliori amiche nella vita reale;
Cinque ragazzi, non qualsiasi, ma cinque cantanti: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan e Zayn Malik che ospiteranno queste bravissime campionesse di pattinaggio sul ghiaccio;
Un incubo, un segreto, degli amori, e.. delle voci potranno mai far stare tranquilla le nostre due campionesse?
-Tratto da un capitolo:
"No" urlò Elisa iniziando a sudare freddo
"Che è successo abbiamo sentito un urlo provenire da qui" disse preoccupato Louis
"Di nuovo?" chiese l'amica ormai rassegnata
[...]
"L'hai rifatto?" chiese preoccupato Liam
"Lui come fa a sapere dell'incubo che fai ogni notte?"
-Un altro capitolo:
Sentiva che sarebbe scoppiata a piangere da un momento all'altro, così si alzò e si diresse in camera sua. I ragazzi erano ancora confusi e chiesero spiegazioni ad Elisa che era ancora paralizzata.
-Capitolo:
"Stai bene?" chiese Liam preoccupato
"Si, mi è venuto in mente un ricordo e mi sono commossa" mentì perché non poteva dire al ragazzo che sentiva delle voci inesistenti.
"Ti prego svegliati" sussurrò la voce..
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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SECONDA PARTE

“Corri, diamine” urlava Elisa all’amica che le stava dietro
“Perché quei deficienti dei nostri ragazzi non ci hanno svegliate” sbraitò Federica
“L’hai appena detto, sono dei deficienti”
Le ragazze, quella mattina, la mattina più importante della loro vita, si erano svegliate tardi e ora sono a mezz’ora di ritardo tanto che avevano il terrore di aver saltato le loro esibizioni. Si immaginavano in quel momento cosa stava pensando l’allenatore, che era di sicuro delle parolacce di tutti i colori. Le due ragazze arrivarono ai cancelli della parte in cui entravano le campionesse. Elisa arrivò per prima e, dicendo i nomi all’uomo della sicurezza che era fuori, prese per mano Fe ed entrarono nello spogliatoio.
“Perfetto, adesso dall’Italia: Nicholas Foggi” annunciò il presentatore.
“I singoli maschili stanno facendo” esclamò soddisfatta Federica togliendosi la maglietta e i pantaloncini.
“Cavolo che culo!” acconsentì Elisa infilandosi il suo vestito di scena.

Le due ragazze, una volta pronte, andarono alla loro panchina. Tutti lasciarono andare un sospiro perché erano davvero preoccupati che le due ragazze non ce la facessero.
“Ma la puntualità?” chiese arrabbiato Orazio picchiettando il piede a terra.
“Scusa, ma non avevamo sentito la sveglia” rispose Elisa guardando anche l’amica , che acconsentiva tutto.
Orazio scosse la testa e le intimò di sedersi aspettando il loro turno.
Le due annuirono e, sedendosi e ammirando il loro compagno esibirsi, tirarono un sospiro di sollievo.
“Come sta Liam?” chiese Federica
“Credo meglio. Com’è Valerie? Ieri non ho potuto conoscerla”
“Simpatica, credo che ti piacerà” rispose la bionda applaudendo all’esibizione del compagno, che aveva finito.
“Già”
“Bravo Nico” urlarono entrambe saltandogli addosso
“Grazie ragazze” rispose lui ricambiando l’abbraccio.
Le ragazze guardarono con attenzione tutte le esibizioni. Elisa, improvvisamente, sentì una fitta alla testa e alla pancia e un tocco leggero sulla mano.
“Stai bene?”
“Si.. Non ti preoccupare”
Ok potrebbe essere stato qualche sintomo della febbre dato che non aveva ancora controllato. Si ritrovò a pensare la ragazza, ma il tocco? Non può essere un sintomo della febbre. Elisa scosse la testa cercando di mandare via quel pensiero, ma non ci riuscì perché una voce la fece sobbalzare.

“Devi prendere una decisione” mormorò il riccio
“Non riesco a farlo” rispose l’amico tirando su il naso e guardando la moglie
“Hey.. lo so che è difficile, ma noi ci siamo” affermò quel ragazzo cercando il consenso degli amici e delle rispettive fidanzate
“Lo so” -rispose asciugandosi le lacrime, alzò lo sguardo e li posò sugli amici- “Mi lascereste da solo. Ho bisogno di pensare alla cosa giusta” finì.
“E lo farai! Prenderai la decisione giusta, Lee” esclamò il ragazzo con la cresta, mettendogli la mano sulla spalla per poi uscire seguito dagli altri.
Lui si girò e posò la mano su quella della moglie.

“Guarda!” strillò esaltata Federica indicandogli le tribune dove c’erano tutti i loro famigliari: i genitori e i nonni per Federica, i genitori, il fratello e la rispettiva fidanzata per Elisa. Ma una cosa la prese totalmente, la presenza della nonna materna che era al fianco del fratello. Spalancò gli occhi per poi strofinarseli bene e vedendo che la nonna era scomparsa. Deglutì rumorosamente e accennò un segno con la mano a tutti.
Che cavolo succede? Urlava dentro di se la ragazza.

“Bene ora le coppie! Primo paese estratto è.”-iniziò l’uomo mettendo la mano nell’ampolla e tirando fuori il bigliettino- “Italia” urlò facendo spalancare gli occhi a Federica.
“Ce la fai”
“Ok, ce la posso fare”
“E ci riuscirai” finì l’amica per lei
“A dopo Eli”
“Buona fortuna a entrambi”
“Grazie” dissero i due poi entrando in scena. Fecero l’inchino e iniziarono la loro esibizione. Questa volta, non c’erano state cadute, ma solo la perfezione della coreografia. Era semplice e piena di eleganza. Il pubblico si fece sentire davvero bene poiché applaudirono davvero forte alla loro bravura.
Elisa alzò e applaudì anche lei insieme a qualche fischio, anche l’allenatore e tutta la squadra. Loro s’inchinarono e tornarono alla loro panchina. Elisa corse ad abbracciare Federica, che ricambiò ridendo.
“Fantastica! Il primo posto non te lo toglierà nessuno”
“Grazie amica mia” rispose Federica lasciandole poi un bacio sulla guancia
Elisa rise e tornò al suo posto e guardando la tribuna notò una testa bionda che applaudiva e altre testa more che approvavano. Sorrise alla vista degli amici e diede un colpetto alla bionda in modo da farla girare.
“Sono venuti” mormorò la bruna all’amica
“Niall” esclamò con occhi luccicanti facendola ridere. La castana era felice perché finalmente Federica aveva la sua felicità che aspettava da troppo tempo.
“Mi devi dire qualcosa”
“Cosa?”
“Ieri ho sentito rumori..”
“Io niente..”
“Ed io farò finta di crederti” rise la castana
“Elisa!”esclamò sdegnata, soprattutto, imbarazza la bionda.

Le due si sedettero finendo di guardare le esibizioni e aspettando con ansia la pausa in modo da andare a salutare i loro parenti.
Essa non si fece aspettare tanto perché le coppie erano davvero poche e veloci da fare.
“Ed ora un pausa. Poi incominceremo con le individuali femminili” annunciò il telecronista.
Tutti annuirono, le due ragazze corsero subito dai famigliari.
“Mamma! Papà” urlarono le due buttandosi tra le braccia di entrambi.
“Oh figlie mie” risposero le madri prendendo il loro fiso per poi abbracciarle.
“Federica sei stata bravissima” si congratulò la nonna Jackie
“Grazie nonna” rispose la bionda abbracciandola.
“Jona” urlò Elisa saltandogli addosso, mentre lui rise e la fece girare.
“Mi sei mancato” sussurrò lei stringendosi ancora di più
“Prima che ti rispondi chi sono quei ragazzi che vi stanno fissando” chiese il ragazzo notando i One Direction e le amiche che li stavano fissando.
La ragazza si staccò e li vide che stavano parlando tra di loro. Ma vide soprattutto Liam in piedi, accanto a Zayn, in perfetta forma. Sorrise e si girò verso il fratello.
“Sono nostri amici” rispose
“Amici o qualcosa di più?”
“Ehm.. quel ragazzo lì” - indicò Liam- “è il mio ragazzo”
“Ragazzo?” chiesero sconvolti il fratello e il padre
“Ehm.. si”
“Ok nome, cognome, anni..”
“Magari anche il gruppo sanguineo? Francesco lasciala stare” intervenne la madre appoggiandogli la mano sulla spalla.
“E per la cronica anche Federica è fidanzata”
“Come?” chiese confuso il padre della bionda, mentre lei lanciavo sguardi di fuoco all’amica.
“Ma fatti tuoi no?”
“No perché stavano attaccando solo me!” si difese la bruna alzando le spalle.
“Però hai davvero dei bellissimi gusti” commentò Daria, la fidanzata di Jonathan
“Grazie Dezz” acconsentì Elisa
“Come scusa?”
 “Il solito gelosone” rise la ragazza baciandolo.
“A noi basta che sia un bravo ragazzo”
“E lo è!” si affrettò a dire Elisa
“Jamie chi è il tuo?” chiese il nonno
“Nonno mi chiamo Federica” esclamò esasperata la bionda perché glielo ripeteva sempre, ma lui si ostinava a chiamarla con il suo nome.
“Comunque è il biondo”
“Mi piace” esclamò la nonna
“Anche a me” acconsentì la madre di Federica
“Perché non prendete esempio da loro?” chiese retoricamente Elisa ai suoi genitori, che alzarono gli occhi al cielo disperati.
“Mi sa che si vogliono congratulare con voi” disse il padre della bionda.
Le due si guardarono a vicenda non sapendo cosa fare, se lasciare i loro parenti li oppure andare la dai loro fidanzati e amici.
“Andate.. ci vediamo dopo” esclamò la madre di Elisa guardando anche gli altri. 

Loro annuirono e si diressero dagli amici.
“Ecco a noi le nostre campionesse” disse in modo teatrale Louis
“Ecco a noi i nostri cantanti” rispose allo stesso modo Elisa
“Sei stata fantastica” esclamò Niall alla fidanzata baciandola
“Grazie”
“Perfetta” aggiunsero gli altri. La bionda abbassò la testa imbarazzata dai complimenti ricevuti.
“Dai se no la facciamo morire e non può ricevere la sua medaglia d’oro” intervenne Harry divertito
“Oh ma riccio devi sempre rovinare i momenti dolci” esclamò Zayn
“Esattamente”
“Riccio capriccio sei davvero un idiota” commentò Valerie
“Pff..”
“Come stai?” chiese Elisa al fidanzato
“Molto meglio. E tu?” ricambiò Liam.
Elisa gli sorrise e, prima di rispondere, vide nuovamente l’immagine della nonna comparire dietro al ragazzo. Lei smise di  respirare per un attimo poi colpita da un flashback.. 

“Nonna! Nonna! Rispondimi” urlò la bambina, scuotendo la signora che era sul letto.
“Ti prego rispondimi” continuò la bimba piangendo.
“Elisa!”
“Mamma! Nonna non mi risponde” esclamò piangendo, dopo che la donna la prese in braccio. La donna capì e guardò il cadavere della madre con lacrime.
“Francesco! Jonathan” chiamò gli uomini di casa con un tono di disperazione assurda. I due corsero nella stanza, si avvicinarono e rimasero immobilizzati.
“Tesoro..” iniziò il marito, ma la moglie non rispose e iniziò a piangere, mentre Jonathan prese la sorella e la portò al piano inferiore.
“No! Lasciami! Voglio andare da nonna”disse, muovendosi tra le braccia di lui
“Eli! Eli” la chiama per tranquillizzarla, ma non ci riusciva.
“Elisa! Ascoltami!” urlò facendola sobbalzare
“Voglio nonna, Jona” sussurrò l’ultima volta.
“Non ci puoi andare adesso”
“Perché? È lì. Sei tu che non vuoi farmela vedere”
“Piccola.. lei.. andrà in un posto migliore”
“No.. non può essere!” urlò Elisa capendo
“Mi dispiace”
“No! Tu menti.. lei.. non..”
“Mi dispiace piccola” finì lui, abbracciandola forte a sé, mentre Elisa urlava e piangeva. 

“Eli?”  la richiamò Liam sventolandole la mano davanti a lei. Elisa sbatté più volte le palpebre e annuì semplicemente.
“Sto.. bene” rispose poco convinta con lo sguardo fisso sulla nonna, che in pochi secondi svanì di nuovo.
Liam annuì e l’abbracciò.
“Allora manchi solo tu!” esclamò Perrie, che era tra le braccia di Zayn.
“Già”
“Ansiosa?” chiese Eleanor
“No.. sto solo morendo di paura” esclamò facendo ridere tutti
“Andrai benissimo anche te” l’incoraggiarono
“Speriamo”
“Ce la farai” la supportò Valerie, che era vicina a lei
“Grazie Val”
“Prego Eli”
“La pausa è finita! Preghiamo le campionesse ad avvicinarsi per gli ultimi consigli” annunciò il telecronista facendo pulsare velocemente il cuore di Elisa perché era arrivata la sua ora.
“Buona fortuna” esclamarono tutti i presenti, mentre le due ritornarono alle panchine.

Qui trovarono tutta la loro squadra in cerchio e, unendosi anche loro, Orazio si congratulò prima con i loro atleti, poi si girò verso Elisa e le sorrise.
“Manchi solo tu”
“Già..”
“Andrai benissimo! Ti dico solo una cosa” -iniziò l’uomo sorridendole- “Esibisciti come non hai mai fatto. Esibisciti come se questa gente, questo pubblico, avesse al posto degli occhi , c’avessero delle calamite che sono incollate. Esibisciti come se queste persone vedessero la luce per la prima volta. Esibisciti come se questa esibizione fosse l’ultima  a cui parteciperai e vincerai. Ma soprattutto esibisciti divertendoti in quello che stai facendo dando, se puoi, emozioni” finì Orazio seguito da un applauso.
“Lo farò” sorrise Elisa.
Lui annuirono e tutti si sedettero fino ad aspettare il loro turno.  C’erano cinque campionesse.  Il primo paese fu la Germania, con Schmidt Ellen, era la campionessa tedesca più acclamata dalle scorse Olimpiadi in cui si esibì con una serie di tripli salti. La seconda fu la Spagna, con Marisol Gonzales; la terza fu il Regno Unito, con Susan Rotshire; il quarto l’Argentina, Ferdinanda Cablo, e infine l’Italia.

Si stava esibendo l’argentina e l’attesa era sempre più insostenibile. Elisa si guardò intorno con un aria terrorizzata. Si doveva calmare e doveva farlo subito. Così mimò all’amica che doveva andare in spogliatoio e corse in quella direzione.
Ci entrò e si passò una mano sugli occhi.
“Perché? Io non ho mai avuto paura per un esibizione” esclamai tra me
“Forse perché sai che ti sta succedendo qualcosa e non ti ostini a passarci sopra senza darle importanza” rispose la voce di un’anziana che era seduta sulla panca davanti a lei.
“Chi sei?” balbettò, mentre l’immagine della donna appariva sempre di più
“Sai è buffo, credevo che mi avessi riconosciuta, sebbene fossero passati tanti anni”
“Nonna?”
“Esattamente. Guarda come sei cresciuta. L’ultima volta che ti ho visto eri una bambina mentre ora.. una bellissima donna”
“Ok sono impazzita! Tu non puoi essere qui!”
“E perché mai tesoro mio?”
“Tu sei morta” urlò Elisa, mentre l’anziana fece un sorriso tirato
“Eli, tu lo sai meglio di me che neanche tu dovresti essere qui”
“Come?”
“Tesoro mio ora è tempo davvero di svegliarti e reagire.. Ci molte persone che hanno bisogno di te. Pensa a Jane, quella povera bimba che ha bisogno di sua madre. Pensa a Liam, che ha bisogno di sua moglie più chiunque altro. Pensa a loro”
“Jane? Liam? Svegliarmi? Nonna ma che stai dicendo?” chiese Elisa frustrata. 
L’anziana avanzò di nuovo e mise la mano sugli occhi della nipote e quando la tolse, la ragazza si trovò in una stanza completamente bianca in cui si poteva sentire un fastidioso “bip” che proveniva dalla macchina.
“Ma dove sono?” mormorò
“Dove sei realmente! Girati senza paura” sussurrò l’anziana
Lei la guardava spaventata e, mandando giù il groppo che teneva in gola, si girò e vide una ragazza sdraiata sul letto e attaccata alle macchine e un ragazzo a testa bassa che le teneva le mani.
“Non è possibile” pensò tra sé.
Lei, sebbene titubante, si avvicinò nel preciso momento in cui il ragazzo alzò la testa, svelando il suo volto ricoperto di lacrime. Elisa spalancò gli occhi in maniera disumana perché vide il suo fidanzato, che si alzò e, mettendosi le mani tra i capelli, la guardò.
“Liam..” sussurrò Elisa paralizzata..
“Hey.. ho paura di come può finire questa vicenda, ma in ogni modo, voglio finirla ricordando i nostri migliori momenti. Per esempio di quando ti ho chiesto di sposarmi?” a quelle parole, alla mano di Elisa comparì una piccola fede d’argento. Lei la guardò e, prendendola titubante, vide la piccola incisione sopra:
Liam&Elisa per sempre, e si lasciò trasportare da quel flashback.

 

Flashback: parco scoperto da Liam..
“Andiamo non puoi fare così”
“E perché no?” chiese il ragazzo
“Perché no! C’è mi stai facendo camminare da tanto e sono stanca”
“Eddai Fonso! Pensavo che eri più coraggiosa, infondo hai vinto le Olimpiadi”
“Non c’entra nulla! E poi sono state due anni fa!”
“Ecco appunto! Però sei comunque una campionessa”
“Mi chiedo ancora come faccia a sopportarti”
“Perché sono dolce e coccoloso”
“Io definirei più deficiente, ma va bene” rise la ragazza
“Tu sei pazza”
“Ma mi ami”
“Si certo come no. Io amo Zayn. Non te!” esclamò divertito il fidanzato, facendola arrivare sotto un albero di ciliegio.
“Ah beh il sentimento è reciproco. Anch’io amo Zayn”
“Ah bene.. abbiamo lo stesso amante”
“Povera Pezz..”
“Tu sei del tutto impazzita” esclamò Liam, lasciandole le mani e avvicinarsi agli amici che erano lì con chitarre e le ragazze con un mazzo di fiori e tutti ce li fissavano felici e divertiti.
“Liam dove sei? Non ti sento più” esclamò preoccupata Elisa e prima che potesse dire altro sentì un dolce suono di chitarra provenire da davanti lei. Così tolse la benda e vide tutti con un sorriso in faccia.
“Questa l’ho scritta per te” annunciò prima che iniziarono le note di “truly, madly, deeply”. La ragazza si mise le mani sulla bocca sorpresa, mentre le altre si avvicinarono e le buttarono i petali di rosa addosso. Lei scoppiò a ridere felice. Una volta finita la canzone, Liam posò la chitarra, si avvicinò e s’inginocchiò.
“Non può essere” mormorò Elisa le lacrime agli occhi.
“Da quando ti ho vista, mi hai fatto uno strano effetto, non sapevo cosa andassi incontro in quel momento semplicemente parlandoti, soprattutto dopo tutta la questione di Danielle, a dire la verità avevo paura..”
“Ok abbiamo capito che l’ami.. muoviti ora” esclamò Harry, ricevendo degli sguardi omicidi da parte delle ragazze. Mentre Liam scoppiò a ridere.
“Va bene, va bene. La faccio breve. Elisa Fonso, vuoi sposarmi?” chiese lui, facendole scoppiare il cuore. Lei annuì felice, iniziò a piangere.
“Si” urlò Elisa, buttandosi tra le sue braccia.
 

“Oppure quando mi hai detto di Jane.. devo dirlo è sempre stato il mio momento preferito..”

“Andiamo sarà solo per un mese. Ti prometto che ti porterò un pacchetto pieno di cupcakes” disse Liam con Elisa che era appoggiata sul suo petto, entrambi distesi sull’erba
“Lo so.. lo so.. è solo che mi mancherai” rispose Elisa, facendo dei piccoli cerchi sul petto del fidanzato, nonché promesso sposo.
“Anche te” ricambiò stringendola di più
“E se quando tornerai, non sarà come al solito?”
“In che senso?”
“Non lo so.. se le cose cambiassero? Come la prenderesti?”
“Dipende dal cambiamento. Non hai un amante vero?”
“A dire la verità si!”
“Come?” esclamò lui, alzandosi di scatto, mentre la ragazza scoppiò a ridere.
“Già. Valerie è una fantastica amante”
“Vai a quel paese! Mi hai fatto venire un infarto” disse Liam, alzandosi e iniziando a camminare verso la macchina
“Mi dispiace è che non ho resistito” rise  lei, fermandolo, lui scosse la testa.
“Cosa devo fare per farmi perdonare?”
“Beh un modo ci sarebbe” rispose lui con uno sguardo malizioso
“Idiota!” esclamò divertita lei, capendo le sue intenzioni. Lui scoppiò a ridere e la baciò.
“Sei una pervertita! Io pensavo che lavi i piatti al mio posto”
“Si certo Payne” rispose lei spingendolo
“Comunque Fonso, di che cambiamenti stavi parlando?” domandò il ragazzo curioso con le mani intorno ai suoi fianchi.
“Vieni con me” sussurrò, prendendolo per mano e correndo verso il loro albero di ciliegio.
“Ma che ci facciamo qui”
“Ti devo dire una cosa”
“Dimmi”
“Sono incinta, Liam” lo disse tutto d’un fiato, facendogli spalancare gli occhi.
“Come?” balbettò lui scioccato
“Si. Sono incinta da un mese”
“Wow”
“Diventerai papà”
“Non ci posso credere”
“è la verità!”
“Lo so..”
“Ma?”
“Oddio.. diventerò papà. Oddio” boccheggiò per poi bloccarsi.
“Liam?” lo richiamò lei, mentre lui abbassò lo sguardo.
“Liam?” provò di nuovo lei, alzandogli il viso e svelando i suoi occhi lucidi.
“Stai piangendo?”
“è un bellissimo cambiamento” rispose lui, con un sorriso.
Lei tirò un sospiro e lui la baciò delicatamente.
“Ti amo”
“Anch’io Payno”
 

“Non voglio lasciarti” pianse Liam
“Non farlo” lo supplicò Elisa avvicinandosi
“Non riesco” disse lui guardandola
“Non puoi farlo” ripeté lei
“Ma devo farlo” mormorò
“Liam.. no ti prego”
“Mi dispiace Elisa”
“Liam, no!” urlò lei
“Tesoro, non ti può sentire”
“Liam no!” ripeté Elisa mettendo la mano su quella di Liam, che sobbalzò.
“Dobbiamo andare Eli” intervenne la donna
“No!”
“Mi mancherai amore mio” finì Liam dandogli un bacio in bocca. Elisa lo sentì chiaramente, si spostò verso il suo corpo e, arrabbiata, urlava.
“Fa un movimento. Un qualsiasi movimento”
“Elisa basta! Andiamo!” ordinò l’anziana prendendola per mano e con la camera che iniziava a offuscarsi. 

Elisa continuava ad urlare il nome del ragazzo, finché non aprì gli occhi e si trovò nuovamente nello spogliatoio con le lacrime che scendevano sulla sue guance.
“Elisa?” la chiamò una voce dietro di lei. Si girò di scatto e vide il fidanzato davanti a lei.
“Liam?” esclamò lei sollevata sperando con tutta se stessa che a quello che aveva assistito era solo un brutto sogno. Ma non fu così perché una cosa che brillava attirò la sua attenzione. Vide la fede ancora all’anulare sinistro. Lei spalancò gli occhi. Era tutta realtà!
“Ero venuto a vedere se stavi bene”
“Tu non puoi essere lì. Tu non sei reale” balbettò Elisa piangendo
“Ma che stai dicendo?”
“Tu vuoi staccarmi la spina. Tu non sei qui. Io non sono qui”
“Elisa calmati. Che stai dicendo?”
“Liam, sono io la ragazza che sogno ogni notte, quella dell’incidente. E tu sei quel ragazzo”
“Mi stai spaventando” esclamò Liam avvicinandosi.
“Ho paura”
“Elisa calmati”
“Io non posso essere in coma”
“Tu non sei in coma, tu sei qui con me”
“Tu non capisci. Io sono in coma! E tu stai per andare a dire di staccarmi la spina”
“Non è vero! Io sono qui con te.” lui non poté continuare perché un voce lo bloccò. 

“Finalmente ha preso la sua decisione”
“Si..”
“E?”
“Fatelo! Staccate la spina” balbettò
“Abbiamo capito signor Payne. Rispettiamo la vostra decisione. Vado a informare le infermiere. Vi lascio dirle addio” il dottore ne se andò mentre gli amici entrarono nella stanza.
“Liam!” urlarono gli amici.
“Ho dovuto” ripeteva come convincersi di quello che aveva appena fatto.
“Lo sappiamo”
“Mi mancherò un sacco”
“Ci dispiace Leeyum”
“Non volevo che si arrivasse a questo”
“Noi ti stiamo accanto”
“Ho bisogno di voi” ammise finalmente dopo cinque mesi.

Elisa spalancò gli occhi e qualcosa iniziò a farsi sentire. Un giramento di testa la prese. Liam invece era scioccato, non sapeva che fare, ma appena vide la fidanzata cadere a terra corse da lei continuando a urlare il suo nome, ma per la ragazza oramai era arrivato solo il momento di reagire.

Ciao :D
Eccovi la SECONDA parte dell'ultimo capitolo. 
Diciamo quest'ultima è quella più importante perché dopo ben 30 capitoli viene svelato il segreto delle voci: la ragazza dell'incidente è la nostra bellissima Elisa e tutte quelle voci, che sentiva, erano di Liam che la supplicava di svegliarsi. C'era stata anche quella di Federica che le diceva che era incita di Niall. Mentre dei ragazzi solo quando c'era una discussione tra di loro. 
Le olimpiadi, da quanto ne potete capire nel primo flashback, in cui Liam chiede ad Elisa di sposarlo, sono state vinte da entrambe le capionesse. 
Detto questo mi dileguo, credo di aver parlato abbastanza. 
Lascio a voi la parola: ditemi tutte le vostre impressioni che vi ha fatto questo capitolo.
Qualcuno se l'aspettava? O si aspettava di meglio e qualcosa di più avvincete o qualcosa di completamente diverso?
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Grazie di cuore a quelli che lo faranno.
Ora smammo perché credo di aver parlato abbastanza,
Un bacio. xx

ps: dato che qualcuna mi ha chiesto le foto dei personaggi, che hanno partecipato alla ff, vi metto qua i link :D
ELISA: http://wallpaperswide.com/emma_watson_40-wallpapers.html
FEDERICA: http://1.bp.blogspot.com/-1pOQCmbm-QY/UEIOAxurpSI/AAAAAAAAADY/xUvuPePo7j0/s1600/Eleanor+-ashley-benson.jpg
VALERIE: http://www.giffonifilmfestival.it/en/media/k2/items/cache/b9ad772005653afce4d4bd46c2efe842_XL.jpg
PERRIE: http://magazine.nicktv.it/files/2013/04/perrie-edwards-look-550x416.jpg
ELEANOR: http://4.bp.blogspot.com/-iaofX-xduZg/UMuT3MmoPNI/AAAAAAAAACM/oly9xR7DYEU/s1600/eleanor-calder-bio-pic120724190806.jpg
DANIELLE: http://www4.images.coolspotters.com/photos/925202/danielle-peazer-profile.png
HONEY: http://www.zoomgossip.com/wp-content/uploads/2013/09/Chloe-Moretz.jpg
ORAZIO: http://1.bp.blogspot.com/-AprSpsTh0MM/Tuxvr3v-weI/AAAAAAAAAgs/zF_xNHNPS8c/s400/ben_stiller_101.jpg
GREG: http://www.teenidols4you.com/picture.html?g=Actors&pe=william_moseley&foto=554&act=491&mv=4&pic=138389
ONE DIRECTION: http://images6.fanpop.com/image/photos/33400000/one-direction-one-direction-33477423-1547-1271.jpg

  
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