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Autore: Niki Horan    18/11/2013    0 recensioni
Questa è la storia di due ragazze, precisamente due migliori amiche, che si conoscono su un social network e che, per l'idea pazza di Nicole, che racconta la storia, 'scappano' a Londra. Lei e Giulia, una ragazza simpatica e dolce, si trasferiscono in questa favolosa città non solo per cercare di incontrare i loro cantanti preferiti, ma anche per iniziare una nuova vita in un appartamento in centro città. La vita lì sarà movimentata, con nuovi incontri e nuovi sogni, ma soprattutto la storia si incentrerà sull'amicizia che c'è tra le due ragazze e che ogni giorno si rafforzerà sempre di più, anche dopo litigi o discussioni. Le due faranno il possibile per vivere il loro sogno e, si sa, 'If you can dream it, you can do it.'
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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E un altro giorno passò, un altro giorno di scuola, interminabile come al solito. Appena ritornata a casa e dopo aver mangiato, mi misi a fare i compiti e navigare su internet nei momenti di estrema noia e proprio uno di quei mi cambiò la vita. Non avrei mai pensato di conoscere una ragazza che stravolgesse completamente la mia vita, ma fu così. Proprio mentre stavo controllando il mio profilo Twitter mi arrivò un DM.
Era semplicemente un saluto e io risposi senza chiedermi troppe volte il perché, infatti spesso su Twitter capitava di parlare con persone di cui non sapevi praticamente niente, persone che, a volte, cercavano di mostrare il meno possibile di sé. Da quel semplice ‘ciao’ però nacque una conversazione lunga ore, una conversazione che mi fece subito fidare di Giulia, la mia futura migliore amica. Avevamo molte cose in comune, i gusti per esempio, ma la cosa che uscì per prima fu la musica. Tutte e due eravamo innamorate di una band inglese e questo ci fece impazzire: avevamo mille cose da raccontare sui membri della band e parlammo circa tre ore, finchè io dovetti spegnere il pc, con mia grande tristezza, e salutare questa mia nuova amica. Per mia sfortuna i miei mi toglievano il computer alla sera, quindi la mia vita riprese a scorrere lenta e monotona come prima.

La giornata finì e poi ne susseguì un’altra, ma quando mi alzai dal letto qualcosa era diverso dagli altri giorni. Il mio primo pensiero non fu più ‘Oh, un altro giorno in terza liceo... Altre noiose ore con i miei compagni di classe.’, ma il mio pensiero volò a Giulia, che il pomeriggio sarebbe stata lì per parlare con me. Anche se la conoscevo solo da un giorno sapevo che sarebbe entrata nella mia vita come un uragano, ma forse volevo che qualcosa cambiasse nella mia vita di tutti i giorni, qualcosa di cui essere felici, qualcosa che mi prendesse tutti i pensieri. E quel giorno fu esattamente così, mentre facevo la verifica di filosofia, mentre venivo interrogata in inglese e mentre ero alla lavagna a fare esercizi di matematica io sorridevo e pensavo a quanto sarebbe stato bello quel pomeriggio parlare con lei.
Quel giorno corsi a casa il più velocemente possibile e mangiai alla velocità della luce, mi collegai il prima possibile, ma lei non era ancora entrata nel suo account. Restai ad aspettarla per ore senza che lei si facesse viva e poi, quando ormai avevo perso la speranza, lei finalmente si collegò. Mi spiegò che non aveva internet e non poteva connettersi molto spesso; allora ci scambiammo i numeri di telefono, almeno saremmo potute rimanere in contatto senza aspettare ore per sentirci. Dovevo ammettere che era stata davvero una fortuna averla conosciuta, almeno la mia vita finalmente avrebbe avuto un senso! Quella notte massaggiammo quasi tutto il tempo senza smettere o annoiarci per un secondo e, sinceramente, avrei voluto continuare tutto il giorno seguente se non fosse stato per la scuola.

“Svegliati Nicole” urlò mia madre, come se io non fossi già sveglia.

Mi alzai di malavoglia e notai che il telefono era scarico, reduce dalla notte passata a messaggiare. Mi vestii e iniziai un altro giorno di scuola. Sarebbe stata un’impresa stare sveglia mentre le professoresse parlavano di cose di cui non mi interessava proprio niente, ma la vita era così, dovevi fare delle cose che ti imponevano e non potevi lasciare spazio ai tuoi sogni, perché alla fine è così. Alla fine tutti ti dicono di inseguire i tuoi sogni, ma allo stesso tempo ti ostacolano in tutti i modi e quindi si è bloccati in una vita che non vorresti che fosse così, in una vita che vorresti che fosse diversa, ma che non puoi cambiare.
Ma la mia vita non sarebbe stata scuola-università-lavoro. No. La mia vita l’avrei passata a sognare e a realizzare questi sogni.
Il primo nella mia lista di sicuro era incontrare Giulia, quindi avrei dovuto pianificare la cosa senza che nessuno sapesse niente per evitare litigi inutili. Era una cosa assolutamente pazza e senza senso pensare che un giorno avremmo potuto abbracciarci, ma io ce la potevo fare, senza troppi ‘se’ o troppi ‘ma’. Il mio secondo sogno era andare a Londra, anche Giulia lo voleva e magari avrei potuto combinare le cose.

Scappare a Londra con una amica, non vi sembra una cosa pazza? Beh io lo so abbastanza per riuscirci.

Ne parlai quel giorno a Giulia e per quanto la cosa le sembrò strana, le piacque anche se lo credeva un progetto impossibile, ma nel mio dizionario la parola ‘Impossibile’ non esisteva. Avevo 16 anni e lei 14, eravamo abbastanza grandi per decidere della nostra vita. Certo, ci avremmo messo parecchio tempo per racimolare i soldi, pianificare il tutto e mettere in pratica le cose decise, ma era una cosa fattibile!

Naturalmente come avevo programmato ci volle quasi un anno e mezzo per finire il lavoro. Mancava qualche giorno al mio diciottesimo compleanno, e di sicuro sapevo cosa chiedere come regalo. Soldi? Un viaggio? Un appartamento a Londra? No, semplicemente la libertà nel decidere della mia vita.

 

Buonasera, sono Nicole e ho deciso di scrivere questa storia sulla mia migliore amica, so che questo primo capitolo è corto, ma perchè la parte introduttiva che vi spiega come inizia la nostra amicizia e come inizia la nostra avventura. Spero vi piaccia e spero anche che commentiate con messaggi anche critici. Con questo vi lascio :)
Niky

  
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