Uno, stranamente piovoso, 23 Agosto innonadava casa Leighton d'ansia ed eccitazione. Mancava poco ad il 1 Settembre, la lettera sarebbe arrivata fra qualche minuto, ora al massimo. Mildred lo sapeva, era successo anche a lei, come a suo marito Frederick. Una Grifondoro eccellente in Pozioni e un Tassorosso maestoso in ambito di Incantesimi avevano dato alla luce, ormai quel 23 Febbraio di 11 anni fa, un piccolo ragazzo un po' paffuto, coi lineamenti sinuosi, capelli biondicci stirati all'insù e occhi marroni. Si chiamava Alan, Alan Leighton. La famiglia Leighton abitava vicino a Edibunrgo, in una distesa verde che s'infuocava al calar del sole estivo. 
Mildred Awerby , strega di nascita, era una donna altezzosa, slanciata e mora. I suoi occhi neri come liquirizia addolcivano persino lo scorbutico vicino di casa. Frederick Leighton anche lui mago di nascita era un uomo di media statura, biondo, con occhi castani nocciola come il legno della sua bacchetta. Avevano frequentato tutti e due i sette anni d'sitruzione magica alla scuola di Hogwarts e sapevano come la lettera veniva recapitata. 
Erano in cucina, radiosi e sorridenti, come pronti a ricevere buone notizie, Alan invece sembrava annegato fra i suoi pensieri. Aveva dimostrato le sue doti magiche 7 anni fa, facendo svolazzare un libro davanti a nonna Susy che quasi scoppiò di gioia; perchè quel pezzo di carta tardava così tanto ad arrivare? Voleva a tutti i costi entrare in quel castello, voleva conoscere la magia, ne era prontamente convinto.