At The Concert
La folla ci acclama.
Non posso fare a meno di essere estasiato
davanti a questa ondata di energia e amore.
Loro amano noi.
E noi amiamo loro.
Il nostro tour sta andando
benissimo.
L’ultima data è stata sold out nel giro di
pochissimi giorni.
E ora siamo tutti e cinque insieme sul
palco.
Il concerto è a metà.
Sotto le luci sudo e ho
caldo.
Io suono la nostra
musica.
Mentre tu la canti.
Mi perdo a guardarti.
Sei così schifosamente
sexy.
Stasera poi….
Quando ti ho visto uscire dal tuo camerino
ho avuto la tentazione di saltarti addosso.
Mi hai fermato tu stesso con uno
sguardo.
Capisci benissimo quali sono le mie
intenzioni solo guardandomi di sfuggita.
Hai fatto un lieve cenno con il capo, come
dire:non ora.
E io mestamente mi sono ritirato a parlare
con Shin che stava finendo di prepararsi.
Tu sorridi soddisfatto.
Abbiamo un rapporto
particolare.
I nostri ruoli variano in base alla
situazione.
Spesso in pubblico sei tu il
dominatore.
Riesci con pochi gesti a rimettermi al mio
posto.
In camera da letto è tutt’ altra cosa
invece.
Obbedisci docilmente e non ribatti a nulla
di quello che dico.
Ma ora siamo sul palco.
Sei vestito di bianco.
Per inciso, il colore che su di te mi fa
impazzire.
E per caso, ultimamente sei quasi sempre
vestito di bianco.
Abbozzo un sorriso mentre tu continui a
cantare.
Ti strusci su Kiro che è intento a
suonare.
E mentre ti guardo sento una belva sopita
risvegliarsi nel mio petto.
Gelosia.
La provo solo con te
maledizione!
C’era stato qualcosa tra me e Kiro è vero,
ma nulla a che vedere con quello che provo con te.
Talvolta mi viene voglia di buttarti in una
cella e buttare la chiave per non permetterti di scapparmi.
Sono geloso marcio di te, Strify
.
Tu lo sai e lo fai
apposta.
Ti muovi ammiccante verso di me e con finta
noncuranza mi sfiori una coscia.
I nostri occhi si incontrano per una
frazione di secondo.
Torno a concentrarmi sulla
musica.
Mi guardi sfuggevolmente e poi torni a
concentrarti sul pubblico.
Le ragazze urlano il tuo
nome.
Tendono le esili braccia verso di
te.
Cercano di toccarti.
Ignorano il fatto che del loro tocco non te
freghi niente.
Ma tu fingi e ti muovi provocante davanti a
loro.
E a me.
Per un momento trattengo il
respiro.
Dio quando finisce tutto
questo?
Appena il concerto finirà ti salterò
addosso.
Lo giuro.
E altro che party per festeggiare il
successo del concerto.
La festa te la faccio io.
A costo di stare svegli tutta la
notte.
Come se avessi intuito i miei pensieri ti
giri a guardarmi.
Mi sorridi.
Ammiccante e sexy, come solo tu sai
essere.
Rispondo al sorriso leccandomi il labbro
superiore.
Hai capito tutto.
Sai che dopo il concerto sarai
mio.
E questo mi basta.
NdA. Era tanto che volevo scrivere su
Yu/Strify(anche se alla fine non è che sia venuta fuori molto lunga T.T), e ora
che ho preso l’avvio sarà difficile fermarmi, è già la seconda che scrivo in 24
ore (l’altra è“coming home”), e spero di scriverne altre. Detto questo buona
lettura :).
Baciozzoli bavosi.
Leena
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