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Autore: Raven Callen    20/11/2013    2 recensioni
[Questa fanfiction partecipa al contest "X // Y ~Quando il Genderbend incontra Inazuma Eleven~" indetto da Melabanana_]
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- Co-cosa è successo?!- urla Norihito Kurama, la voce stranamente acuta che sale di un paio di ottave e le mani portate alla gola, sconvolto.
Davanti a lui sta Atsushi Minamisawa, shockato quanto il minore: non fa altro che fissarlo come se si trovasse di fronte ad una stranissima fiera selvatica.
In particolare, non riesce a chiudere la bocca – rimasta spalancata.
Genere: Fantasy, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kurama Norihito, Minamisawa Atsushi
Note: AU | Avvertimenti: Gender Bender
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Autore/i: Raven Cullen (Crazy_Raven sul forum)
Genere: Commedia. Fantasy. Fluff.
Pairing: MinamisawaxKurama.

Eventuali note d'autore: Ok, so che tutti vi state chiedendo cos’è questa diavoleria.
Sinceramente non lo so neppure io. Sta di fatto che ero a corto di idee e di tempo. E durante un’interrogazione mi è venuta in mente questa… cosa…
Sono molto incerta a riguardo, non so neppure se si può considerare effettivamente un Gender Bender. Mi auguro di si, non vorrei aver combinato un casino.
Io non sono molto ferrata per quanto riguarda i personaggi di IE Go, ma ho voluto provare lo stesso. E, non l’avrei mai detto, mi sto affezionando a Norihito e Atsushi.
Tant’è, spero di non aver scritto qualcosa di totalmente orribile. Buona lettura ^^
 
Piccola precisazione:
Questa ff è ambientata in un universo che nella mia testa sembra la fusione tra “Merlin” e “Harry Potter”, poiché tutta la vicenda è ambientata in un mondo che si trova in un’epoca simile al Medioevo ma piena di creature soprannaturali (maghi, demoni, elfi ecc…) e i due protagonisti sono studenti di un’Accademia di Magia. (Ann-chan, so che tu saprai cogliere il riferimento ^^)
 
 
Siccome la ff di elyxyz “The He in the She” mi ha profondamente ispirato per la stesura di questa One-shot, dedico a lei e a Kiiko Kyah_  questo mio lavoro, sperando che sia quantomeno accettabile.
 
 
 
 N. Parole: 706 (secondo World)
 
 
 
 
 
 
- Co-cosa è successo?!- urla Norihito Kurama, la voce stranamente acuta che sale di un paio di ottave e le mani portate alla gola, sconvolto.
Davanti a lui sta Atsushi Minamisawa, shockato quanto il minore: non fa altro che fissarlo come se si trovasse di fronte ad una stranissima fiera selvatica.
In particolare, non riesce a chiudere la bocca – rimasta spalancata.
 
- Minamisawa! Si può sapere che hai combinato?!- esplode furente Kurama – Spiegami come diavolo hai fatto a trasformarmi in una ragazza! -
In effetti ora Kurama è proprio una ragazza.
Il tessuto della casacca evidenzia la morbida ed inequivocabile curva del petto – che solo pochi minuti prima era assolutamente piatto.
E anche la voce è più femminile, per non parlare delle sfarfallanti ciglia scure – improvvisamente lunghe e folte – e dei fluenti capelli, che si sono allungati di colpo.
Atsushi deve riconoscerlo, quella vista è piuttosto disturbante.
 
Norihito – o può azzardarsi a chiamarla… cioè, a chiamarlo.. Nori-chan? – rimane fermo lì, il volto rosso per quanto le gli permette la sua pelle scura, in evidente attesa di una risposta.
Arrivati a questo punto, Minamisawa dovrebbe rivelare, a suo rischio e pericolo, che aveva imparato la formula dal suo compagno di stanza – mai, mai fidarsi di Hyoudou, doveva immaginarlo – e che lui aveva avuto la balzana idea di provarla proprio sul suo ragazzo.
Dovrebbe tentare di scusarsi prima che sia troppo tardi per la sua sopravvivenza, trovare un rimedio magari, correre a cercare Tsukasa e chiedergli il contro-incantesimo.
Dovrebbe, si.
Ma se lo facesse, non sarebbe Atsushi Minamisawa.
Uno stronzo del suo calibro non si abbandonerebbe mai a tutto questo eccesso di zelo.
 
Perciò si dipinge un sorrisetto da perfetto bastardo sulle labbra e – mettendosi comodamente a sedere sul bordo di un muretto limitrofo, accavallando anche le gambe – analizza attentamente le nuove… forme… del suo Nori-chan.
- Anche da ragazza non sei male, sai?- commenta, sornione.
Kurama arrossisce ancor più furiosamente, cercando di nascondersi istintivamente il petto con le braccia: la casacca maschile che indossa lascia una visuale piuttosto ampia sulle sue nuove curve.
- Smettila di guardarmi come un pervertito, idiota!-
Atsushi ride di gusto, facendo irritare ancora di più il suo compagno.

 
- Sapevo che avevi uno spiccato lato femminile, Nori-chan, ma non pensavo fino a questo punto.-
A questa provocazione Kurama si prepara a trasformare il suo – a breve defunto – ragazzo in uno spaventapasseri.
Almeno le lezioni di magia di quella maledetta Accademia saranno servite a qualcosa!”
- Tu…- esala, con una voce da oltretomba, piazzandosi proprio davanti al volto di Minamisawa – fammi tornare subito un maschio, prima che possa commettere qualche azione di cui forse potrei pentirmi. -
Atsushi non si scompone affatto, anzi, afferra i fianchi (ora decisamente più sottili e morbidi) di Norihito e la lo fa sedere sulle sue gambe.
- Non so come fare. -
- Scherzi? Usa un contro-incantesimo!-
- Non so quale sia quello giusto.-
- Come sarebbe a dire che non lo sai?-
- Hyoudou non me l’ha rivelato. –
- Sei davvero un….! –
 

L’insulto viene troncato dalle labbra del viola che hanno assaltato quelle del più piccolo.
Nonostante un’iniziale resistenza, Kurama si lascia andare a quel contatto e permette a Minamisawa di accedere alla sua bocca, rendendo il bacio sempre più appassionato.
Ci mettono parecchio a separarsi, e quando capita, le gote di Norihito sono deliziosamente accalorate.
- Quasi quasi ti passo a trovare stasera… -
 
 
 
 


 
***
 
 
Dall’esterno della scuola si sente un gran frastuono, poi gli studenti presenti nel corridoio si scansano per far passare una furia dai capelli azzurro pastello.
 
 


Nel giardino interno in cui si stavano addestrando poco prima, un Minamisawa alquanto stordito si massaggia la schiena dolorante.
Dopo il suo commento totalmente innocente – ok, forse non così tanto… - il più piccolo l’aveva spinto, facendolo cadere dal muro su cui era seduto.
Poi aveva sibilato qualcosa che assomigliava molto ad un “non osare toccarmi di nuovo fino a che non mi avrai fatto tornare normale!”.
- Che caratterino che hai, Nori-chan. – borbotta tra sé e sé, rivolgendo al nulla un sorriso sghembo.
Norihito Kurama – maschio o femmina che fosse – ha un carattere per niente facile da trattare.
Però, a ben pensarci, è proprio questo che Atsushi Minamisawa – il suo ragazzo – adora di lui.







Angolo del Corvo:

Eccoci qua, coraggiosi che siete arrivati alla fine.
Kurama potrebbe risultare un po' OOC (ma vorrei vedere chi non sarebbe isterico, nella sua stessa situazione), non ne sono sicura. Questo dovrete dirmelo voi. ^^
Grazie mille a Roby e Camy du Melabanana_ per avermi permesso di partecipare a questo bellissimo Contest.
Mi auguro di avervi reso onore.

Kiss

Raven.




 
  
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