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Autore: Letmeburn    20/11/2013    0 recensioni
I suoi capelli, i suoi occhi, il suo sorriso.
Era veleno ed antidoto, era malattia e cura.
Era la ragione dei sorrisi e delle lacrime.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io senza di lui non vivo. Lui senza di me sta bene uguale.
Cosa vivo a fare ancora? Come posso amarlo se tutto ciò che sa fare è rendermi la vita un inferno?
Come posso amare quel sorriso se ha solo spazzato via il mio? Dovrei odiarlo, dovrei cancellare tutti i messaggi, tutte le foto dal cellulare., Ma come faccio a cancellare i ricordi? Come faccio a cancellare quei sorrisi? Quei messaggi a notte fonda? Sarebbe più semplice cancellare me. 

Ho sperato per un attimo, forse, che esistesse qualcuno capace di riparare tutto quello che si era rotto, qualcuno capace di accarezzare le mie cicatrici e dirmi che era tutto finito, che non ne avrei più avuto bisogno. Ho sperato troppo e ho sperato invano, ho illuso me stessa che fosse possibile.
E non è vero che non si può rompere un cuore infranto. Esisterà quel qualcuno capace di riattaccarlo con dello scotch che aggiusta poco e niente, e basterà un soffio e sarà di nuovo in frantumi, così come era prima.
Ho sperato che tu ti limitassi a ricomporlo il mio cuore, a prendere i cocci e aiutarmi a rimetterli al posto giusto. E l'hai fatto, eccome se l'hai fatto. Per qualche settimana ho creduto di essere felice, felice sul serio. Felice senza dover aiutarmi con nessuna lametta a far passare i problemi, perchè sapevo che tu eri lì e che mi avresti scritto, che mi avresti salutata, e magari che mi avresti cercata tra la folla, così come faccio io con te. Tutt'ora. Anche se hai solo gettato di nuovo il mio cuore in agonia, anche se lo hai preso, ci hai giocato e lo hai rotto di nuovo.
E sarebbe giusto dimenticarti, cancellare il tuo sorriso dai bei pensieri che la notte mi permettono di non fare incubi e solo incubi. Sì,sarebbe giusto, sarebbe lecito. Ne avrei tutto il diritto.
Ma poi di me cosa ne resterebbe? Sei la parte migliore di me, nonostante tutto quello che inconsapevolmente mi fai. Nonostante tu sia scappato via quando ti ho svelato il mio passato, quando ti ho fatto capire di essere pronta ad alzare davanti ai tuoi occhi i lembi della maglietta e raccontarti la storia di ogni singola cicatrice.
Ed ora so che anche mentre sono qui a scrivere questa lettera che mai nessuno leggerà, tu starai pensando ad altro e nessun bar ti farà venire in mente quanto amo il cioccolato, il cioccolato dello stesso colore dei miei occhi.
Nessuna foglia ti farà ricordare che il verde è il mio colore preferito.
Il tuo mondo continuerà a girare senza ricordarsi di me.
E il mio? 
Il mio mondo mi lascerà ogni dettaglio utile per ricordare te, per ricordare quanto ami andare al mare a nuotare, quanto odi il calcio e quanto ami la musica. Quanto hai lottato per essere ciò che sei, e quanto tu ti piaccia così perchè sei esattamente come vorresti. Quanto sei felice sempre e comunque, e ottimista, quanto ami i film horror, quanto ami stare con gli amici e quanto ami gli animali. Quanto sei dolce quando scrivi i messaggi che sai che un sorrisino me lo strapperanno sempre. Quanto sei forte, quanto coraggio hai avuto ad affrontare questa vita. Questa vita che mi ha solo distrutta, che mi ha solo lasciata in balia di un destino che non ho voluto. Io non ho scelto di essere così, non ho deciso di essere così debole, così bassa, così strana e così silenziosa. 
Ma ho deciso di innamorarmi di te.
E nonostante tutto quello che hai stravolto nel mio mondo riprenderei questa decisione altri milioni di volte.
Perchè nonostante tutto, è la scelta migliore che potessi fare.
  
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