20/11/2013
2 recensioniLa mia prof. dice che potrei fare la scrittrice da grande. Dice che so scrivere molto bene.
Le mie amiche dicono di provarci paerchè ti aiuta a sfogarti.
-Perché non provarci?-penso e così qualche ora dopo mi ritrovo davanti a un foglio bianco.
Bianco. Il foglio che sto usando è bianco. Un colore troppo difficile,che ti fa scrivere in obliquo.
Un po’ come questi mesi della mia vita,storti,incomprensibili. Pieni di lacrime,di dolore,di incubi nel sonno.
Di risate per qualsiasi motivo,delle incomprensioni che ne seguivano. Dei segni rossi sulle braccia.
Di carezze e porte chiuse in faccia. Di macchie rosse lavate di nascosto,di finti sorrisi.
In questi mesi non mi riconosco più,con le costole sporgenti e le borse sotto gli ochhi,con gli occhi spenti e senza sorriso.
In questi mesi il cibo è diventato il mio peggior nemico.
In questi mesi ogni volta che passo davanti ad uno specchio mi giro dall'altra parte.
In questi mesi ho imparato a dire le bugie; a dire che non so come mi sono fatta le cicatrici sulle braccia.
In questi mesi è come se il mondo avesse abusato di una dose enorme di eroina,come se fosse impazzito.
A volte la pazzia aiuta. Ci spinge a fare cose che senza di essa non riusciremmo mai a fare. Non so se nella vita ho fatto pazzie. Forse ne ho proprio bisogno. Fare qualcosa di diverso,per dare una svolta alla mia vita. Forse devo tingermi i capelli. Di un bel verde,simbolo della speranza.
Ma per ora non cambio niente,continuo ad affogare.
Ho i capelli marroni e mi chiamo Sara.
ANGOLO DELL'AUTRICE
Buona sera! avevo intenzione di pubblicare già da tempo questa storia e finalmente mi sono decisa. So che il prologo è un pò corto ma spero che dalla prossima volta diventi più interessante;) spero che vi piaccia e esprimiate il vostro pensiero con qualche recensione;)un bacio a tutti:*