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Autore: TheNaresarie    20/11/2013    0 recensioni
Fino a quel momento non avevo mai avuto dubbi riguardo la mia sessualità, in verità non ci avevo mai pensato, ricordo solo quanto forte il mio cuore battesse al rimbombo del suo pugno sul mio tavolo, quel ragazzo si era proprio spazientito.
Genere: Comico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kris, Kris
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Ciao... È la prima volta che scrivo una storia...
quindi... spero che vi piaccia...
so di non essere molto brava ma ci ho provato... ç-ç





Le vacanze sono finite e fra pochi giorni la scuola inizierà, per me la scuola è nient’altro che un incubo… Sono stato sempre preso di mira da tutti… perfino dai nerd, ma non so il perché, di solito stavo lì da solo ad ascoltare musica tutto il giorno, ma da un giorno all’altro le cose sono cambiate e ad un certo punto i ragazzi cominciarono a prendersela con me, forse erano invidiosi visto che ero il più bello della scuola, anche se non avevo nessun amico le ragazze mi stavano sempre attorno il che mi dava in un po’ fastidio visto che ero un tipo solitario.. anche se qualche volta ho avuto dei ripensamenti…  Ma quest’anno sarà tutto diverso visto che cambierò scuola e forse avrò degli amici… non sarò più un forever alone e magari incontrerò l’amore…



Mancano ormai poche ore prima che inizi la prima ora…. Sono stato così preso dai vestiti da mettermi che, mi sono dimenticato chiedere in che aula dovevo andare… sono proprio sbadato…  ho paura di perdermi già il primo giorno di scuola… Ma per fortuna ho te… “Mappa della scuola” … Passati 5 minuti fissando la mappa e senza nessun esito nella ricerca, ho iniziato a credere di non avere il senso dell’orientamento…  eppure l’anno scorso avevo fatto Orienteering ed ero uno dei più bravi… ma forse sarà stata colpa di quella ragazza che mi è venuta incontro e io mi sono leggermente distratto. Si… è colpa sua, mi ha confuso le idee..
Il tempo passò velocissimo ed iniziai ad agitarmi. A malapena riuscii a trovare l’aula e mi sistemai su un banco vuoto.
“Ehi, tu. Se non vuoi ritrovare il tuo bel faccino spalmato sul banco.. spostati. Quello è il mio posto.”  Disse una voce, alzai lo sguardo e vidi un viso pallido che mi tolse il fiato.
Aveva i capelli corti e biondissimi, uno sguardo severo che in qualche modo mi faceva sentire attratto. Fino a quel momento non avevo mai avuto dubbi riguardo la mia sessualità, in verità non ci avevo mai pensato, ricordo solo quanto forte il mio cuore battesse al rimbombo del suo pugno sul mio tavolo, quel ragazzo si era proprio spazientito.
“Spostati adesso!”  gridò.
Sobbalzai e cambiai posto il più veloce possibile, cercando inutilmente di rilassarmi sotto quello sguardo penetrante. Quella prima ora sembrò non finire mai, forse il tempo si era fermato, ma ad un tratto la campanella suonò… tutti si prepararono per l’ora successiva, la porta si aprii e vidi di nuovo quella ragazza… Era così… così bella da lasciare senza fiato, aveva dei capelli lunghi e castani, la pelle morbida e vellutata, gli occhi castani con dei lineamenti leggermente all’in su, le labbra di colore  rosso infuocato… insomma era perfetta.. non avevo mai visto un ragazza così bella.
Dopo un po’ notai che si stava avvicinando verso  di me, sorridendo e salutando con la mano, alzai la mano ricambiando il saluto e sorrisi… era a pochi passi da me, quando vidi che andò dritto senza fermarsi, mi resi conto che non stava salutando me… ma la sua amica, ero sottoshock non sapevo come comportami ed ero pure diventato rosso. Si girò verso di me e mi guardo con una faccia stranita, così si avvicinò verso di me.
“Ehi, sei nuovo vero? Piacere Lee Ji Eun ma tutti mi chiamano IU ^.~”
Mi guardò facendo l’occhiolino.. Oddio è troppo carina, come faccio a risponderle se fa cose strane?
“Ehm.. S-si.. sono nuovo, piacere mio Wu Yi Fan… ma mi chiamano Kris…” risposi io.
Ero un po’ nervoso, okay un po’ troppo…  Avevo strappato il porta chiave senza rendermene conto.. Continuava a fissarmi... sorrise e si sistemò i capelli dietro l’orecchio... Per colpa sua non riuscivo a fare o dire una cosa giusta, riusciva a farmi crollare nel vuoto totale facendo semplici gesti... forse mi ero preso una bella cotta!

Tornai al mio posto. Ero ancora confuso…  mi chiesi il perché mi sentivo attratto da quel ragazzo. Perché sono stato così nervoso al stare davanti a quella ragazza? Sono stato sempre circondato dalle ragazze ma perché questa volta mi sono sentito così? Erano domande alle quali non sapevo rispondere. Mi guardai attorno e non sapevo più dov’ero, ma per fortuna il tempo era passato velocemente.. era ora di tornare a casa.


Mentre stavo scendendo le scale, vidi un ragazzo che stava scendendo velocemente spingendo le persone davanti a lui… IU stava per cadere, così corsi il più veloce possibile verso di lei e la presi in braccio. Ci guardammo negli occhi, IU era imbarazzatissima della situazione..non sapeva cosa dire e nemmeno io,  così la lasciai andare, si sistemò i capelli e la borsa… dopo alcuni secondi  si scusò e mi ringraziò. Fissai mentre la sua figura spariva tra la folla. Abbassai lo sguardo per un momento e mentre lo rialzavo mi accorsi che il pullman stava andando via, così corsi velocemente per non perderlo, per fortuna sono arrivato in tempo.
Andai a sedermi in fondo dove potevo occupare tutti i posti che volevo. Ero vicino alla finestra così mi affacciai a vedere la folla spostarsi.. avevo messo le cuffie e mi addormentai… quando mi sono svegliato notai che ero l’ultimo passeggero a bordo… mi alzai velocemente e andai verso la porta, scesi e mi guardai attorno.. mi ero perso!
‘E adesso? Aishh.. jincha!’ pensai arrabbiato.

Chiamai un taxi e mentre aspettavo che arrivasse, una ajhumma mi si avvicinò e mi abbracciò. Mi sentivo violentato, la cosa che odiavo di più in questo mondo erano le ajhumme che si avvicinavano e mi abbracciavano senza motivo. Ero molto scosso e quel maledetto taxi che non arrivava mai..  La ajhumma se né andò senza dire niente e scappò il più veloce possibile.
Aspettai 10 minuti e finalmente arrivò, salii sul taxi e tornai a casa. Una volta arrivato andai subito al letto e mi sdraiai. Mia mamma mi chiamò per andare a mangiare, scesi subito perché avevo molta fame.
Parlai un po’ con mia mamma e dopo pranzo tornai in camera mia, chiusi la porta e mi spogliai.. presi l’asciugamano e andai a farmi una doccia… Poi uscii con alcuni amici a mangiare ramen, gli altri giorni passarono in un batter d’occhio. Non sapevo ancora i nomi dei miei compagni.. beh solo di IU <3…
Dopo una settimana rimasto a casa malato, tornai a scuola il giorno dopo anche se ero un po’ debole, ma volevo vederla di nuovo, continuavo a pensare a lei. Le ragazze della scuola si avvicinarono a me non lasciandomi camminare.
“Oppa! Sei tornato! Siamo contentissime di rivederti, lo sai ci sei mancato :(!?” dissero le ragazze
 Sorrisi e continuai per la mia strada, arrivai in classe e andai subito a sedermi perché mi stava tornando il mal di testa.
“Aish… sei tornato… pensavo che avessi lasciato la scuola.” Disse una voce dietro di me, mi girai e risposi.
“No, come vedi sono ancora qua…”
“L’ho notato, ma perché sei tornato? Lo sai, la tua presenza mi da fastidio..” disse quel tipo strano con un tono di voce che non mi piacque per niente.
“Mi dispiace per te, ma sono tornato per darti fastidio.” Risposi
Era rimasto fermo senza dire nulla, era sorpreso della mia risposta.. nessuno mai gli aveva parlato così prima d’ora. La campanella suonò e alla prima ora c’era matematica, ero un po’ scarso così mi feci aiutare dal mio compagno di banco. Nella seconda e terza avevo inglese e nelle altre ore avevo materie un po’noiose. Era ora di tornare a casa, mentre stavo salendo in macchina, IU mi fermò e mi chiese se potevamo uscire nel pomeriggio, io risposi di si e che andavo io a prenderla da casa sua . Salii in macchina e cominciai ad agitarmi visto che era la prima volta che andavo ad un appuntamento con una persona che mi piacesse. Arrivai a casa e andai a mangiare, poi mi feci una doccia calda.. mentre stavo sotto la doccia qualcuno bussò alla porta, mia mamma andò ad aprire e davanti a lei c’era IU che stava chiedendo di me. Mia mamma era contenta di vedere una ragazza interessarsi a me, ma lei non sapeva che a scuola le ragazze continuavano a chiedermi di uscire e altro, così la lasciò entrare e le indicò la strada per arrivare alla mia stanza. Lei salì le scale e vide la porta semi-aperta, bussò alla porta ma nessuno rispose, la aprì e non vide nessuno.. quando stava uscendo dalla stanza sentì un rumore e tornò indietro a vedere se c’era qualcuno.. 
“Ehi.. sono venuta a prendert-ti…. O_O”
IU rimase ferma con gli occhi spalancati e la bocca aperta.. Ero davanti a lei con solo un asciugamano attorno alla vita ed un altro asciugamano per asciugare i capelli. Io non me ne ero accorto fino a quando alzai lo sguardo verso la porta.
“Oddio scusami, mi dispiace…! Non sapevo che ti stavi facendo la doccia, scusa scusa…” esclamò lei, era rossa come un pomodoro.
“Non ti preoccupare, ho ancora l’asciugamano addosso… non sono ancora nudo…” dissi con voce seducente.
IU si coprì la faccia ed uscì dalla stanza. Io mi misi a ridere della sua reazione, finì di vestirmi e andai a cercare IU per uscire.
Presi la moto e andammo al cinema a vedere un film comico. Comprai i popcorn e la Coca Cola. Ci sedemmo in fondo alla sala per vedere meglio e aspettammo alcuni minuti fino a che la sala fosse un po’ piena. Davanti a noi c’era una coppia che continuavano a baciarsi senza mai fermarsi, ci siamo guardati e abbiamo iniziato ridere. Il film era ormai iniziato e non era niente male come film… visto che IU continuava a ridere ed io invece di guardare il film guardavo lei..


Un’ora dopo la fine del film andammo alla sala giochi e provammo tutti i giochi, uscimmo e ci fermammo a parlare.. pochi passi da noi c’era il suo ex ragazzo che la stava fissando, lei era un po’ a disagio in quella situazione, così presi la sua mano e andammo a prendere del gelato. Ci dirigemmo verso il parco e ci sedemmo sul prato.. Era una bellissima giornata, il cielo era azzurro, non c’era nessuna ajhumma nei dintorni pronte ad abbracciarmi, era molto tranquillo e davanti a me c’era la ragazza per la quale avevo una cotta. Le ore passarono e si stava facendo già buio, era ora di tornare a casa… l’accompagnai fino a casa sua, ma non volevo che rientrasse ancora..
Ero pronto per digli che avevo una cotta per lei e magari anche baciarla, ma quando la guardavo almeno per un secondo la mia immaginazione andava oltre, per me tutto quello che faceva era come se mi stesse seducendo, ad ogni suo movimento pensavo ad altro e non riuscivo a dire una sola parola.. ero un pervertito se immaginavo quelle cose?
“Ehm.. no, non lo sei.. perché hai detto che sei un pervertito? Stavi pensando ad alta voce?”
‘Oddioo…  quanto sono scemo…  stavo parlando ad alta voce… avrà sentito tutto? Aishhhh!’ pensai.
“E-ehm… I-io… devo andare.. ciao!!”
Andai via di corsa senza nemmeno girarmi e salutarla adeguatamente.. non volevo fare altre figuracce davanti a lei. Il giorno dopo non mi presentai nemmeno a scuola, avevo vergogna di quello che avevo detto davanti a lei…
IU mi chiamò un paio di volte, ma io non risposi, dovevo trovare almeno una spiegazione, per non essere mal interpretato..
“Aishhhhhhh, SONO UNO STUPIDO!! UFF.” dissi tra me e me.
Pensavo e ripensavo senza trovare una risposta. Ormai era tardi così mi misi il pigiama di orsetti per pensare meglio.. quel pigiama mi avevano regalato i miei amici per il mio compleanno, ma non so perché proprio quello di orsetti…  comunque era molto comodo. Per tutta la notte non riuscì a prendere sonno e al mattino seguente sembravo uno zombie, mi preparai e andai subito a scuola, rimasi sveglio fino alla seconda ora e poi mi addormentai.. alla penultima ora qualcuno si avvicinò per svegliarmi..
“Yahh! Svegliati! L’ora del pisolino è finita..”
Quella voce mi era alquanto famigliare, volevo solo ignorarla... così si avvicinò di più… era vicino all’orecchio destro..
“Ehiii, bel bambinoo svegliatii…” lo disse sussurrando e canticchiando.
Mi alzai velocemente perché mi fece rabbrividire, all’improvviso sentì qualcosa di umido.. sulle labbra..
Sulle... Labbra?
Aprì gli occhi velocemente e vidi davanti a me… ancora quel ragazzo.. quello che mi aveva fatto dubitare la mia stessa sessualità… eravamo sottoshock…
“Ahhhh! Le mie povere labbraa! ç_____ç” piagnucolai.
“Yahhh! Tieni la tua bocca al suo posto!” gridò lui.
Indietreggiò e si pulì la bocca con disgusto, si girò intorno e tutti ci stavano fissando sorpresi… anche IU.
Ero in un bel guaio… per fortuna mancava solo un’ora per tornare a casa. Ero molto nervoso e IU continuava a fissarmi, eppure non eravamo niente, ma lei era gelosa. Il solo fatto che fosse gelosa mi faceva piacere.
“Ehi… possiamo parlare un attimo?” chiese lei con voce bassa e seria.
“Ehm... certo”
Ci allontanammo dagli altri e mi guardò dopo aver fatto un respiro profondo.
“Senti non so cosa ci sia tra te e…”
“non c’è niente..!  La interruppi  prima di finire la frase “comunque mi fa piacere che tu me l’abbia chiesto, adesso so che sei gelosa del fatto che…”
“No,  non sono gelosa >.< … è solo che..”
Misi il dito sulle sue labbra per non farla parlare… lei arrossì in un attimo.
“Shhh.. che ti sentono…”
Mi ero avvicinato al suo orecchio per dirglielo.. le nostre facce erano vicinissime.. ma poi mi allontanai perché stavo per baciarla e la volevo per me… quindi tornai in classe velocemente.
Ma non sapevo per quale motivo mi stavo comportando così.. ero come un leone affamato.. pensavo solo a lei..
Ero forse innamorato? Mi feci questa domanda un sacco di volte, ma non sapevo cosa volesse il mio cuore.. uff..
Tornai a casa senza nemmeno accorgermene, ero tutto il tempo sovrappensiero. La giornata passò in un batter d’occhio e il giorno successivo  era ormai vicino, avevo educazione fisica ma non volevo farla, ero troppo stanco.
Mi svegliai presto per preparare i vestiti da mettermi. I miei erano usciti presto ed ero solo in casa, non sapevo se prendere la macchina o la moto, alla fine presi la macchina perché dopo mi ricordai che dopo scuola dovevo uscire con alcuni amici.


Una volta arrivato a scuola, aspettai che arrivassero tutti gli altri, entrai in classe ad aspettare, quando aprì la porta vidi davanti a me l’ex-ragazzo di IU,  Yoseob…  Aveva dei fiori in mano, si girò e mi sorrise..
“Sei tu quel ragazzo dell’altra volta che teneva per mano IU?”
“Sì e allora? Tu saresti?”
“Sono il suo ragazzo” rispose lui con una certa arroganza.
“No no. Sei il suo ex-ragazzo, adesso ci sono io”
“Ahh? Cosa hai detto? Chi sarebbe il suo ragazzo? Ripetilo ancora.”
“Ma non ci senti? Sono io”
Era molto arrabbiato, mi si avvicinò per guardarmi meglio negli occhi da vicino, ma i suoi occhi non arrivavano  neanche all’altezza della mia testa..
“Non ci arrivi, tappetino? Guarda un po’ la differenza tra te e me”
“Allora? Non vuol dire niente… manca ancora del tempo… io diventerò più alto di te… aspetta che cresca!” ribattè lui.
“Ahahahah…  “Aspetta che cresca”? Ci vorranno anni prima che questo succeda” gli risposi divertito.
In quel momento arrivò IU insieme alle sue amiche. Ci guardò sorpresa e si avvicinò per poi andare via con lui. Ero fermo ad aspettare che ritorni.. e mentre l’aspettavo pensavo che forse era vero quello che aveva detto quel ragazzo. Lei tornò e mi disse che lui era ancora innamorato di lei e che avevano rotto  tempo fa ma non voleva farsene una ragione.
 I prof delle prime ore erano  assenti, così io insieme ad alcuni amici uscimmo a prendere un po’ d’aria, poi ci dirigemmo verso gli spogliatoi dei maschi. Suonata la campanella gli altri ragazzi entrarono nello spogliatoio ma non c’era quel ragazzo biondo.. così uscì dallo spogliatoio e mi guardai attorno per chiamarlo. Quando stavo rientrando lo vidi entrare nello spogliatoio delle ragazze…
“Yah!” gridai per attirare la sua attenzione “Sei stupido per caso? Guarda che stai sbagliando spogliatoio.. quello dei ragazzi è qui”
Lui alzò un sopracciglio, “Allora..?”
Sono rimasto fermo. Ah… forse voleva spiare le ragazze..
“Smettila di comportarti così e vieni a cambiarti.. che facciamo tardi a lezione”
“Lasciami stare… e fatti gli affari tuoi…!” rispose lui, seccato.
Mi avvicinai e presi la sua mano per poi tirarlo verso lo spogliatoio dei maschi… lui però non si lasciava trascinare e continuava a spingermi per lasciarlo, ma in una di quelle spinte, ci fu una più forte.. io stavo cadendo all’indietro così (sempre tenendolo per mano) lo tirai verso di me per cercare di non cadere.. ma anche lui cadde insieme a me… era caduto sopra di me.. ancora una volta le nostre facce erano vicine, ma senza toccare le nostre labbra mancavano soltanto 2 millimetri prima che fosse un secondo bacio. Lo spinsi con entrambe le mani e mentre lo spingevo per spostarsi, mi accorsi che non era un lui.. ma una lei… aveva le tette.
TETTE. O.O
Ancora una volta ero sottoshock.. mi alzai per primo e cercai di aiutarla.
“Lasciami stare… non mi serve il tuo aiuto.”
Mi scusai con lei e andai subito a cambiarmi.
… intanto nello spogliatoio…
“Adesso tutto ha senso.. Ahh.. menomale che non è un ragazzo, ma una ragazza J” dissi sottovoce.
“Cosa stai dicendo? Con chi stai parlando?” chiese un mio compagno.
Mi girai verso di lui e con un mezzo sorriso gli dissi “Parlo con me stesso…”
“Ah.. capito.. ma di chi parli? Stai parlando male di me per caso?” chiese lui sulla difensiva.
“Ma noo… parlo di quella ragazza con i capelli corti e biondi”
“Ahhh… non sapevi che fosse una ragazza? Ahahah.. guarda si capisce dal suo nome…”
“Ehmm.. ok.. ma io non so il suo nome…”
“Si chiama Amber Liu..”
Amber Liu? Per una parte ero contento che fosse una ragazza, ma per un’altra parte non sapevo cosa pensare. Avevo baciato una ragazza che non fosse IU e le avevo pure toccato le tette.. per sbaglio..

Ero un po’ nervoso, non sapevo se dirlo o no a IU..
‘Ahh, ecco perché aveva chiesto se c’era qualcosa tra me e lui.. no.. volevo dire lei e adesso cosa faccio? Aishhhh!!’ pensai non sapendo che fare.
Ero di nuovo in una situazione confusa, andai in palestra e quando vidi Amber scappai velocemente… Ma cosa mi stava succedendo? Perché quando l’ho vista mi sono comportato così? Mi sono innamorato anche di lei? Aishh! Erano domande troppo complicate per me..
“Ehm..  Kris possiamo parlare un secondo?” disse IU appena uscì dallo spogliatoio femminile.
“Certo.. anch’io ti devo dire una cosa”
“Ok..”
“Senti.. ecco.. ehm.. non so come dirtelo… è-è difficile da spiegare..” cominciai a balbettare.
“Non dirmi che sei gay.. se è così non lo voglio sapere… Sei gay?”
“No! Non sono gay.. ma che dici!”
“Fiuuu.. per fortuna che non lo sei..”
Abbassai gli occhi, “Ah.. comunque quello che volevo dirti è che..”
Non mi lasciò finire la frase e si lanciò sulle mie labbra.. mi stampò un bel bacio e disse che mi voleva solo per se.. e che nessun’altra doveva avermi… rimasi senza parole.. e adesso? Come farò a digli che ho toccato le tette alla sua amica?Aishh tutte le cose capitano soltanto a me.. Presi il coraggio e gli dissi tutto.
“Volevo dirti che ho toccato le tette a Amber per sbaglio.. e volevo dirti anche che..”
“Cosa hai fatto? Hai toccato le tette di Amber? Uff.. Ti ho appena detto che mi piaci e che ti voglio.. e tu mi dici che stavi facendo cose con Amber? Ti avevo pure chiesto se c’era qualcosa tra di voi..”
“Senti.. mi dispiace.. io non sapevo fino a pochi secondi fa che fosse una ragazza.. se non fosse per il fatto che le avrei toccato le tette avrei pensato ancora che fosse un ragazzo… e poi non mi hai lasciato finire quello che ti volevo dirti.. “
“Mi dispiace ma per adesso non voglio più vederti o uscire con te.. non voglio un ragazzo che mi dice bugie o mi nasconde le cose..”
“Ma se stavo per dirtelo, e poi quello con Amber era appena successo… “ dissi cercando di chiarire le cose.
“Ahh, pure… Senti io vado.”
L’afferrai per la mano e la tirai verso di me per poi baciarla.. lei mi spingeva per staccarsi da me e dalle mie labbra.. ma pochi secondi dopo ricambiò il bacio..
“Ti prego non andare via” sussurrai.
Mentre gli dicevo quelle parole Amber ci stava fissando e sembrava essersi ingelosita.. La guardai e per un momento il mio cuore cominciò a battere forte.. Non so se era colpa di Amber o del bacio tra me e IU… La situazione stava diventando sempre più complicata…
Amber si avvicinò, sembrava un po’ arrabbiata.
“Yahhh!! Cosa state facendo? Questo non è un luogo per fare cose +19.. Avete capito? Adesso smammate!!”
“Tranquilla… non stiamo facendo niente del genere..” risposi io.
“E-ehhm…  lo stesso, fatelo a casa vostra..!” disse lei.
“Aishh non pensare male.. comunque perché sei diventata rossa?”
“Ehm.. P-p-perché stavo correndo.. ecco perché. Yahh! Io non ti devo nessuna spiegazione!”
Era diventata rossa perché era contenta che noi non stessimo facendo altre cose.. solo baci..
Dopo un po’ di tempo.. i miei compagni di classe scoprirono che dovevo andare in Canada, dovevo rimanere là almeno un mese, i miei compagni non volevano che partissi perché pensavano che sarei rimasto in Canada per sempre.. Quando andai a scuola alcune ragazze mi si avvicinarono per parlarmi.
“Kris oppaa! Non andare via.. lo sai che è da un bel po’ di tempo che Amber prova qualcosa per te? Non la lascerai mica da sola..?”
“Ah davvero? Io che pensavo non  provasse dei sentimenti…”
“Oppa, secondo noi oggi verrà da te a confessarsi… :D l’accetterai? ㅋㅋㅋ”
‘Eh? Le ragazze vogliono confessarsi prima della mia partenza? Uffa non dirmi che devo sceglierne una…’ pensai.
IU aveva sentito la conversazione e aveva paura di perdermi.. cosi decise di fare una gara, la vincitrice sarebbe diventata la mia ragazza e nessuno/a doveva interferire nella nostra relazione.. anche se non erano d’accordo.
Per me era una cosa nuova… cioè che delle ragazze litigassero solo per avermi.. e anche che entrambe mi piacessero. La gara si doveva svolgere entro 4 giorni.. e consisteva:
  • mangiare più muffin possibili entro 2 minuti (luogo dello svolgimento: palestra)
  • ballare e cantare in modo divertente (luogo: karaoke)
  • aegyo e gwiyomi (luogo: palestra)
  • orienteering e nuoto (luogo: giardino della scuola e centro sportivo piscine)
Avevano due giorni per prepararsi in tutte le gare. A scuola IU e Amber si stavano esercitando ed io insieme agli  altri della mia classe le stavamo fissando.. ma in quel attimo di secondo  che mi girai, vidi uno dei miei amici fare lo stesso.. stava mangiando molti muffin.. voleva gareggiare con IU e Amber? O solo stava mangiando? Ero un  po’ confuso.. Tornai  a casa e non smettevo un secondo di pensare a quella maniera selvaggia di mangiare i muffin… era una cosa eccitante o cosa?
Quei due giorni di preparazione erano ormai finiti..
….il giorno dopo….
Arrivai a scuola  e le lezioni passarono come niente, andammo tutti della nostra classe e di altre classi in palestra dove si sarebbe svolto la prima gara. Appena entrai in palestra vidi un tavolo molto largo… con molti piatti di muffin.. Ma cosa sta succedendo?
“Ehi.. ma ci sono così tante ragazze che ti vogliono.. perché non me ne dai una?” chiese un ragazzo.
Non risposi e solo sorrisi. C’erano 10 ragazze che volevano mettersi con me e le altre non si facevano coraggio perché pensavano di non avere nessuna possibilità..
 
…..Riassunto delle gare…..
  • Nella gara di muffin ci furono soltanto due eliminate.
  • In quella di canto e ballo altre due eliminate
  • Aegyo e gwiyomi tre eliminate
  • Orienteering una eliminata
  • E nuoto (chi faceva nel minor tempo possibile vinceva) restarono ancora quelle due perché avevano fatto lo stesso tempo
Alla fine rimasero solo IU e Amber..
Decisi di dire il nome della vincitrice in privato.. senza che nessun’altro lo sapesse.. fu una scelta difficile..
Tra le due ne scelsi… il terzo.. già… ci fu un terzo ma nessuno lo sapeva.. solo io..
Chiamai uno per uno per dirgli se fossero state scelte o no..
Entrò prima Amber..
“Senti so che ci sono stati dei momenti difficili per noi.. ma poi hai cominciato a piacermi… so che per te la risposta sarà un po’ difficile da capire ma… purtroppo non sei stata scelta.. mi dispiace tanto”
“Beh… ehm… ok… grazie lo stesso..”
Dopo entrò IU..
“Ehi… Io mi ero innamorato di te a prima vista e fino adesso mi piaci ancora.. ma credo che il nostro rapporto non durerà molto.. e poi non voglio ferirti.. ma so che l’ho già fatto ma penso che tra te e Yoseob ci sia ancora qualcosa.. secondo me fate una bella coppia..”
“Ehm.. quindi hai scelto Amber? Ok.. è stato bello uscire con te… mi mancheranno i pochi baci che abbiamo avuto… ma credo che in un certo senso hai ragione riguardo a me e Yoseob..”
"Fighting! :)"
E alla fine entrò il terzo… Avvolto da un’aura paurosamente misteriosa.
“Volevo chiederti una cosa… Perché hai fatto la gara? Era per me?”
“Ehm… sì…” disse la persona ch’era veramente molto imbarazzata “Mi piaci.. ma non volevo espormi davanti a tutti..”
Credo di aver fatto la scelta giusta.. e credo di essere stato uno scemo a non accorgermene che provavo dei sentimenti… avevamo passato dei bei momenti insieme ma non l’avevo mai notato.
“Beh.. comunque io ho segnato anche i tuoi punti e pare che tu abbia vinto… Tao..”
“Dici sul serio?” Si mise a piangere dalla felicità.
Eravamo felici e gli altri non seppero niente riguardo alla nostra relazione..
IU ritornò con Yoseob, Amber decise di non mettersi con nessuno perché non voleva essere rifiutata ancora. E Alla fine Tao e Kris diedero un inizio al loro rapporto insieme…
 
 
 
 
 
 
 FINE (scusate se la fine è un po’ strana D:)
 
Eeeee STOP! Bravi ragazzi.. avete fatto un bel lavoro (Regista)
Kris: Grazie grazie anche voi avete lavorato bene, voglio vederlo già in tv. Sentite, io vado a cambiarmi. A domani.
Tao: Grazie a tutti!! Siete stati molto bravi, grazie. Ehi, Kris! Aspetta, scemo! Dove cazzo hai nascosto le mie scarpe???
 
 
 
Ebbene si.. erano le scene di un film intitolato: E il terzo vince (?)
Personaggi: Kris, Tao, IU, Amber e EXO (alcuni compagni e amici di Kris)
Tratto da una storia falsa (inventata da me)
  
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