Sei entrato in casa mia con la stessa irruenza di una volta…
Mi hai guardata come se volessi portarmi via…non ci ho capito nulla di quello che hai fatto…
In cinque minuti sei riuscito a trasformare la mia anima…

Ti sei seduto in cucina e freneticamente ti sei acceso una sigaretta...
«Che succede?»
In quel momento la voce mia non la sentivo…era come se tutto intorno a me si fosse magicamente bloccato e che solo il rumore dei tuoi respiri riuscissero ad entrarmi nelle vene…
«Mi sposo…» hai detto sorridendo…
Un tuffo lento al cuore come una piuma che lentamente cade a terra ondeggiando nell’aria…cullata dal vento…accolta dalla sabbia…e la foresta immobile…
Ho tentato,te lo giuro,di sorridere…ma era come se il volto fosse congelato…
Con grande sforzo sono riuscita ad avvicinarmi a te…ti ho poggiato una mano sulla spalla  e ti ho chiesto chi fosse la fortunata...
Perdonami ti prego se te l’ho detto in quel modo così orrendo…
Ti sei alzato di scatto come una molla,mi hai fissata negli occhi per un momento…
Dio quanto ti avrei preso a calci in quel momento…
Avrei voluto piangere e urlare fino a notte fonda…
Hai detto quel nome con una tranquillità disarmante…sembravi esattamente te stesso…annoiato…
Hai spento quella sigaretta nella tua mano…ho sentito la tua pelle bruciare e ho visto la tua fronte corrugarsi…non dovevi essere triste…
«Non lo sono…»
Mentivi,so che mentivi…lo sapevo anche in quello stesso momento…
Mi hai distrutto lo spirito in quella manciata di minuti in così tanti piccoli pezzettini che ancora adesso non riesco a completare il mio puzzle…ho parti vuote in vari punti del corpo…
Soprattutto al cuore…
«Aiutami a capire…»…
Non mi hai aiutato…mi hai semplicemente sorriso…mi hai accolta,come fosse un addio,fra le tue braccia…
Ti ho morso...si l’ho fatto…ma non hai reagito al dolore…mi hai stretta ancora più di prima…
Te ne sei andato con la stessa velocità con cui era entrato in casa mia e improvvisamente il tempo ricominciò a correre veloce intorno a me…
La porta era ancora aperta e dalla finestra ti ho visto correre via…
Avrei voluto fermare quelle maledette lancette e tornare indietro…per cercare di dirti qualcosa…
Qualcosa che sicuramente ti avrebbe fatto cambiare idea…
Il coraggio…ecco cosa mi è mancato in quel momento…
Il coraggio di dirti che ti amavo…

Piangi sommessamente…
Cerchi di non farti vedere…
Cosa stai facendo?Cosa stai cercando di dirmi?Cosa vuoi da me?
Ti prego non guardarmi con quegli occhi rossi…spegni quella sigaretta,ti fa solo male…
I ricordi sono dolorosi lo sai…l'hai detto due minuti fa…
«È fuggita…si è stufata…ha portato via le sue cose e non mi ha lasciato nemmeno il tempo di dirle...»
Stà zitto!…

Silenzio…

Non dire più niente…
«Non voglio sapere altro…»

Apro gli occhi e tutto è esattamente come prima…
Io e te ormai siamo lontani…
Ed era tutto un sogno…

Ora che ho trovato quel coraggio…
Ora che so cosa devo dirti…è troppo tardi…
Rimpiango me stessa e quel tempo che fu…
L’unica cosa che desidero sapere è…

Mi penserai qualche volta,Shikamaru?



«A cosa stai pensando?» …
«Niente tesoro…non riesco semplicemente a prendere sonno…dormi…»
Le sorrido e le do un piccolo bacio per tranquillizzarla…
Se sapesse a chi stò pensando…

Ino dove sei adesso?






Finalmente in versione htlm!
Grazie delle recensioni!Sono contenta che vi sia piaciuta...^_^