21/11/2013
1 recensioniRemember me.
Il vento gelido di metà novembre soffiava costante,facendo muovere gli alberi freneticamente.Le foglie arancioni e gialle si staccavano dai rami con estrema facilità,e correvano in giro,provocando un lieve fruscio.
Amalia si strinse nella sua calda sciarpa nera,coprendo la candida bocca rosea e il naso leggermente arrossato per il troppo freddo,lasciando spazio solo ai glaciali occhi azzurri.
L'unico rumore udibile era il suono delle sue scarpe sul terreno del parco deserto.
Si fermò qualche minuto ad osservare la quiete del posto,pensando invece a tutto il casino che aveva in testa.In poco tempo era cambiato tutto,in peggio.
Amalia si sentiva così sola,così inutile.
Ricordava perfettamente ogni frase,ogni parola,ogni piccolo particolare di quel litigio avvenuto poche ore prima.
Il vento gelido di metà novembre soffiava costante,facendo muovere gli alberi freneticamente.Le foglie arancioni e gialle si staccavano dai rami con estrema facilità,e correvano in giro,provocando un lieve fruscio.
Amalia si strinse nella sua calda sciarpa nera,coprendo la candida bocca rosea e il naso leggermente arrossato per il troppo freddo,lasciando spazio solo ai glaciali occhi azzurri.
L'unico rumore udibile era il suono delle sue scarpe sul terreno del parco deserto.
Si fermò qualche minuto ad osservare la quiete del posto,pensando invece a tutto il casino che aveva in testa.In poco tempo era cambiato tutto,in peggio.
Amalia si sentiva così sola,così inutile.
Ricordava perfettamente ogni frase,ogni parola,ogni piccolo particolare di quel litigio avvenuto poche ore prima.
***
'Quando la smetterai di essere un bambino e crescerai un po'?'Chiesi spazientita a Luke gesticolando.Sentivo la gola bruciare e gli occhi pizzicare,ma non volevo piangere,non per uno stupido litigio.
'Quando la smetterai di criticare tutto ciò che faccio?'Rispose infastidito.
'Sarei io quella che critica tutto ciò che fai eh?Mi sembra di lasciarti abbastanza libero,ed è appunto per questo che stiamo litigando.Forse dovresti farti un esame di coscienza,e pensare a tutte le volte che mi hai bidonato per uscire con i tuoi amici,andare alle feste,e passare tempo dove volevi tu,senza curarti che anche io sarei dovuta essere presente nella tua vita.O almeno,mi sarebbe piaciuto essere presente.Sbaglio?'
Mi osservò attentamente.Questo era il lato che più amavo di lui.Era riflessivo,intelligente,sapeva cosa dire al momento giusto.
'Forse...-Disse fermandosi di nuovo.-Dovremo prendere una pausa.O cose così.'
Un macingno che cadeva in picchiata dal sesto piano di un palazzo mi arrivò dritto sul cuore.
'E'...è un modo carino per dirmi che non vuoi stare più con me?'Domandai senza più riuscire a trattenere le lacrime.
Non rispose,m capii al volo la risposta.Lo guardai dritto negli occhi,e notai che erano velati di una tristezza infinita,come se fosse distutto più di quanto non fossi io.
'Credo che sia ora che vada.E' stato bello.'Dissi riaffiorando tutti i ricordi passati insieme.
Mi asciugai le lacrime con il palmo della mano e mi diressi verso la porta.
'Hei,non dimenticarti di noi.'Disse Luke prima che uscissi dalla porta.
'Non potrei farlo.'Risposi appena fuori.
'Quando la smetterai di criticare tutto ciò che faccio?'Rispose infastidito.
'Sarei io quella che critica tutto ciò che fai eh?Mi sembra di lasciarti abbastanza libero,ed è appunto per questo che stiamo litigando.Forse dovresti farti un esame di coscienza,e pensare a tutte le volte che mi hai bidonato per uscire con i tuoi amici,andare alle feste,e passare tempo dove volevi tu,senza curarti che anche io sarei dovuta essere presente nella tua vita.O almeno,mi sarebbe piaciuto essere presente.Sbaglio?'
Mi osservò attentamente.Questo era il lato che più amavo di lui.Era riflessivo,intelligente,sapeva cosa dire al momento giusto.
'Forse...-Disse fermandosi di nuovo.-Dovremo prendere una pausa.O cose così.'
Un macingno che cadeva in picchiata dal sesto piano di un palazzo mi arrivò dritto sul cuore.
'E'...è un modo carino per dirmi che non vuoi stare più con me?'Domandai senza più riuscire a trattenere le lacrime.
Non rispose,m capii al volo la risposta.Lo guardai dritto negli occhi,e notai che erano velati di una tristezza infinita,come se fosse distutto più di quanto non fossi io.
'Credo che sia ora che vada.E' stato bello.'Dissi riaffiorando tutti i ricordi passati insieme.
Mi asciugai le lacrime con il palmo della mano e mi diressi verso la porta.
'Hei,non dimenticarti di noi.'Disse Luke prima che uscissi dalla porta.
'Non potrei farlo.'Risposi appena fuori.
***
'Non dimenticarmi.'Quelle parole rimbombavano nella testa di Amalia come una tiritera.
Come avrebbe potuto dimenticare quegli occhi azzurri che le facevano venire le farfalle nello stomaco tutte le volte che le rivolgevano uno sguardo?Come avrebbe anche solo pensato di dimenticare i suoi abbracci,i suoi ripetuti baci notturni,il suo essere così dolcemente timido.
Avrebbe potuto strappare tutte le loro foto,cancellare i messaggi,odiarlo a morte,ma mai dimenticarlo.
Ci sarà sempre una cosa che apparteneva ad Amalia che rimarrà con lui.
Il suo cuore.