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Autore: Sel Dolce    22/11/2013    9 recensioni
[ Detective Conan - Il quarto d'ora di silenzio/ Kogoro centric ]
Kogoro Mōri non è mai stato una persona molto gentile nei confronti di Conan, a volte lo considera solo una spesa in più.
Ma quando c'è il rischio di perdere una persona che per anni ha preso a pugni in testa vengono fuori pensieri che non non ti sarebbero mai passati nemmeno per l'anticamera del cervello in momenti normali.
Dal testo:
Hai salvato la vita a tutti, sei stato furbo, ma ora devi uscire allo scoperto.
Il tempo sta finendo, Conan, fatti avanti, non farmi arrabbiare. I miei occhi si stanno riempendo di lacrime e non so nemmeno se sono di disperazione o di rabbia.
« Conan! » urlo il più forte possibile. Tu non puoi morire, hai passato così tanto tempo con me e Ran che ormai ti considero come un figlio. Non te l'ho mai detto, vero?
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Detective Boys, Kogoro Mori, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Neve.

Qui vedo solo neve e non riesco a capire dove sei.

Nessun lembo dei tuoi vestiti spicca dalla grande distesa di soffice e candida neve.

Moccioso, cosa ti è saltato in mente? Cosa credevi di fare?

Hai salvato il villaggio, ma hai perso te stesso. Ne è valsa la pena? Sì, mi diresti. Salvare molte vite e sacrificare la tua, la tua giovane vita.

« Conan! »urlo insieme agli altri, devi rispondere, devi farci sapere dove sei, il tuo quarto d'ora d'oro sta per terminare.

Parli sempre, ti ritrovo sempre in mezzo ai piedi quando indago e ora che voglio sentire la tua voce, tu rimani in silenzio.

Silenzio.

Parla, moccioso, riemerg dalla neve, di' una delle tue osservazioni. Vuoi farmi arrabbiare anche adesso che sono così preoccupato per te?

« Conan-kun! » la senti la mia bambina? La stai facendo piagere, proprio come quel detective che mi soffia – soffiava – sempre il lavoro, perchè lo fai?

Tutti ti stiamo cercando, non ci senti? Eppure stiamo urlando così forte che potremmo provocare un'altra valanga. Avanti, moccioso, parla!

Forse sarò stato duro con te, ma infondo ti voglio bene, mi hai cambiato la vita, eravamo quasi amici. Se non vuoi parlare per me, almeno farlo per Ran, per Sonoko, per il dottor Agasa, per Ai, per Ayumi, per Genta, per Mitsuhiko.

Hai salvato la vita a tutti, sei stato furbo, ma ora devi uscire allo scoperto.

Il tempo sta finendo, Conan, fatti avanti, non farmi arrabbiare. I miei occhi si stanno riempendo di lacrime e non so nemmeno se sono di disperazione o di rabbia.

« Conan! » urlo il più forte possibile. Tu non puoi morire, hai passato così tanto tempo con me e Ran che ormai ti considero come un figlio. Non te l'ho mai detto, vero?

Se ti trovo, tra tutta questa neve, te lo dirò. Non puoi andartene senza avermi mai abbracciato.

Moccioso, le mani della mia bambina stanno sanguinando per colpa tua, vorrei tanto dart un pugno sulla nuca.

Qui sopra siamo tutti in lacrime, non puoi farci questo.

Sei Conan Edogawa, il mio portafortuna, il mio figlio mancato, il mio compagno. Voglio rivedere il tuo sorriso e la tua espressione beffarda quando fai delle deduzioni brillanti.

Abbiamo trovato il tuo telefono, ma tu dove diavolo sei? Possibile che devi farci preoccupare così?

Il dottor Agasa dice che il tempo sta per finire e tu continui a nasconderti. Ti picchierò se non esci subito dalla neve.

La mia bambina piange, nessuno deve farla piangere, sta chiamando quello sciocco di Kudo, pensa che lui saprà aiutarci. Impossibile, vero?

Voi due per Ran siete importanti, perchè scomparite così nel nulla?

Voi la odiate?

Voglio vederti vicino a lei, sentirti chiamarla Ran-neechan e consolarla quando penserà a Kudo.

Ormai manca un minuto.

Non mi arrendo, scavo.

Scavo per te.

Scavo per Ran.

Scavo per me.

Scavo per i tuoi genitori.

Scavo per i tuoi amici.

Scavo perchè voglio trovarti.

Non mi arrendo, non lo faccio. No. Ti troverò e ti sgriderò, forse ti darò anche quell'abbraccio che mi ero promesso di darti.

Strano come solo ora capisca quanto sei importante per me. Ti troverò.

« Aiutaci, Shinichi! » urla Ran facendomi trasalire, la sua voce è una combinazione tra disperazione e rabbia. Non la senti, moccioso?

E poi ecco, come una mano dal Cielo, dalla neve esce uno dei tuoi palloni. Ti abbiamo trovato, ce l'abbiamo fatta.

Scaviamo.

Ran ti prende tra le braccia e io mi sento così felice, mai lo sono stato così.

Ti abbiamo trovato e ora non ti perderemo più.

Parola di Kogoro Mōri.


 


 


 


 


 


 


 

Angolo autrice:

Salve, sono Sel Dolce.

È la prima volta che scrivo in questo fandom e, a essere sincera, pensavo di fare il mio ingresso con qualcosa di più allegro.

Premetto che questa OS non mi convince molto, ma ho voluto postarla lo stesso.

Spero che sia stata di vostro gradimento ^.^

Sel Dolce

   
 
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