Anime & Manga > Oreimo
Ricorda la storia  |      
Autore: Shate    22/11/2013    1 recensioni
Finale alternativo della light novel, se Kirino fosse stato un ragazzo. Come sarebbe stato il rapporto di Kirino e Kyosuke?
CONTIENE SPOILER DEI 4 OVA DELLA SECONDA SERIE ANIMATA.
Genere: Fluff, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

NOTE: Boy's love yaoi sono manga, anime o light novel con una storia tra due ragazzi omosessuali. BL games sono visual novel (gioco di simulazione diffuso in Giappone) a sfondo omosessuali. Cosplay sono persone che si travestono dei loro personaggi preferiti di, per esempio, serie tv oppure videogiochi. Light novel sono dei romanzi illustrati.Otaku sono persone fissate di un certo argomento, nel caso più usato per "otaku" si intende persone che sono fissati con il mondo dei manga e derivati vari.
PAGINA FACEBOOK
-----
Immaginate se il fratello di Kyosuke fosse stato un ragazzo. Come sarebbe stato il loro rapporto? Di certo non si sarebbero mai innamorato l’uno dell’altro – o almeno Kyosuke. Kirino molto probabilmente avrebbe avuto i capelli corti, ma sarebbero stati lo stesso biondi.  A questo punto si possono prendere in considerazioni due possibilità riguardo lo svolgimento della trama: se il biondo si fosse innamorato del fratello o meno. Nel primo caso, oltre che parlare di incesto, c’è di mezzo l’omosessualità o al massimo bisessualità, sebbene in molti “boy’s love” sia un classico trovare qualcuno che s’invaghisce di qualcun’altro del suo stesso sesso e si consideri eterosessuale a tutti gli effetti.
Kyosuke non avrebbe avuto alcun tipo di mutamento o sconvolgimento, anche se fosse costretto a giocare ai “bl games”. Forse invece di innamorarsi, avrebbe finito per disprezzarlo e odiare quindi tutti quelli come lui. Chi legge “manga yaoi” di certo conoscerà Il Tiranno Innamorato che parla di uno studente universitario che, in un campus di ricerche, incontra un omofobo. Se non fosse che qui non stiamo parlando di yaoi, forse Oreimo, avendo due protagonisti maschi, avrebbe preso una piega simile a quella del fumetto giapponese che vi ho appena citato. D’altro canto Kirino, con il suo atteggiamento, si sarebbe avvicinato molto durante l’infanzia, per poi allontanarsi poiché avrebbe imposto i suoi sentimenti amorosi al fratello. Quindi ci sarebbero stati mai stati i famosi consigli di vita parte di Kirino? Forse sì, ma quindi come sarebbe finita la light novel?
 
Se ne stava spaparanzato sul divano a leggere una di quelle riviste di moda. Proprio in quel momento entrò Kyousuke che, nel vedere il fratello, pensò a quanto fosse sgradevole vederlo seduto in quella posizione. Lo ignorò e si avvicinò al frigorifero per prendere un bicchiere d’acqua. Quest’ultimo non fece in tempo ad andarsene che Kirino gli si piazzò davanti.
«Ho bisogno di un consiglio di vita. Ti prometto che questo sarà l’ultimo.»
«Se non manterrai la promessa dirò a tutti del tuo orientamento sessuale.»
«Tutti chi?! I nostri genitori lo sanno già!»
«Kanako. Lei è l’unica tra i tuoi amici a non sapere che sei otaku e pure gay!»
Kirino era preoccupato e glielo si leggeva in faccia. Indietreggiò senza volere, forse era il suo inconscio a farlo comportare così.
«Sai bene che sei lei viene a saperlo, nel giro di poco tempo anche i tuoi compagni di classe verranno a conoscenza del tuo piccolo segreto.»
Abbassò la testa e poi annui controvoglia. Gli dava fastidio essere minacciato in quel modo, nonostante tutto non poteva fare a meno di amarlo dal profondo del cuore. Sono proprio disgustoso, pensò. Non c’è niente di male nell’amare un altro uomo, il problema è che a me piace pure mio fratello!
«Allora… Che c’è?»
Kyosuke si stava impazientendo. Alla fine Kirino di decise ad esporgli il problema e una volta finito di raccontare tutta la storia, il suo interlocutore, esclamò: «Non se ne parla! Perché mai dovrei fare una cosa del genere? Mi prendi per pazzo?!»
«Ti prego! Sei l’unico che può aiutarmi!»
Kyosuke era irremovibile, a quel punto Kirino si ricordò di una cosa. Con quello poteva minacciare il fratello quanto voleva.
«Ti ricordi quando ti ho chiesto di prendermi il bl game? Bene, dato che non ti ha visto nessuno, diffonderò la notizia che ci sei andato perché ti piacciono quei giochi.»
«Allora dirò a tutti che sei gay, così siamo pari.»
«Fa pure. Tanto non ho niente da perdere. Ci ho pensato a lungo, sai? Le persone che mi vogliono bene, rimarranno al mio fianco anche se gli dirò che a me non piacciono le donne. All’inizio forse saranno sorpresi e accetteranno la cosa con difficoltà, ma alla fine mi resteranno vicini.»
Kyosuke sospirò, non aveva scelta quindi…
«Va bene, ti aiuterò a fare quello che vuoi.»
 
Il giorno dopo dovette svegliarsi presto per potersi preparare al comicon. Per quanto riguarda Kirino… Lui, beh, era talmente teso che rimase sveglio tutta la notte sperando che i cosplay andassero bene.
«E anche il trucco è pronto! Incredibile, sei uguale a Fumi di Elektel Delusion!»
In pratica il favore di Kirino era questo: andare la comicon in cosplay, partecipare alla gara, vincerla, andare dall’autrice di quel manga – Nekota Yonezou – per farsi autografare un albo e sperare che quest’ultima gli faccia una foto e la pubblichi sul suo account di twitter.
Le cose andarono diversamente da come se l’era immaginato Kirino: non riuscì a partecipare alla gara e l’albo con l’autografo dell’autrice si bagnò – pioveva molto e una busta contenti gli acquisti si era strappata.
«Dannazione, perché è andata così? È vero che volevo fare un sacco di cose, però alla fin fine quel che volevo davvero era divertirmi e invece guarda qua che roba…»
«…»
«Non dici niente, eh? Non provi nemmeno a consolarmi perché ti faccio schifo, non è vero? Anche se potresti essere preoccupato non ti muovi di un centimetro perché hai il timore che mi innamori di te o forse credi che di notte sarei capace di entrare in camera per stuprarti? Sai che ti dico? Che sei uno stupido e io lo sono ancora di più perché mi sono innamorato di un rammollito! Un fratello rammollito e senza cuore!»
Sebbene non fosse assolutamente colpa di Kyosuke per la brutta giornata, quest’ultimo fu costretto a tacere e aspettare che il fratello si calmasse. Sarebbe riuscito a sopportarlo meglio se Kirino non gli avesse svelato i suoi sentimenti. D’altro canto il diretto interessato in quel momento aveva il viso arrossato dalla vergogna. C’erano un sacco di persone che li guardavano e bisbigliavano. Alcuni erano indignati, mentre altri incuriositi.
«Andiamo, tanto rimanere qua non serve a niente.»
Kirino si girò per andarsene, ma l’altro gli tirò la giacca e chiese: «Che stai facendo? Abbiamo una foto da farci fare. Su, aiutami a raccogliere questi manga.»
«Eh?»
Kirino era interdetto, non capiva dove volesse arrivare.
«Anche se non abbiamo partecipato alla gara di cosplay e il volume autografato ora è bagnato fradicio per via della pioggia, possiamo sempre farci fare la foto che prima non hai fatto con l’autrice che a te piace in cosplay… È pur sempre un bel ricordo, no?»
«Non dire sciocchezze…»
Aveva le lacrime agli occhi, però la pioggia riusciva a coprire il volto sofferente.
«Anche se non posso ricambiare i tuoi sentimenti e sebbene non riesco ancora ad accettare il fatto di avere un fratello omosessuale, ti voglio bene e mi duole il cuore vederti in questo stato.»
È proprio per questo ti amo, pensò Kirino. Sei il fratello migliore che possa immaginare di avere. Potrai avere tutti i difetti di questo mondo, però mi capisci sempre e mi aiuti ogni volta che sono in difficoltà anche se ti secca. Non sarà facile debellare questi sentimenti d’amore.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Oreimo / Vai alla pagina dell'autore: Shate