Louis apre lentamente gli occhi e oserva il soffitto rosso della sua stanza. Un sorriso sincero nasce sul suo viso quando ricorda che è il suo compleanno. E' il 24 dicembre e Louis ha ufficialmente diciotto anni, pensa. Si alza di scatto dal letto e sta per correre dai suoi genitori quando però la sua attenzione viene catturata da un Mac sulla scrivania di fronte al suo letto. Si avvicina cauto e scopre che sullo sfondo del Mac lampeggia una scritta.

                                                                              'Buongiorno Boo Bear'

Sorride, anche se non riesce a capire chi è quello che ha scritto la dedica, se cosi vogliamo chiamarla, ma curioso, si accomoda sulla sedia e quando avvicina le dita alla tastiera, inizia un video. Lui che rincorre un bellissimo ragazzo riccio. Lui e il riccio che si baciano, che si fanno le coccole distesi sul suo giardino sul retro e tante altre immagini di loro due insieme. Louis avvicina una mano al suo cuore che batte forte nel petto mentre questa volta appare solamente il riccio con una maglietta verde che risalta i suoi occhi grandi e verdi, le sue labbra rosse e carnose come il peccato e delle fossette adorabili.

- Ciao Boo, forse non ti ricordi di me, e penso sia normale, ma sono il tuo primo e grande amore. Lo so, mi piace vantarmi su questa cosa, ma non ci posso fare niente, è la verità. Amo sapere che, anche se non ti ricordi mai di me, tu dentro di te mi ami come non mai. Stiamo insieme da sei anni Boo Bear ed io continuo ad amarti ancora come la prima volta. Ma ora, piccolo mio, ti voglio raccontare una storia un po' triste, ma tu promettimi di non piangere, anche se comunque lo fai sempre ed io muoio ogni volta - 

Il riccio prende fiato, stringe forte le  mani tra di loro, poi ritorna a fissare nella videocamera e mette su un sorriso, che però nota Louis, è piuttosto forzato.

- Il 24 dicembre di otto anni fa, un ragazzo inglese compiva diciotto anni. Lui era felice, come sempre poi siccome quel ragazzo aveva sempre il sorriso sulle labbra anche nei momenti peggiori, e corse dai suoi genitori, dalle sue sorelle per ricevere baci e regali e infatti questi lo aspettavano in soggiorno con festoni e palloncini colorati e il ragazzo, una volta arrivato in soggiorno, riceve tutto l'amore della sua famiglia. E' felice e per festeggiare il suo compleanno, decide di andare in discoteca con i suoi amici, Stan e Zayn. Una volta lì, iniziano tutti a divertirsi, a bere e a ballare come non mai. Finalmente tutti e tre maggiorenni. Il più grande, Stan, comunica ai due che è ora di tornare a casa e fermano un taxi, da bravi ragazzi che sono siccome hanno esagerato nel bere. Quando sono nel taxi diretti verso casa però, succede qualcosa che sconvolge la vita di uno di loro in particolare. La vita del ragazzo dagli occhi azzurri si complica. Lui, per salvare il suo migliore amico Zayn, si posiziona davanti a questo e quando il taxi si scontra con il grande camion, vola via dall'auto e si schianta contro il freddo asfalto. Arrivano i soccorsi e lo portano in ospedale. Brutte notizie per il ragazzo dagli occhi azzurri, brutte notizie per te amore mio. Hai colpito la testa nel momento dell'impatto ed hai perso la memoria. Ogni giorni, per te è sempre il 24 dicembre del 2010, ma da quel giorno amore mio, sono passati otto anni ed ora è il 24 dicembre del 2018 -

Il video finisce e Louis è accovacciato sulla sua sedia con le lacrime agli occhi e con il cuore che gli batte forte nel petto. Ha perso la memoria, pensa, proprio il giorno del suo compleanno, ma è stato per una buona causa però. Ha salvato il suo migliore amico, ha salvato Zayn. 
Due braccia forti lo stringono teneramente e si rilassa subito. Tra quelle braccia si sente a casa, si sente protetto e dentro di se sa già a chi appartengono. Quelle braccia sono del ragazzo riccio del video, sono le braccia del suo primo e grande amore. E proprio questo sussurra il suo nome all'orecchio di Louis, che senza rendersene conto, dice ad alta voce.

- Harry! - qualcosa nella sua pancia inizia a danzare e sorride imbarazzato
- Si Louis, sono Harry, il tuo Harry - questo sfiora dolcemente i capelli del moro

Quest'ultimo si alza dalla sedia e finalmente può vedere la bellezza del riccio da vicino e non da uno stupido schermo e lo bacia, sorprendendo sia il riccio che se stesso. Harry non si allontana, ma si avvicina ancora di più e lo stringe contro il suo corpo, facendo tremare per l'emozione il ragazzo più basso, Louis.

- Vuoi fare l'amore con me? - 

Il cuore di Louis però questa volta smette di battere per qualche secondo e sente la risata del riccio liberarsi per tutta la stanza e senza rendersene conto, inizia a sorridere anche lui.

- Reagisci sempre allo stesso modo - continua Harry, facendolo arrossire
- Ma ti amo proprio per questo - 

E allora Louis si lascia andare e finisco per fare l'amore.
Baci rubati, carezza fatte con dolcezza, respiro contro respiro e corpi sudati anche in pieno inverno. Louis non si pente per niente di quello che sta facendo con il riccio perché sa di amarlo dentro di se, la sente quella strana emozione ogni volta che Harry sussurra il suo nome o lo sfiora con le sue enorme mani. Harry invece è semplicemente felice per questo. Capita a volte che Louis non crede minimamente a quello che racconta lui nel video e inizia a piangere e ad urlare, spaventato da quella situazione e dal suo riflesso nello specchio siccome non è più un ragazzino di diciotto anni ma un uomo e cosi il riccio è costretto a chiamare i suoi genitori o una delle sue sorelle o addirittura da Zayn per farsi aiutare e quando finalmente Louis capisce, la giornata è quasi finita ed Harry ha poco tempo da passare in sua compagnia.

                                                                                                 *****

Louis abbandona la sua stanza e attraversando l'enorme corridoio, arriva nella grane cucina dove ci trova il riccio che molto probabilmente, nota Louis, sta preparando una torta per il suo compleanno.

- Ciao amore mio - Harry gli strizza l'occhio, poi si avvicina al piccolo tavolo 
- Mi racconti un po' di te? - chiede invece Louis, arrossendo un po'
- Certo! - il riccio gli lascia scivolare sul tavolo un vassoio con delle ciambelle
- Sono le tue preferite - continua poi, accomodandosi alla destra del moro 

Resta in silenzio per qualche minuti mentre osserva Louis addenta una piccola parte della ciambella e sorride, scuotendo la testa e ricordando qualche piccolo episodio del passato. Poi si schiarisce la voce e inizia a parlare

- Sono Harold Edward Styles e sono inglese proprio come te . Mia madre si chiama Anne e mia sorella si chiama Gemma e entrambe ti amano - ridono 
- Ho ventidue anni e ti amo tantissimo. Ci siamo conosciuti sei anni fa, io ne avevo sedici e tu venti. Eri molto più grande di me, ma allo stesso tempo cosi piccolo e non solo fisicamente. Dentro sei ancora il ragazzino di diciotto anni Louis ed io forse ti amo proprio per questo. Con te non mi annoio mai, ogni giorno che passa riesci sempre a farmi divertire. Ogni giorno con te è una nuova vita anche perché ho una missione importante - il riccio si ferma
- E cioè? - chiede curiosa Louis con ancora la bocca piena di ciambella 
- Quella di farti innamorare di me. E' questa la mia missione e ogni giorni o almeno, quasi sempre ci riesco - 

Louis resta in silenzio, ingoia l'ultimo pezzettino di ciambella e poi si alza in piedi e si avvicina ad Harry, seduto al suo fianco. Il riccio si allontana un po' dal tavolo trascinando con se la sedia e poi, il gesto di Louis, sorpendo ancora una volta entrambi. Louis si siede sulle gambe di Harry.

- Ti avevo chiesto di raccontarmi qualcosa di te e non su di noi - dice Louis
- Louis, io vivo per te, e se devo raccontare qualcosa di te, parlo di te e me insieme perché tu sei la mia vita - il riccio sfiora il naso del castano con il suo
-  Sai Hazz, pocco chiamarti cosi vero? - chiede Louis un po' imbarazzato
- Lo fai sempre - un brivido di felicità attraversa il corpo di entrambi i ragazzi 
- Comunque, stavo dicendo, penso che tu sia proprio bravo nella sua missione e lo sai perchè? - Harry scuote la testa e Louis invece prende fiato
- Perché penso di essermi appena innamorato di te -

E si baciano ancora, ancora e ancora.

                                                                                                *****

Harry entra nel grande soggiorno dell'enorme villa che li ospita da anni ormai e sorride alla vista di Louis che ride mentre guarda Spongebob. Ama vederlo e Harry, da bravo ragazzo, infila sempre la cassetta registrata e glielo lascia vedere in santa pace mentre gli prepara la merenda. Louis, si ripete sempre, è come un bambino e va trattato come tale. E' un bambino nel corpo di un uomo. 

- Amore mio, ti è piaciuta la puntata? - gli chiede, accomodandosi accanto a lui
- Si, è stata divertentissima - risponde il castano, girandosi verso il suo ragazzo 
- Ti va di raccontarmela? - chiede il riccio, abbracciandolo teneramente 

E allora gli occhi di Louis brillano dalla felicità e annuisce freneticamente.
Harry conosce ogni singola battuta di quella puntata, ma ogni giorno pone al suo amore sempre la stessa domanda perché ama vedere gli occhi del suo Boo Bear brillano in quel modo. Ama semplicemente renderlo felice anche se questo il giorno dopo non ricorda assolutamente niente. 
E se tutta la mattina Hary ha raccontato a Louis alcuni particolari della loro storia, di quello che fanno e di come si divertono insieme, il pomeriggio passa tra coccole e risate dei due che cercano di rendere l'altro felice perché si, anche Louis che non ricorda mai il giorno prima, cerca di rendere felice Harry perché sa che questo lo ama con tutto se stesso. 

- A.. amore - sussurra Louis, dopo aver trovato il coraggio di dirlo ad alta voce
- Vita mia, dimmi tutto - Harry si gira di scatto verso di lui, felice come non mai 
- Cosa stai facendo? - attraversa di nuovo l'enorme cucina e si avvicina al riccio
- Sto preprando la cena per stasera, sai, è la vigilia di natale, ma cosa molto più importante, è il tuo compleanno - prende il viso di Louis tra le mani e lo bacia
- Non.. non mi hai fatto gli auguri però - sbuffa Louis, facendo ridere Harry
- Tu aspetta e vedrai - 

Harry continua a ridere mentre si allontana un po' dal suo amore e ritorna al piano cottura. Una marea di cibo invade la sua cucina ma ad Harry questo non importa percé è tutto per Louis, è tutto per il suo amore. 

- Sono le diciannove, perché non vai a prepararti? - chiede il riccio, fissandolo 
- Perchè, usciamo? - chiede invece il castano, confuso ma curioso della risposta 
- Ti fidi di me? - chiede invece Harry
- Si! - risponde Louis
- Allora vai - 

                                                                                     *****
Harry infila velocemente il solito pantalone e la solita maglietta nera e scappa in corridoio diretto alla porta quando riceve un messaggio. Quando la appre, si ritrova davanti un gran bel numero di persone che semplicemente lo salutano con abbracci silenziosi e poi si nascondono tutti in soggiorno, in attesa del suo ragazzo, del festeggiato. 

- Louis! - strilla quando si ritrova il suo ragazzo in corridoio
- Ehm.. Perchè stai urlando? Non ti senti bene? - chiede allarmato il castano
- No, ma che dici, sono solo contento di vederti - risponde invece il riccio
- Oh.. Anche io, ma sono passati solo trenta minuti - Harry lo abbraccia 
- Per me, anche un minuto senza di te sembra un'eternità - dice il riccio
- Oh Harry - 

E si baciano ancora, ancora e ancora.
Poi però, anche se controvoglia, Harry è costretto ad allontanarsi dal suo amore per mettere in atto la sua grande sorpresa e infatti lo trascina nel grande soggiorno. Scoppia a ridere dalla reazione di Louis quando i presenti urlano e questo si spaventa e si nasconde dietro al suo corpo. Anche tutti gli invitato ridono e poi Louis, anche se imbarazzato, inizia a ridere. 

- Grazie! - sussurra all'orecchio del suo ricci, abbracciandolo teneramente 
- Meriti tutta la felicità di questo modo - risponde l'altro

E la serata passa tra le presentazioni perché sì, ogni volta è sempre la stessa storia. Zayn, il suo migliore amico, è fidanzato con il suo collega di lavoro, con il professore di educazione fisica della scuola dove Zayn stesso insegna letteratura inglese. Liam Payne e poi anche Niall Horan, il migliore amico del riccio da tutta la vita. Lottie e Fizzy gli presentano i loro fidanzati e le gemelline se lo coccolano come hanno sempre fatto ma una cosa fondamentale che resto però sempre all'oscuro a Louis è il divorzio dei suoi genitori e la morte dei suoi nonni. Louis parla con tutti, ride soprattutto con Niall e si coccola persino davanti a tutti con il suo riccio, facendo intenerire sia Anne, la madre di Harry, che Jay, sua madre. Una volta finita anche la cena, arriva il momento dei regali e Louis, proprio come un bambino, si accomoda sul tappeto ai piedi del divano del suo grande soggiorno e aspetta impaziente. Tutti i presenti gli danno i regali e Louis inizia a scartarli tutti, ringraziandoli.

- Amore mio - 

Louis alza la testa di scatto e si ritrova Harry in piedi, davanti al suo corpo. 
Louis sta per alzarsi, ma quando il riccio si inginocchia sul tappeto, resta al suo posto e aspetta impaziente perché lo sa che Harry gli ha fatto un regalo e dentro di se sa che il regalo del riccio sarà il più bello di tutti. 

- Ok, lo ammetto, mi sono preparato un discorso ma ho appena dimenticato tutte le parole, quindi... Louis, io ti amo con tutto me stesso e voglio passare il resto della mia vita con te. Voglio avere una famiglia con te, perché Louis, io lo so, tu sarai un bravissimo papà. Forse questa non è una di quelle proposte di matrimonio con ballerini, cantanti e catene di fiori, ma spero ti piaccia lo stesso perché credimi, è fatta con tutto l'amore che provo per te, quindi tu, Louis William Tomlinson, mi vuoi sposare? - 

Tutti sono in silenzio e con il fiato sospeso. Il cuore di Louis batte all'impazzata e quello di Harry non è da meno. E' cosi ansioso, ha paura di un rifiuto.

- Di almeno si davanti a tutti, poi dopo puoi anche dirmi di no in privato -

Tutti i presenti scoppiano a ridere e lo fa anche Louis che con le lacrime che scivolano veloci lungo il suo viso, si fionda tra le braccia del riccio e non bastano le parole perché quel gesto, per Harry e per tutti i presenti, vale come un SI.

- Tantissimi auguri amore mio - gli sussurra il riccio all'orecchio

E sorprendendo tutti, Harry sfila dalla tasca del suo pantalone anche un piccolo anello che poi infila al dito piccolo di Louis e poi si baciano ancora e ancora. 

                                                                                            *****
Louis è in piedi nel bel mezzo del soggiorno con addosso in pigima e osserva il suo anello e sorride proprio come un ragazzino alla prima cotta. Louis è felice. 

- Ehi amore mio, andiamo a nanna? - il riccio lo abbraccia per dietro
- Non voglio dimenticare questa giornata - sussurra in lacrime il maggiore 

E il cuore di Harry si ferma.
Ma resta in silenzio e trascina Louis nella sua stanza, facendolo distendere sul letto e coprendolo con l'enorme coperta rossa, il colore preferito di questo. Gli invitati sono andati via più di trenta minuti fa ed Harry, in questi minuti ha aiutato Louis a farsi la doccia e ad infilare il pigiama. Gli ha persino pettinati i capelli forse un po' troppo lunghi e pensa poi,  da tagliare assolutamente. 

- Perché non ti ho conosciuto prima dell'incidente? - 

E Harry cerca di trattenere le lacrime perché Louis, quella domanda, gliela fa ogni sera prima di andare a dormire e perché se lo chiede spesso anche lui. Perché non si sono conosciuti prima? Ma nonostante tutto Harry è felice perché con Louis è sempre tutto più bello. Non si annoia mai, anche quando per giorni interi è costretto a fare sempre le stesse cose. 

- Dormi amore mio - 

Harry gli sfiora dolcemente le labbra con le sue e una piccola lacrima traditrice gli scivola lungo il viso, finendo su quello del castano che sobbalza e poi lo bacia.

- Non arrenderti mai con me Harry, non farlo, perché io ti amo. Anche se non ti riconosco il giorno dopo, io ti amo Harry, lo so. Quando stamattina mi hai abbracciato, le farfalle nel mio stomaco si sono svegliate e questo succede solo ad una persona innamorata ed io Harry, ti amo, quindi non arrenderti mai -

E con queste parle sussurrate, Louis si addormenta.. e dimantica di nuovo tutto.
Harry invece resta a fissarlo per quasi un'ora, poi lascia la stanza e ritorna in corridoio dove afferra tutte le videocamere nascoste per la casa e scaricando tutto il contenuto, monta il video del giorno dopo per il suo Boo Bear e poi rientra nella stanza del suo ragazzo, scarica il video nel computer del maggiore e poi lo bacia un'ultima volta e abbandona la stanza, andando nella sua.
Sono le due e trenta del mattino e Harry Styles finalmente può dormire.

                                                                         *****

Louis apre lentamente gli occhi e oserva il soffitto rosso della sua stanza. Un sorriso sincero nasce sul suo viso quando ricorda che è il suo compleanno. E' il 24 dicembre e Louis ha ufficialmente diciotto anni, pensa. Si alza di scatto dal letto e sta per correre dai suoi genitori quando però la sua attenzione viene catturata da un Mac sulla scrivania di fronte al suo letto. Si avvicina cauto e scopre che sullo sfondo del Mac lampeggia una scritta.

                                                      'Buongiorno Boo Bear'