Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: _Miwako_    07/11/2004    25 recensioni
Che cosa sognano ad occhi aperti Ron ed Hermione? Che cosa c'entrano gli elefanti di cioccolato? Un'insolita conversazione tra Ron ed Hermione. [Oneshot]
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Elefante di cioccolato___

Elefante di cioccolato___

 

Disclaimer: questa one-shot è una traduzione. E’ stata scritta da Princess Jennifer con il titolo originale di ‘Chocolate elephant’.

Tutti i personaggi di seguito elencati appartengono a J.K. Rowling.

 

Lui si è sempre chiesto che cosa sognasse lei ad occhi aperti.

Soprattutto… se lei sogna ad occhi aperti.

A lui, è sempre sembrato che studiasse, o che leggesse tutta concentrata uno dei suoi libri, contenenti fatti che doveva assolutamente sapere. Perché se non li avesse saputi, sarebbe stato veramente orribile, come sosteneva lei.

Ma qualche volta, solo qualche volta, sembrava che non stesse studiando. Perché quelle volte… l’aveva vista mentre guardava fuori dalla finestra. E quando lui la sorprendeva a farlo, lei affondava nuovamente tra le pagine del libro di turno e gli diceva che se anche stava guardando fuori dalla finestra, non si stava certo deconcentrando. Stava pensando ad una risposta per una domanda che avevano fatto in classe od all’argomento di un tema.

Ma lui sapeva che stava mentendo.

Perché qualche volta… l’aveva sorpresa mentre lo guardava.

E quando glielo faceva notare… lei non lo negava. Sbuffava soltanto e continuava a leggere il suo libro, o portava avanti un nuovo compito su cui stava lavorando.

Lui trovava la cosa estremamente divertente.

“Hermione?” chiese, guardandola attentamente. Lei era seduta su una poltrona accanto al fuoco, mentre leggeva ‘Storia di Hogwarts’.

Di nuovo.

“Sì, Ron?” replicò, senza alzare gli occhi dal libro.

Che cosa sogni ad occhi aperti?” chiese lui.

“Io non sogno ad occhi aperti.” rispose.

Beh… si aspettava quella risposta.

Si sedette lì vicino, rimanendo in silenzio per qualche secondo.

“Certo che lo fai!” disse poi.

E come fai a dirlo?”  chiese Hermione, gli occhi ancora sul suo libro.

“Perché… perché tutti sognano ad occhi aperti. rispose Ron, con decisione.

Lei incrociò le braccia e buttò il libro sul pavimento.

Lui rimase un po’ stupito, guardandola. Lo sorprese il fatto che lei gettasse a terra il suo prezioso volume per discutere con lui su una cosa come se lei sognasse o no ad occhi aperti.

“Ron, non tutti fantasticano.” disse, esasperata.

“Sì, invece.” replicò il ragazzo, senza mezzi termini.

“Okay,” fece lei “qual è l’ultima cosa su cui hai sognato ad occhi aperti?”

Fu una strana domanda.

Non una domanda che Hermione Granger fa spesso, comunque.

Lui aggrottò le sopracciglia, e sembrava nervoso.

“Ti senti bene?” le chiese.

Ma certo. Voglio solo arrivare al dunque.” disse, e lui vide le sue labbra incurvarsi in un sorriso.

“Uhm, okay. L’ultima cosa che ho sognato?”

Lei annuì, e sollevò lievemente un sopracciglio. Ron si insospettì.

“Odio quello sguardo.” le disse.

“Quale sguardo?”

Vuoi farmi sentire un’idiota, lo so.” mormorò, cupo.

“Onestamente,” lei alzò gli occhi al cielo. “è una domanda semplice, Ron. Rispondi e basta.

“Bene. L’ultima cosa su cui ho fantasticato… uhm, probabilmente è stato mezz’ora fa, quando hai cercato di farmi fare i compiti di Trasfigurazione.”

Lui era piuttosto soddisfatto della sua risposta. Ma lei no.

“Ron, ma non mi ascolti proprio mai quando cerco di spiegarti i compiti?” fece, il fuoco che ardeva nei suoi occhi.

*Adoro quello sguardo.* pensò lui.

Quello sguardo che lo sfidava. Ma lui non aveva intenzione di accettare quella sfida. Voleva arrivare in fondo a quella storia delsognare a occhi aperti’.

“Uhm… no. Scusa.” aggiunse, in fretta. Sapeva che se non si fosse scusato, lei lo avrebbe gettato direttamente nel lago.

Hermione chiuse gli occhi e sospirò. Dopo un po’ li riaprì ed in un tono del genere mi-irriti-ma-cercherò-di-essere-paziente, “Quella è stata l’ultima volta in cui hai sognato ad occhi aperti, va bene. Ma QUALE è stata l’ultima cosa che hai sognato?” chiese.

Stava battendo i piedi contro la gamba della sedia.

Pericolo.

“Un elefante di cioccolato.” concluse lui, dopo aver riflettuto per qualche attimo.

Lei rimase in silenzio.

Poi gli lanciò un’occhiata.

“Un elefante di cioccolato.” ripeté. Non voleva una risposta.

Semplicemente, non riusciva a crederci.

“Già. Ho sentito dire che al negozio di dolci di Hogsmeade stanno facendo un enorme elefante di cioccolato per la loro nuova vetrina. sorrise Ron.

“Capisco.” replicò Hermione, non prima di aver roteato gli occhi.

Quindi…” cominciò il ragazzo. “qual era il punto a cui volevi arrivare?”

“Il punto. Ah, sì. Bene, Ron, il fatto è che alcune persone, come te, hanno un margine d’attenzione limitato e riescono ad essere concentrati solo su certe cose. Nel tuo caso, queste cose sono… gli elefanti di cioccolato. Comunque, ci sono anche quelle persone che non sognano ad occhi aperti perché hanno altre cose, molto più importanti, a cui pensare.” lo disse con una specie di calma forzata.

“Le persone come te.” fece Ron, con un sorriso.

“Le persone come me.” ripeté Hermione, riprendendo in mano il suo libro.

“Okay, Hermione, se lo dici tu.” mormorò lui, ritornando alla sua sedia.

Lui si chiedeva su cosa lei sognasse ad occhi aperti.

E non avrebbe mollato.

Glielo avrebbe chiesto di nuovo.

L’avrebbe colta di sorpresa di nuovo.

 

Erano le otto ed un quarto.

Harry ancora non si vedeva.

Loro erano seduti, e facevano i compiti insieme.

E lui l’avrebbe colta di sorpresa di nuovo.

Dopo un po’, seduto tranquillamente… la guardò.

Perché voleva coglierla di sorpresa.

E sì… successe.

Dopo averle lanciato qualche occhiata mentre facevano i compiti, per una ventina di minuti, improvvisamente lo sguardo di lei si posò sul fuoco. Fece roteare la piuma tra le dita, assente. I suoi occhi erano velati.

Un chiaro segno… del sognare ad occhi aperti.

La lasciò con i suoi pensieri per qualche minuto.

E poi la colse di sorpresa.

“Io non sogno ad occhi aperti, Ron. Non fare lo stupido. le fece il verso.

Lei sussultò.

“Non… non stavo sognando ad occhi aperti!” mentì.

Lui se ne stava lì seduto a braccia incrociate, con un sorriso trionfante in viso.

“Ammettilo, Hermione. Tutti sognano ad occhi aperti, qualche volta. Anche tu. disse.

“Io… cioè… no!” provò a protestare lei.

Lui annuì.

E lei lasciò andare un sospiro irritato. “E va bene, Ron, hai vinto. Raramente anch’io sogno ad occhi aperti, che c’è di male?”

“Niente. Ma avevo ragione. Adoro avere ragione.” replicò, ed il sorriso trionfante si allargò ancora di più.

Lei roteò gli occhi e provò a continuare con il suo lavoro. Ma lui non glielo lasciò fare.

“Hermione?” fece.

Cosa?” replicò lei, risoluta.

Che cosa sogni?” chiese Ron, tranquillamente.

Lei smise di scrivere e sorrise.

Lui pensò che le doveva piacere veramente sognare ad occhi aperti. Doveva sognare qualcosa di bello.

Poi lei lo guardò. Non era arrabbiata, come si sarebbe aspettato.

“Solo… cose. Certe cose.” sorrise, e riprese il suo lavoro.

Lui voleva sapere cos’erano ‘certe cose’. Ma sapeva che se glielo avesse chiesto in quel momento, non gli avrebbe risposto.

Chiedere ancora sarebbe stato come forzare troppo la sua fortuna.

Decise di ritenersi soddisfatto del progresso fatto e di chiederle che cos’erano quelle cose più tardi.

 

“Mi ha chiesto che cosa sogno ad occhi aperti. disse a Ginny.

E tu cosa gli hai detto?”

“Certe cose.”

“Hermione, tu non sogni ‘certe cose’. Tu sogni lui.

“Sì, beh, non c’è bisogno che lo sappia.”

“Non ancora…” sorrise Ginny.

“Non ancora.”

Ed anche lei sorrise.

 

  
Leggi le 25 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _Miwako_