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Autore: NotError    23/11/2013    0 recensioni
Due ragazzi: uno che pensa solo a lei e una che pensa solo a se stessa.... cosa succederebbe se le loro vite si intrecciassero? E' davvero possibile cambiare la propria vita scolastica per un ragazzo e un armadietto?
Questa storia la sto facendo insieme a valevale00
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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UN COLPO BASSO DEGNO DI UN VIGLIACCO C.2

ALEX' S POV
Sono le tre di notte i miei dormono e se mi scoprono sono morto. Preferisco rischiare piuttosto che lasciarla impunita. "Nora me la pagherai è una promessa!" Con questi pensieri ho finito di mettere a punto il mio piano diabolico.
"Merda ma sta stronza si deve svegliare sempre così presto?" Infatti erano le cinque del mattino.
Una volta non cambiando il fuso orario della sveglia sono arrivato a scuola un ora in anticipo e l' ho trovata lì, in seguito l' ho sempre vista arrivare prima degli altri "ma oggi ho messo la sveglia due ore prima così sono sicuro di precederla" e con questi pensieri mi sono diretto a scuola. Sono andato in classe portandomi dietro solo un secchio con della vernice in polvere "dopo aver piazzato il mio scherzetto me ne tornerò a casa" e dopo aver ripassato a mente il piano mi sono messo a lavoro. Ho aperto la finestra che da sull' uscita secondaria, sono andato a rienpire il secchio contenente la polvere con un pò d' acqua e sono tornato in classe, ho preso una sedia l' ho messa davanti alla porta e ci sono salito sopra, ho socchiuso la porta lasciando aperto quel tanto che bastava per tenere il secchio in bilico, ho riposto la sedia al suo posto e sono uscito dalla finestra. "Non vedo l' ora di vedere la tua faccia Nora" dopo aver pensato a queste cose con un ghigno diabolico mi lasciai indietro la scuola

NORA' S POV
Mi sono risvegliata con un dannatissimo dolore allo stomaco e ho pure inciampato nel comodino. Credo sia la mia giornata “NO” . Spero che a scuola le cose migliorino.
Fortunatamente, almeno il pullman non lo perdo e me ne vado dritta dritta in classe, sentendomi gli occhi di tanti idioti che mi fissano.
Pensavo che la mia sfortuna sarebbe finita lì e invece, mi sbagliavo.
Una cascata di vernice color rosa fosforescente mi cadde in testa non appena ebbi aperto la porta facendomi diventare simile alla “pantera rosa”. Ero schifosamente bagnata, con quell'orribile vernice che mi colava da tutte le parti..!
Ero la prima ad entrare sempre in classe, quindi questo scherzetto era stato ideato da un idiota che mi conosce abbastanza bene da sapere delle mie abitudini scolastiche...

ALEX' S POV
Appena è arrivata in classe e le è caduto il secchio in testo mi sono sentito una morsa dolorosa alla gola e un peso enorme allo stomaco "Cazzo è stata una mossa da vigliacchii ma che mi è saltato in mente?????? Lei ci ha afrontati a testa alta con coraggio non ci a colpiti alle spalle!" La mia testa era piena di pensieri simili mentre si dirigeva verso il bagno per pulirsi. Poco dopo entrò in classe il prof, dopo avergli spiegato cos' era successo iniziò a spiegare. Dopo pochi minuti la porta si aprì ed entrò lei. Era bagnata e si vedeva ancora la vernice. Mentre la classe scoppiava a ridere io mi consumavo dai sensi di colpa "Che idiota, vigliacco che sono stato. In fondo se non l' avessi spinta nell' armadietto lasciandola li per cinque ore." Alla fine dell' ora mi appoggio al muro a capo chino.

NORA' S POV
lasciando macchie rosa ovunque, decido di provare a darmi una sciacquata almeno in faccia e mi dirigo al bagno. È tutto inutile.. il rosa non se ne va con semplice acqua,  comunque, anche se riuscissi a lavarmi il viso, resterebbe il problema dei capelli e dei vestiti... sono inevitabilmente spacciata!! Me ne ritorno infuriata in classe, girandomi in tutte le direzioni per scoprire l'idiota; il problema che tutti sono degli idioti!. Il mio sguardo alla fine, scova una macchia rosa sulla giacca di un mio compagno di classe, eccolo, l'idiota numero uno! Era due file dietro di me, si chiamava Alex, se non ricordo male.
Alla fine dell'ora, lo vedo appoggiarsi al muro a capo chino. Adesso anche gli idioti si pentono dei propri errori?
  
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