Nel pieno della discussione su un argomento delicato, Erwin intanto sfogliava carte, documenti e roba varia sul suo tavolo da studio, in quella stanza polverosa, con la finestra da cui filtrava la debole luce del tramonto, e incorniciava la figura di Mike alle sue spalle.
–Non posso
saperlo
Mike, se Eren
riuscirà a completare la
missione. Altrimenti passerà sotto la custodia della Polizia
Militare- affermò
il comandante.
-Erwin; non
ti nascondere, a me puoi dirlo
liberamente- rispose Mike sorridendo, come se avesse intuito
cosa il comandante
sentisse davvero,sotto quel carapace di serietà e
fermezza.
In quel momento la porta venne sfondata, sollevando un gran polverone e lanciando detriti e schegge ovunque.
–Erwin,dobbiamo
parlare- la piccola ombra del caporale
Rivaille emerse dalla polvere,con il suo sguardo
passivo, vestito in un modo che è tutto dire.
–Rivaille, ti
sembra il modo di venire a trovarmi?- dichiarò il
comandante scostante.
Mike
ammirava la scena dei due amici che si fissavano in cagnesco
e dedusse che era il caso di abbandonare
il campo; uscì dalla stanza,congedando i due, e
sparì dopo aver varcato la
porta.
–Allora,quale
sarebbe il problema?- Chiese Erwin.
–La
lavastoviglie…-
rispose Rivaille,con tono quasi
beffardo.
–Bello scherzo,davvero, Ah! Su Rivaille, fai la
persona per bene. Non
puoi irrompere in questo modo ,nel mio ufficio per una sciocchezza
simile -rispose
Erwin ironicamente.
Eren sbucò dalla porta distrutta, col volto di un disperato.
–Heichou!
Aspettate! Non avete capito!- esclamò il ragazzo
che continuava ad annaspare
per la corsa.
–Erwin, il problema... è
la
lavastoviglie- rispose ancora il
caporale.
–Heichou, aspettate,
avete…frainteso…-
interruppe il
ragazzo,ormai accasciato a terra col fiato corto,stringendosi il petto,
come se
si sentisse soffocare.
–Rivaille, ti ritenevo una persona seria-
concluse con
tono deluso il comandante portandosi
il palmo alla
fronte.–Che problemi ha questa lavastoviglie?-
-Ecco è quello che stavo
cercando di dire...- finalmente continuò il
ragazzo ripresosi dall’affanno – non
abbiamo una lavastoviglie-
A quelle parole Erwin non
potè che sprofondare nella
poltrona per la frase scioccante,alzando nuvolette di polvere.
–Ho comprato
Calgon, e non posso usarlo, ci serve una lavastoviglie-
asserì nuovamente Rivaille.
Erwin si rialzò deciso, a concludere quella situazione
imbarazzante, ancor più
aggravata dall’abbigliamento dei due:
Scopini per pulire,spazzole,panni,
bavagli… sembravano una coppia di casalinghe.
Dopotutto;doveva aspettarselo da
Rivaille...
– Dunque, vi
serve una lavastoviglie perché hai comprato il prodotto
per lavastoviglie? Non dovresti prendere
prima la lavastoviglie e poi il prodotto? Dov’è
finito il tuo buon senso?-
continuò Erwin.
– Mi serve la lavastoviglie, e avrei preso
comunque entrambi,
quindi ora comprala.- dichiarò autorevole il
caporale.
–E sia Rivaille, l'hai vinta, come sempre-
affermò Erwin.
–Se posso permettermi, la lavastoviglie non
funzionerebbe comunque...- interruppe Eren.
–E perché mai?- chiesero i
due
stupiti.
–Non ricordate la pubblicità?
“la lavatrice vive di più! Con Calgon!”
I due spalancarono gli occhi a
quell’imitazione.
–Eren, vedi di fare la persona
seria,quell'imitazione faceva schifo...-
lo
schernì Rivaille con tono apatico.
Il ragazzo chinò la testa e tacque.
–Erwin,allora?- chiese il caporale
seccato.
–Ebbene, se vogliamo farla finita
qui, prenderemo anche una cavolo di lavatrice- rispose Erwin
risoluto,
sedendosi a rimirare i documenti.
–Bene-
rispose Rivaille avviandosi verso l’uscita.
–Ehm e non dimenticate Finish
Quantum, quello è per le lavastoviglie- si
appellò il ragazzo seguendo il suo
caporale,calpestando le macerie della porta devastata.
Erwin osservò i due
abbandonare finalmente la stanza, ma mentre stava iniziando a
rilassarsi
interruppe Rivaille nuovamente :
– Oi Erwin, dà una pulita a questa
stanza, c’è
polvere ovunque, ed è un problema.- e infine
uscì definitivamente dal suo
ufficio.
Erwin sospirò divertito
finalemente –
Quel nevrotico maniaco dell’igiene…- tornando ai suoi affari.
Nel corridoio intanto...
–Rivaille, ma voi sapevate bene quali
erano i detersivi giusti per la lavastoviglie vero? Perché
farla tanto lunga?
–Taci
Eren. -
Eren intimorito
dall’ordine
accasciò leggermente la testa .
-Mi piace prendere un po’ in giro Erwin, ma anche
lui in fondo è stato al gioco…- continuò Rivaille.
A quelle
parole il ragazzo non poté che accennare un sorriso
divertito,inseguendo il
dispettoso caporale per
il corridoio.
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L'indescrivibile
demenza di questa one-shot, bhé è indescrivibile
u.u
Vedo molti calcare sulla fissazione del "pulire pulire
pulire" di Levi, io non sono da meno 8D
E soprattutto, NON AVETE LA CORRENTE. Levi vuole solo ammirare il design delle lavatrici Bosch ♥
Lascio a voi le speculazioni :3