Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: JeffMG    24/11/2013    0 recensioni
Solo dei pazzi pensieri, per una mente che viaggia nel pensiero.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ho conosciuto anche io quel tempo.

Vino rosso, risate, guance rosse, mani che si sfiorano, ossa sotto i tavoli, carne ben cotta.

L'inverno bussa alle porte. 

La felicitā dopo la sofferenza reca timore, ma č bella
e l'assaporo e poi la divoro e ne bramo ancora come il frutto proibito,
prego per il tempo che non scorra e mi lasci a bocca asciutta.

Giunge chi cessa le danze.

La luna bella e statica, tra i vapori leggeri che sostano in aria,
creano delle voragini.

Poni domande al futuro e un lampione si spegne.

Che vene poetiche e poco distinte...

Una macchina d'epoca segna l'asfalto, siamo nei 50.

Il fumo freddo vola, note gravi accompagnano le ore, l'odore soffocante
di un profumo sconosciuto, il calore della lana, un vento amico.

Una vettura si ferma, fari rossi e arancioni che ricordano una festa,
immersa nelle tarde ore notturne e quante persone scendono e tornano alle dimore,
dalle famiglie, dagli amici, dagli amanti.
Essi affronteranno il sole che sorgerā fra speranze.
ma prima toccheranno gli interruttori della luce e poggeranno le schiene sui materassi.

Il foglio e l'inchiostro, capelli che volano e gradini di pietra,
questo il presente che diverrā passato.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: JeffMG