Come la neve


Le sue mani nivee e nodose erano interamente coperte dalle lunghe maniche del mio maglione. Ricopriva la sua figura lasciando scoperte le gambe, fermandosi sopra le ginocchia, ma anche così riuscivo a scorgere le sue forme lievemente accentuate, riuscivo a immaginare quel corpo di cui conoscevo ogni particolare. Dietro quei capelli scuri riuscivo a vedere il suo viso infuocato da un rossore, che ormai mi era familiare, riuscivo a vedere il contastro tra il suo volto e il paesaggio innevato. Pensavo a quegli occhi, che avevano sempre brillato per me e a quello sguardo che finalmente ero riuscito a ricambiare. Adoravo il movimento delle sue labbra e quel suo, ormai, leggero balbettare, quando si trovava al mio fianco.
Era  perfetta: bella in inverno e splendente con il sole.
Mi aveva sempre ricordato la neve ed finalmente avevo capito il perché: la neve è così candida ed estremamente pura, la neve è fragile e a volte un solo raggio di sole riesce a scioglierla, ma può diventare dura come il ghiaccio, la neve è felicità, riesce a rendere tutti felici con una strana ed unica magia e accanto a Hinata persino le mie lacrime hanno imparato a ridere.
Alla fine ho scelto lei, che mi ha donato il suo amore, fin dal primo istante, senza mai chiedere nulla in cambio.
Sakura in questi anni era maturata  molto, tutti noi lo avevamo fatto, ma c’era una cosa che non era cambiata, nonostante lei non volesse ammetterlo, era ancora innamorata di Sasuke e in verità credo che lo sarà per sempre, come lo sarò io della mia Hinata, il mio angelo delle nevi.


 
Questa è la mia prima fanfic ispirata al modo di Naruto, spero che vi piaccia e che mi lascerete qualche commento.
demebi