Serie TV > NCIS
Ricorda la storia  |       
Autore: Despicable Meggs    26/11/2013    8 recensioni
Indovinate che periodo dell'anno è? Esatto è Hanukkah e mi è venuto in mente di scrivere una FF! XD
Vi chiederete... Di cosa parla? Beh, ovviamente è una storia TIVA, in cui Ziva racconta a Tony quello che di solito fa durant... HEY! Ma non posso dirvi tutto qui! Troverete tutto quello che vi serve per capire di cosa parla la storia nel primo capitolo, che è il prologo, visto che Hanukkah non inizia oggi, ma domani (27 Novembre)! Quindi, se vi va, entrate, leggete e fatemi sapere se la storia vi piace! Qui abbiamo tanto Fluff e tanto TIVA love!!! Bene, non mi resta che dirvi... Buona lettura! :D
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony DiNozzo, Ziva David
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Tiva's Holidays'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
It's Hanukkah!Image and video hosting by TinyPic


26 novembre 2013

Erano ormai le dieci di sera e Tony ancora non era tornato a casa. Gibbs lo aveva trattenuto al lavoro un po' di più del normale, ma Ziva iniziava a preoccuparsi.

'Dov'è finito? Meno male che dovevamo passare la serata assieme' pensò lei infastidita dal ritardo di Tony.

Aveva comunque deciso di aspettarlo sveglia, così si sedette sul divano del salotto e accese la televisione. Nonostante la sua buona volontà, finì con l'addormentarsi. Le giornate al lavoro erano veramente faticose e in quel periodo si sentiva piuttosto stanca.

Quando Tony rincasò la vide riposare serena. Avrebbe voluto lasciarla dormire e portarla a letto. Ma alla fine decise che era meglio svegliarla, per due motivi: era ancora vestita e lasciarla dormire con jeans e camicia non era proprio il massimo della comodità; e inoltre doveva mostrarle una cosa.

"Hey, bella addormentata nel bosco, svegliati" le disse sottovoce scuotendole la spalla.
Lentamente aprì gli occhi.
"Tony, sei tornato... Ma che ore sono?" chiese Ziva mentre i suoi occhi si adattavano alla luce.
"Sono quasi le undici... Scusa per il ritardo, ma Gibbs mi ha fatto lavorare più del previsto e poi dovevo passare a comprare una cosa. Non è facile trovare negozi aperti a quest'ora" si giustificò lui.

Lei lo guardò e sorrise. Non riusciva proprio ad arrabbiarsi con Tony. O meglio, quando volevano litigavano anche pesantemente, ma non per cose ridicole come un ritardo.
Si avvicinò e gli diede un bacio.

"Non fa nulla, il film lo vediamo un'altra sera. Ora andiamo a dormire" disse lei mettendosi seduta.
"D'accordo, ma prima ti devo dare una cosa... Ho impiegato un sacco di tempo per trovare un negozio che la vendesse... Voglio che tu lo apra stasera" disse lui porgendole un sacchetto abbastanza grande.

"Tony ma cosa..." iniziò lei.
"Niente domande. Apri e basta, poi ti spiego" la interruppe lui.

Aprì il sacchetto e vide il contenuto.
C'era un 'Hanukkiah' e nove candele, ovvero tutto l'occorrente per festeggiare Hanukkah.

"Perché Tony?" chiese lei colpita dal gesto.

"Beh, se non sbaglio è domani che comincia Hanukkah e tu non ne hai nemmeno parlato. Questo è il primo anno che passiamo le feste assieme... E io non sapevo come eri abituata a casa tua. Però volevo che anche tu potessi festeggiare; anche se non abbiamo la stessa religione io posso festeggiare con te Hanukkah e tu puoi festeggiare con me il Natale" spiegò lui.

"Grazie" fu tutto quello che riuscì a rispondere lei in quel momento.

Era davvero senza parole. Lei avrebbe sicuramente festeggiato, ma non avrebbe portato in casa un 'Hanukkiah' per non infastidire Tony.
Si ritrovò a riflettere su quanto fosse stata stupida.
Come poteva essere infastidito? Inoltre avrebbe potuto parlarne con lui. Tuttavia come al solito Tony l'aveva anticipata, capendo perfettamente quale fosse la cosa giusta da fare.

"Ora però mi spieghi come funziona... Perché per stasera ho già fatto abbastanza figuracce. Sono entrato al negozio chiedendo un candelabro... Il negoziante mi ha riso in faccia" disse Tony rompendo il silenzio.

Anche Ziva fece una leggera risata.

"Si chiama Hanukkiah, non candelabro. Ha nove bracci in cui vengono posizionate nove candele. Quella al centro serve per accendere le altre otto. Si parte la prima sera e si accende la prima candela e così via per le altre sette serate. Alla fine degli otto giorni le candele saranno tutte accese. Infatti Hanukkah significa festa delle luci e quello che tu chiami 'candelabro' andrebbe messo davanti ad una finestra in modo che tutti possano vederlo" spiegò brevemente lei.

"Sembra bello" commentò lui.
"E devi recitare una preghiera quando accendi le candele giusto?" chiese Tony curioso.

"Esatto. Quando ero piccola mia madre ci diceva di esprimere un desiderio ogni volta che si accendeva una candela" raccontò lei ripensando agli anni passati.

"Wow, otto desideri ogni anno. Quasi meglio della letterina a Babbo Natale" rispose Tony sarcastico.

"Io però esprimo un solo desiderio" disse Ziva guardando Tony negli occhi.
"Perché uno solo?".
"Beh non ti sembra un po' pretenzioso esprimere otto desideri in otto giorni e aspettarti che si avverino tutti? Penso che un desiderio sia già abbastanza. Così ogni anno, il primo giorno di Hanukkah esprimo un desiderio, che è lo stesso per gli altri sette giorni" spiegò Ziva.
"E si avverano i tuoi desideri?" le chiese Tony accarezzandole il volto.
Lei prese la sua mano e, con un velo di malinconia nella voce, gli disse "Alcuni si, altri no".

"Perché non mi racconti quali sono stati i desideri più importanti che hai espresso negli anni" chiese lui lasciandole la mano e facendo in modo che potesse appoggiare la testa nell'incavo della sua spalla.

Ziva rimase un attimo in silenzio a pensare.
"D'accordo, ma non stasera. Iniziamo domani, quando accenderò la prima candela. Ti racconterò un desiderio per ogni serata. Cosa ne pensi?" propose lei.

"Penso che sia un'ottima idea, sono curioso di ascoltare i tuoi racconti... Sapere che desideri avevi da adolescente magari..." rispose Tony.

"Frena la tua fantasia DiNozzo" lo ammonì lei.
"Dai non vorrai dirmi che non hai mai avuto pensieri, come dire, particolari!" continuò a scherzare lui.

Ziva gli diede un pugno sulla spalla.

"Ne ho avuti e ne ho tutt'ora, ma non ad Hanukkah" disse guardandolo con occhi furbi.
"Non me la racconti giusta David" la stuzzicò lui.
"Beh visto che fai tanto il simpatico, perché non parliamo dei tuoi pensieri... Mi ricordo che la prima volta che ti ho incontrato, stavi pensando a Kate in un modo tutt'altro che casto" ribattè lei.

"Guarda quanto si è fatto tardi! Meglio andare a dormire o domani saremo degli zombie e Gibbs me la farà pagare" disse per levarsi da quel discorso imbarazzante.

"Ecco bravo, cambia discorso" gli disse Ziva alzandosi e dirigendosi in camera.

Dopo dieci minuti erano entrambi sdraiati nel letto, l'uno abbracciato all'altra.
Si diedero la buonanotte e in pochi minuti Ziva si addormentò.

Tony rimase un attimo a guardarla pensando a quanto fosse fortunato ad aver trovato una donna così perfetta.

Chiuse anche lui gli occhi sperando che arrivasse in fretta la sera seguente.
Era davvero curioso di ascoltare i racconti di Ziva.





















Note dell'autrice:

Ciao a tutti!!!
Vi starete chiedendo... Come mai questa FF?! O.o
Ecco la risposta: ad inizio settembre ho comprato il calendario di Ncis (che bellooooooo) del 2014 e nella prima pagina ci sono gli ultimi quattro mesi del 2013. Guardando Novembre mi sono accorta che sono segnate anche le festività Ebraiche come Hanukkah... E BAM! Mi è venuta voglia di scrivere questa storia!
Sono pazza eh?!
[*SI* risposero tutti in coro]

Comunque voglio dirvi che questo è il prologo.

Hanukkah inizia domani 27 Novembre e termina il 5 Dicembre e tutte le sere, come dice Ziva, si accende una candela. Quindi da domani fino al 4 Dicembre (accensione ultimo cero) posterò 8 capitoli in cui Ziva racconta a Tony i desideri che ha espresso negli anni e concluderò la storia il 5 Dicembre con un capitolo conclusivo.

Sinceramente non sono molto preparata sulle festività ebraiche, quindi mi sono documentata su internet. Non so nemmeno se quando si accendono le candele e si dice la preghiera si esprime un desiderio, però l'idea mi piaceva e ho pensato a quello che faccio io quando accendo una candela in chiesa: dico una preghiera magari esprimendo anche un desiderio.

Comunque vi lascio il link del sito dal quale ho preso info: http://judaism.about.com/od/holidays/a/hanukkah.htm (sorry è in inglese ma era il più completo).

Cosa ne pensate dell'idea e di questo prologo?
Grazie come sempre a chi commenta, a chi mette la storia tra le preferite, seguite o ricordate e anche ai lettori silenziosi.

Baci, Meggie.
  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > NCIS / Vai alla pagina dell'autore: Despicable Meggs