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Autore: TheHeartIsALonelyHunter    26/11/2013    1 recensioni
A Natale due ragazzi si ritrovano da soli in una Sala Comune ed esprimono un desiderio.
Qualche anno dopo la stessa situazione si ripresenta, e il loro desiderio diventa realtà...
Estratto dal testo:
“Non ti ho visto in Sala Grande e ho pensato che non volessi rimanere da sola…”
“Sono rimasta qui proprio per rimanere sola, Harry…”
“Allora sono io che non voglio rimanere solo, mettiamola così”.
[Quarta classificata a parimerito e vincitrice del premio speciale Stella Cadente al contest "Sotto l'albero di Natale:la lista dei desideri dei nostri beniamini!" indetto da S.Elric_ sul forum di EFP]
Genere: Malinconico, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Luna Lovegood | Coppie: Harry/Luna
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
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Nome forum/Efp: TheHeartIsALonelyHunter
Titolo storia: All I want for Christmas... Is you
Lunghezza: 457 parole
Personaggi: Harry Potter, Luna Lovegood
Genere: Malinconico, Slice of Life, Romantico
Note autore: La storia si ambienta durante il sesto anno e Harry non si è ancora ripreso al cento per cento dalla morte di Sirius. La parte successiva avviene dopo la guerra, dunque Luna va a trovare Harry a casa sua non so dove.

La Vigilia era arrivata quasi prima, quell’anno, o almeno quella era stata l’impressione di Luna al riguardo.
La ragazza era chiusa nella Sala Comune dei Corvonero in trepida attesa dell’arrivo della mezzanotte, le mani posate in grembo e lo sguardo fisso fuori dalla finestra al paesaggio innevato.
Luna era tanto persa che non si accorse dell’arrivo, in Sala Comune, di un’altra persona che, furtiva, ora si avvicinava a lei.
La ragazza si accorse della presenza di Harry solo quando le fu vicino.
“Harry…” sussurrò lei, non troppo stupita della sua presenza: era stata lei stessa a rivelargli la parola d’ordine per entrare in Sala Comune, lasciandosela sfuggire in una conversazione, ma mai avrebbe immaginato che sarebbe venuto.
“Che ci fai qui?” domandò, incuriosita.
Harry si avvicinò circospetto e spiegò, con un sorriso sul viso:
“Non ti ho visto in Sala Grande e ho pensato che non volessi rimanere da sola…”
“Sono rimasta qui proprio per rimanere sola, Harry…”
“Allora sono io che non voglio rimanere solo,  mettiamola così”.
Luna sorrise mentre Harry si sedeva accanto a lei.
“Tu non sei solo, Harry. Hai molti amici” disse lei poggiandogli la mano sulla 
spalla.
Il ragazzo sospirò.
“Forse sì, ma mi sento solo comunque…”
Luna abbassò lo sguardo con fare complice.
“Non c’è cosa peggiore che sentirsi soli in mezzo alla folla” asserì lei, mentre il ragazzo annuiva, come se lui avesse capito.
Perché lui capiva, Luna lo sapeva: Harry era l’unico che poteva capire.
Il rintocco dell’orologio li riscosse e l’urlo dell’intera Hogwarts li colse impreparati.
“Mezzanotte…” constatò Luna, la voce calma e leggera.
Harry sussurrò, abbassando il viso:
“Buon Natale, Luna…”
Il ragazzo si appoggiò alla spalla della ragazza e chiuse gli occhi, beato.
La ragazza sussurrò, dolcemente:
“Esprimi un desiderio, Harry”.
Lui replicò, la voce sommessa:
“Esprimi un desiderio, Luna”.
Non lo avrebbero mai saputo, ma in quel momento stavano chiedendo la stessa 
cosa.
Vorrei non essere mai più solo.

“Luna!”
“Stavolta mi sono infiltrata io…”
“Peccato che questa sia casa mia…”
“Non andiamo per il sottile, Harry, in fondo siamo amici” replica lei. Il ragazzo non può fare a meno di sorridere.
“Ti volevo solo dare il mio regalo” spiega lei alzando le spalle. Harry chiede, scherzoso:
“Chi ti ha detto che mi sono trasferito qui?”
“Ginny non sa tenere i segreti…”. Poi, senza aggiungere altro, gli porge un pacchetto rosso con un fiocco sopra.
Harry sorride notando la carta che è stata attaccata alla bell’e meglio con lo scotch.
“Grazie…” sussurra.
“Non l’hai ancora aperto!” replica lei.
“No, grazie per essere qui…”
“Pensavo ti potessi sentire solo”.
“Sono venuto qui proprio per stare solo”.
“Allora diciamo che sono io che non voglio rimanere sola”.
Harry sorrise e così anche Luna. Il ragazzo scarta il regalo con velocità e, quando lo apre, non può fare a meno di sorridere lievemente sconcertato.
”Vischio?”
“Probabilmente è…
“…Pieno di Nargilli?” termina lui per lei.
“Esatto” sorride Luna prima di unire le sue labbra a quelle di Harry.
Il loro desiderio si era avverato.

Note: OK, mi sono accorta solo ora di aver fatto un casino alla fine coi verbi...
:'(
  
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