26/11/2013
1 recensioni*Nb- "Questa fanfiction contiene molta deficienza,gelosia,stupidità,doppi sensi,fandom sclerotico di ogni genere; e se sei diabetico, stanne alla larga, ci sono alti tassi di glucosio tra le righe."
Era l'ora di cena.
Lei sospettava si trattasse di Annie.
Si.
Non si poteva negare che fosse gelosa,di quel qualcosa di nascosto tra i due.
L'ha sorpreso più volte sbirciare da una serratura,senza soffermarsi a chiedersi "di chi è quella camera?" oppure "cosa sta guardando con così tanto gusto?"
No.
Posseduta dalla bestia verde non poteva celare la sua diffidenza, attaccando Eren.
"Che torta!" esclamò Eren.
"EREN." abbaiò lei strattonandolo via per la collottola.
"Ma Mikasa non sto facendo niente di male!" replicò il ragazzo per difendersi,trascinato come uno straccio.
"E' Annie vero? Smettila" obiettò lei senza curarsi delle sue repliche.
"No! Ma di cosa stai parlando?! Ho solo voglia di torta!" ribadì Eren nuovamente.
"Non dire altro,ho capito tutto" terminò seccata.
Appena lo scioglieva dalle sue grinfie, era libero di scorrazzare per il castello come un puledrino bizzoso.
Finché Mikasa non l’avesse beccato ancora a farfugliare su dolciumi, e lui avrebbe dovuto ricominciare a scappare.
E questo si ripeté per tutto il pomeriggio. Anche se c’era il vuoto, la solitudine assoluta,solo loro due in una stanza.
"Che torta..." farfugliò Eren immerso nei suoi pensieri.
"Eren smettila." Lo rimproverava lei rifilandogli scappellotti alterni a pizzicotti di guance.
Pensare addirittura che si era nascosto nella stanza del Caporale quando la ragazza lo inseguì per mezzo castello,sentendolo di nuovo esclamare con desiderio.
"Che torta"
E rimase chiuso lì, a guardare Levi che leggeva il suo giornale; in attesa che la sorella si calmasse.
“Ragazzo, cosa stai facendo?” chiese il caporale composto senza distogliere lo sguardo dal suo giornale.
“Mi-mia sorella,Mikasa… Ce l’ha con me! Non so per cosa!” spiegò il ragazzo bloccando la porta con ogni mobile possibile.
“Bene, resta qui allora” consigliò il caporale, continuando a rimirare il suo quotidiano.
“Eren! Esci fuori! Forza!” sbraitava Mikasa dall’altro lato, colpendo la porta con tutta la forza che aveva.
“Hai una ragazza alquanto selvaggia,eh Eren?” ironizzò il caporale.
“Uff… è mia sorella adottiva, non la mia ragazza” sbuffò lui stufato e imbarazzato attendendo la sera.
Ma...
Finalmente era ora di cena.
E arrivò il dolce tanto atteso.
LA TORTA.
Tutti eccitati di poter gustare la panna cremosa, i frutti freschi,il pan di spagna soffice che lambiva il palato come una spugna,
il leggiadro aroma del liquore e il sapore dei vari ingredienti che esplodeva in bocca. Una culla di piacere.
Trovandosi la tanto agognata fetta di dolce davanti, finalmente Eren poté esclamare liberamente "CHE TORTA" .
Ma in quel malaugurato momento,passò Annie davanti al loro tavolo. Per lo stupore gli cadde la posata sul tavolo.
Questa volta il ragazzo per sua immensa sfortuna si era tirato la zappa sui piedi.
E la furia di Mikasa?
"Ok... stavolta mi hai beccato... ma io avevo solo bisogno di zuccheri!"
Lei restò così, confusa per la dichiarazione sincera, e pentita. Concedendogli il beneficio del dubbio.
Magari...
Lo ha esclamato per entrambe "le bellezze" saporite che aveva davanti.
Chi lo sa…
-Così riappacificati, gustarono il dolce e andarono a dormire.
Eccomi di nuovo qui con un'altra demenza. Dalla serie "Shingeki no Stupidity" LOL (go to bed, u'r drunk)
I miei attacchi di stupidità, su quest'anime... mi spiace... T.T
I personaggi sembrano OOC (per non dire fuori di melone)? Dimmelo.
La scena è davvero demenziale? Dimmelo.
Il testo si legge male? Lo stile è penoso? Dimmelo.
Recensire fa bene a entrambi u.u
Avevo anche io una dannata voglia di torta =////= ecco cosa succede quando hai una carenza di zuccheri.
