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Autore: Eternity_99    26/11/2013    3 recensioni
Il guardiano della pioggia, che era il più alto dei tre, sbirció dalla finestra e scoprì il motivo di tanto clamore nella scuola: "Uhm... Gokudera, non sapevo avessi un fratello!" esclamò felice girandosi verso l'altro "Infatti non ce l'ho, idiota del baseball! [...]"Ma sono sicuro di aver visto uno che ti somigliava tantissimo in cortile, credo sia appena entrato nella scuola. Penso che sia un po' più grande di te..."
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Hayato Gokudera, Ryohei Sasagawa, Takeshi Yamamoto, Tsunayoshi Sawada, Un po' tutti
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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For you know, once even I was a 
little child, and I was afraid 
but a gentle someone always came 
to dry all my tears, trade sweet sleep for fears 
and to give a kiss goodnight
[Lullaby   for a storm]
 
CAPITOLO PRIMO
"Che cazzo ci faccio qui?" domandò il guardiano della tempesta, indossava solo un paio di boxer e una lunga e fin troppo grossa felpa marrone, spaesato mentre si guardava intorno, la pelle bianca delle gambe e del viso si stava già arrossando a causa del freddo, i capelli svogliatamente raccolti in un piccolo codino lasciavano vedere chiaramente il suo volto. In mano aveva la solita sigaretta che portò alla bocca inspirandone il fumo, tentando di calmarsi e di rimettere in ordine i pensieri.
 
Fino a pochi attimi prima era seduto sul suo fantastico divano rosso ad annoiarsi e adesso si trovava davanti ad una scuola, dieci anni prima.
Era apparso nel cortile, probabilmente durante l'ora di pranzo, perché dalla scuola proveniva un vociare confuso.
"Giuro che se é ancora colpa della scemucca, questa volta lo uccido!" gridó correndo verso la namimori.
 
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Un sacco di visi, soprattutto di ragazze, erano appiccicati ai vetri per capire che cosa stava succedendo, gridi di sorpresa si levarono quando capirono che si trattava di Gokudera...
 
"Che cazzo succede?" domandò una voce da dietro le loro spalle; Hayato, Yamamoto e Tsuna erano stati attirati dal trambusto, le giovani iniziarono a girare la testa verso il Gokudera che stava per entrare nella loro scuola e quello vicino a loro, fissavano prima uno, poi l'altro e così via, senza rispondere alla domanda che era stata posta.
 
Il guardiano della pioggia, che era il più alto dei tre, sbirció dalla finestra e scoprì il motivo di tanto clamore nella scuola: "Uhm... Gokudera, non sapevo avessi un fratello!" esclamò felice girandosi verso l'altro "Infatti non ce l'ho,  idiota del baseball! Bianchi basta e avanza!" gli rispose, ovviamente incazzato, l'albino "Ma sono sicuro di aver visto uno che ti somigliava tantissimo in cortile, credo sia appena entrato nella scuola. Penso che sia un po' più grande di te..." 
 
"Piantala di dire cazzate, non ho fratelli,  e puoi star sicuro che se ne avvessi uno lo saprei!" concluse con decisione e fermezza l'altro. 
 
"G-Gokudera..." disse Tsuna "Si, mi dica pure Juudaime!" esultó il ragazzo voltandosi verso di lui "Credo che Yamamoto abbia ragione, c'è davvero uno che ti somiglia e ti sta pure fissando!" concluse il tonno, quasi strozzandosi con l'aria e indicando un punto imprecisato alle spalle del dinamitario.
 
Gokudera si voltò e allora si vide...
 
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Entrò deciso nella scuola pronto a far esplodere la mucca, di corsa salì le scale e voltò a destra, trovandosi davanti ad una scena che non riuscì subito a capire: c'erano Tsuna e Yamamoto del passato, e fin qui nessun problema, che stavano parlando con il se stesso del passato, ma ciò era impossibile, se lambo avesse usato il suo bazooka, i loro corpi si sarebbero dovuti scambiare, apparendo uno nell'epoca dell'altro. 
Quando il se stesso del passato si voltò e si vide, capì che, probabilmente, lambo sarebbe sopravvissuto anche quel giorno.
I quattro si scambiarono un'occhiata per tentare di capire la situazione, senza riuscirci, non sapendo bene cosa fare per spezzare il silenzio carico di tensione.
 
"Che cavolo succede qui?" riuscì a chiedere il guardiano della tempesta del futuro squadrando se stesso.
 
"G-Gokudera-kun!" esclamò una voce , molto famigliare, alle sue spalle "Juudaime, anche lei qui? Cos'é accaduto, lei lo sa?"
 
Anche lo tsuna del futuro era arrivato nel passato, e anche lui era altrettanto spaesato come l'altro, dopo essersi ritrovato in uno sgabuzzino buio, si era messo a gridare, fino a che un inserviente aveva aperto guardandolo in cagnesco, dopo milioni di scuse il decimo boss della famiglia Vongola, aveva camminato per alcuni secondi per la scuola e aveva trovato il guardiano.
 
Furono interrotti da dei gridolini provenienti dalle ragazze della scuola e tutti si voltarono per capire cos'altro stesse succedendo.
 
"Ahahahah! Mi sono perso qualcosa? Mi stavo vestendo dopo aver fatto una doccia e improvvisamente mi sono ritrovato in palestra" esclamò divertito il guardiano della pioggia del futuro, camminando, per nulla intimorito, per i corridoi della scuola con un semplice asciugamano intorno alla vita e un braccio dietro la testa nei capelli neri e palesemente bagnati, come se fosse la cosa  più normale del mondo, sulla spalla spiccava un segno molto visibile...
 
"Takeshi, che cazzo fai?" domandò il guardiano della tempesta arrossendo visibilmente quando l'altro si avvicinò e tentò di abbracciarlo sotto lo sguardo divertito uno  tsuna ventiduenne e quello scioccato e ancora più confuso degli altri.
 
"Che s-state facendo?" domandó traumatizzato il gokudera più piccolo 
 
"Uhm...Hayato?" il giovane uomo dai capelli neri sembró accorgersi solamente ora degli altri "Non chiamarmi per nome!E spiega..." 
 
"É ESTREMOOO!" un urlo riempì la scuola eccheggiando nelle classi e nei corridoi, interrompendo la domanda che stava per essere posta.
 
Due Rhyoei apparvero con le braccia sulle spalle dell'altro "Che sta succedendo qui?" urlarono contemporaneamente con un tono di voce umanamente non sopportabile.
 
Nessuno seppe rispondere.
 
[Continua...]
 

Angolo di un individuo socialmente inutile
Sono di nuovo qui, con una nuova storia.
Devo anticipare che non sono troppo brava a scrivere cose lunghe e soprattutto ci metto anni ad aggiornare e dire che questo non è neanche lungoD:
Io chiudo, sperando in questa storia.
Sayonara!
Eternity
  
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