Sopitemi con la Dawn ancora qualche millennio, per favore. Inoltre volevo sdebitarmi - con me stessa più che altro - per la quarta one-shot mancata nella raccolta precedente. Anche queste drabbles dovevano essere quattro - l'ultima voleva trattare della morte del Croagunk di Bellocchio, così da aggiungere la dicitura 'Videogioco' nei Contesti -, ma alla fin fine sono sempre e solo tre. Forse perché le mie Dawn hanno sempre tre personaggi? Chissà. E sì, qui c'è Lulù. Lei non manca mai, regna sovrana e per me è l'anello che ruota attorno a loro due; non a caso il nome del pairing è proprio il suo, ci sono molte cose che si celano diettro ai miei pargoletti - che poi sono adulti ma noooook. Sopite anche il terrore per l'OOC e se c'è, segnalatelo ç__ç Parliamo delle drabbles?
La prima è veramente il classico rapporto beliber/Justin :'D Non so come posso dire, ma la trovo quasi divertente, soprattutto per Lulù che ha quel ruolo da classico ultras esaltato (tranne la parte dell'ultras). La seconda è un attacco di J, quella tipa strana col suo Salamence che aveva accettato d'aiutare Team Galassia. L'ultima non ha molto senso, è una lotta tipo videogioco (un colpo e kaputt) e una accenno alla debolezza di Croagunk c'è, ma - ahimè - non è quello che volevo.
Ora. Sono le dieci e mezza e devo spappolarmi la cioccolata rimasta perché domani inizia il digiuno di Natale, devo correre in cucina! Con questo, vi auguro sinceramente buona lettura e leggete, aiutatemi a diffondere questo mio credo!



#1; 
«Non credevo ti piacessero le Gare!» esclamò Lucinda osservando raggiante l'Agente che stava cercando di soffocare nel cappotto color beige. Non che amasse particolarmente quelle competizioni, lui aveva cose serie ed importanti da fare - molto più delle esibizioni della sezione Veterani. Guardò la piccola Coordinatrice, prima di realizzare che la concorrente che gli interessava era già sul campo.
Il vestito color tenebra copriva le curve poco sinuose, dandole una forma - più adatta alla sua età - che non possedeva. «Quella è mamma» disse la bambina indicandola, sporgendosi pericolosamente dalla ringhiera metallica, entusiasta. 
Bellocchio le sorrise. Lo sapeva bene, guardava tutte le sue Gare in televisione quando poteva. Eppure disse solo «Veramente?».

#2;
Bellocchio si trovava ormai nel panico totale, non riusciva più a controllare nessuno. Tra le strade e la gente impazzita vide una donna, teneva stretta una bambina che riconosceva. Girò il capo verso il Salamence e l'Allenatrice che lo cavalcava: non poteva far altro che attendere i rinforzi. 
Corse incontro alle due. Ormai s'era affezionato a Lucinda - dopo tante peripezie non poteva essere altrimenti. Quando entrarono nel Centro Pokémon, sentì tepore sul dorso della mano; capì ch'era dovuto al contatto con quella della donna, la quale l'aveva poggiata per fargli capire che era grata, che non sarebbero entrate senza il suo aiuto. Gli regalò un sorriso.
«Io sono Olga».

#3;
Sfida uno contro uno, un solo Pokémon a testa. Quarti di finale del Torneo Autunnale. La Coordinatrice stava partecipando per sfizio, non pensava che sarebbe arrivata lontano; Bellocchio invece era lì per un caso e aveva partecipato solo per non dare troppo nell'occhio. 
«Umbreon, Palla Ombra!» ordinò la donna con impeto, mentre la creatura si dava la carica, per poi attaccare Croagunk. Ormai vecchio, non resse nemmeno un colpo e finì KO. 
Sospirò rammaricato, facendo rientrare il suo miglior compagno. «Ehi! Non prendertela, ok?» lo richiamò l'avversaria dai capelli a caschetto blu mentre la figlia le si avvicinava di corsa. L'Agente fu sollevato solo nel vedere quel viso d'angelo rincuorarlo.