heart by heart

-Ma a te non sembra che oggi Harry sia più bello del solito?-Chiese mia cugina Bertha mentre si sedeva al banco accanto al mio.Certo che avevo notato quanto fosse bello.Il modo in cui rideva, o quando spostava i capelli ricci dalla fronte.Harry Styles era tutto ciò che io,Bess Caryl Charnette Evans non potevo permettermi.Ma ovviamente, non mi sognavo di dire a Bertha della cotta stratosferica che avevo per lui; conoscendola, avrebbe cominciato ad imbarazzarmi con domande strane e inopportune.Quindi mi limitai ad accennare uno ''mh'' disinteressato, per poi alzarmi quando la professoressa di arte entrò in classe.La professoressa Cook era la persona più fantastica che avessi mai conosciuto.Portava sempre quei vestiti da hippy , con quelle gonne lunghe e piene di toppe. I suoi capelli erano un ammasso di ricci bruni, che le ricadevano morbidamente lungo la schiena.Era la mia insegnante preferita, mi aveva aiutato molto negli ultimi mesi e per di più era anche simpatica.Cominciò a fare l'appello e quando arrivò a me, mormorai un ''presente'' tanto basso che non pensai mi avesse sentito.Lei , come a suo solito, mi sorrise comprensiva e continuò a chiamare gli altri.Ecco perchè mi piaceva, mi dava tempo.Mi ricordo che un giorno ebbi un'attacco di panico.Era il primo anno e dovevo presentarmi davanti alla classe, e data  la mia immensa timidezza  cominciai a balbettare e a tirar fuori un discorso contorto e senza senso.Ovviamente i miei compagni si misero a ridere e mi catalogarono subito come una sfigata.La professoressa ,appena ebbe finito la lezione, mi chiamò alla cattedra e mi chiese qual'era il mio problema.Ed io, che avevo veramente bisogno di una spalla su cui piangere, mi sfogai su di lei dicendole che i miei genitori erano venuti a mancare alcuni mesi prima e di come io dovessi prendermi cura della mia cara e vecchia nonna Rose.Da quel momento, più nessuno mi prese in giro o mi chiamò sfigata, e pensai che avessero   informato la classe  della mia situazione.

L'ora passò in fretta , e quando la campanella suonò mi fiondai subito fuori dalla classe.Fra tre giorni ci sarebbe stato un ballo, a me non erano mai interessate particolarmente queste cose , ma non avendo mai saltato uno di quelli passati decisi che ci sarei andata.Da sola ovviamente.Arrivai all'armadietto arrugginito e aprii l'anta, prendendo poi il mio amorevole pranzo e l'ipod.Entrata in  mensa, notai subito il mio amico Louis sbracciarsi per farsi notare.Gli feci un cenno di saluto e mi sedetti accanto a lui.-Come va rossa?-Mi chiese.Sorrisi.-Bene Lou grazie, tu come stai?-Louis  sbuffò infastidito-Bhe, potrebbe andare meglio, oggi la Richardson mi ha mandato dal preside senza alcun motivo!Solo perchè non sapevo l'argomento...bha.-E fu così che partì con un lungo discorso di quanto fosse insopportabile la Richardson.E pensare che prima gli piaceva pure.Insomma, era una bella donna e avrà avuto 34 anni, quindi era una cosa del tutto innocente per Louis farci un pensierino.Intravidi una testa bionda tra la folla e appena la riconobbi mi sbracciai per farmi vedere.-Bertha!Siamo qui!- Mia cugina mi vide e mi venne incontro, andando poi  ''involontariamente''  a sbattere contro Harry Styles.Lui le fece uno di quei sorrisi che ti fanno sciogliere al momento e le mormorò uno scusa,per poi andare via portandosi dietro i suoi amici.Raggiunsi Bertha e le sventolai una mano davanti al viso.-Ehii , ci sei?-Chiesi, mentre lei ancora aveva una faccia trasognata stampata in viso.Si riscosse e mi sorrise eccitata.-Oddio hai visto?Ha una voce così...-Oh certo che avevo visto, e mi aveva dato anche fastidio, ma non feci trapelare niente.Le sorrisi e mi scusai un'attimo andando in bagno.Mi guardai allo specchio.Nonna aveva sempre affermato che fossi carina e che avessi un viso angelico.Io però non ci vedevo niente di tutto questo.Avevo un viso abbastanza normale, gli occhi di un banalissimo nocciola e i capelli sul rossiccio.Non ero niente di che.Finii di guardarmi allo specchio quando sentii un chiacchiericcio provenire dall'entrata, e veloce mi infilai nella prima cabina  a portata di mano.Il puzzo di cacca si sentiva forte e mi venne quasi da lacrimare per quell'odore nauseabondo.-Hai davvero visto Zayn?Zayn Malik?-Chiese eccitata una ragazza.-Oh si, è diventato davvero un pezzo di figo!l'ho incontrato al parco , vicino a casa della Chapman sai..-Disse un'altra.E prima che me ne rendessi conto, ebbi un'attacco di panico.

I pandacorni sono figgy.

Ciao a tutti! Non è la mia prima storia in assoluto ma ci tenevo davvero a pubblicarla, nonostante io non sia poi così una cima a scrivere.Allora il capitolo è molto corto ed è diciamo di ''passaggio'' , visto che la storia deve ancora svilupparsi bene.Se vi è piaciuta, gradirei davvero tanto ricevere una vostra recensione, anche negativa ovviamente, visto che mi aiuterebbe molto.Baci. <3

-onlyee