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Autore: __mo    29/11/2013    0 recensioni
Siamo tutti uguali. E la musica ne è la prova.
Genere: Romantico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Prima che inizi a raccontarvi la mia storia, è bene che mi presenti.
Che dire vivo a Parigi con mia madre, ci siamo trasferite un anno fa perché mia madre ha trovato un buonissimo lavoro nel campo della farmacia. Amo Parigi, letteralmente, amo ogni sua sfumatura, ogni sua area, ogni situazione, dovunque vai c'è aria di pace, tranquillità, amore e musica, non il rumore del clacson o delle sirene della polizia o dell'ambulanza, ma musica vera, pura l'essenza della musica, dal suono del vento che sbatte nelle foglie al suono della pioggia, così leggero ma che ti accompagna nel tuo cammino, il suono dei battelli che stanno per partire nella Senna, il suono della gente meravigliata dalla quella magica città, già, perché questo è Parigi, una città magica, che ti travolge, non ferendoti, ma riempiendoti l'anima della sua magia.
Lasciare la mia città, Palermo, è stato difficilissimo, ho pianto per un mese intero, ero entusiasta di andare a vivere a Parigi, ma allo stesso tempo non volevo lasciare le persone che erano lì, perché della città non me e fregava nulla, e non me ne frega nulla, Palermo fa schifo, ci ritornerei solo per le persone che ho lasciato, mio padre, i miei parenti, le mie amiche, le mie migliori amiche, gli amici e tutto il resto, soprattutto per la mia migliore amica in assoluto, Elisabetta; dire che condividevamo tutto è dire poco, ha due anni in meno di me, ma non conta, lei è tutto per me, e il fatto che l'ho lasciata mi uccide ogni giorno di più. Per fortuna passo a Palermo ogni vacanza, e considerando che qui agni mese e mezzo si hanno 15 giorni di vacanza, mi sento molto fortunata.
Scusate, mi sono distratta, Parigi fa questo è effetto, non mi sono ancora presentata.
Non ho il solito nome bello "Hope" o "Jennifer" o "Destiny", anzi tutto l'incontrario, mi chiamo Raimonda, Raimonda Gerli, soprannominata "Mo", mi ispira tantissimo questo nome, mi sono presentata così a Parigi, appena sono atterrata ho pensato che non volevo essere chiamata "Rai" non so ma non mi piace, forse per tutte le battutine squallide dei miei compagni tipo "Ehi Canale 5!", ho detto basta, mi sono lasciata ispirare dall'aria parigina e ho deciso "Mo".
Ho sedici anni, ho i capelli biondo cenere che arrivano alla fine delle scapole, gli occhi marroni, con striature più scure e più chiare,il contorno verde, corporatura magra, alta per la mia età, insomma non dico che sono brutta ma neanche la ragazza più bella del mondo, normale, mi piaccio, la cosa che odio di più sono le mie orecchie a sventola, infatti tengo quasi sempre i capelli sciolti.
Sono una ragazza timida all'inizio, ma poi mi apro come nessuno, mi fido della gente, troppo e con chiunque, sono semplice e sono sognatrice, mi aspetto che la gente faccia ciò che io ritengo normale, ma ho imparato che non è così, perché ormai la gente pensa sempre a se stessa, si illude che facendo così sta meglio, che poi in realtà sta ancora peggio perché in questo modo si perde tutto ciò di bello che la vita ti offre, tutti quelle persone speciale che passano, ti trapassano e non ti passano, che possono distruggerti ma allo stesso tempo rafforzarti, quelle persone che non scorderai mai, e questa è un po' la mia storia.
Ho subito tante delusioni, mi prometto e mi riprometto di cambiare, ma alla fine non ci riesco perché sono fatta così e mi piaccio così, perché sono una persona che non lascia nessuno solo, neanche il vecchietto per strada, che è disposta a perdonare infinite volte per recuperare un rapporto, un'amicizia, una persona, che non fa differenze, che cerca sempre i difetti della gente per amarli, che spoglia le persone per renderle ciò che veramente sono, e poi sono una persona che non vive senza musica, ci sono quelli a cui piace, quelli che la adorano, quelli che si drogano di musica, e poi ci sono quelli come me, che non smettono un attimo di pensarla, che mentre fa i compiti canticchia, mentre si lava i denti, mentre sta dormendo, sempre, il mio iPhone è sempre con me, per ascoltare musica principalmente, mi piacciono quasi tutti i cantanti che conosco, faccio una differenza tra musica e persone, mi possono piacere delle canzoni di un cantante che non mi sta simpatico, quelle canzoni mi piacciono forse perché mi danno forza o mi rispecchiano, ma in generale non odio nessun artista perché ognuno si esprime come vuole, sono una persona che tiene di più ai valori e alle missioni impossibili affinché tutti siano uguali che ad un cinque in una materia che poi recupererò, perché se si prende un cinque si recupera, ma se un ragazzo viene ucciso perché è diverso, a quel punto non puoi recuperare più, e la mi incazzo e succede il casino, sono molto lunatica, passo dalla felicità fatta persona alla depressione più totale in men che non si dica, la musica mi aiuta a fare tutto ciò in cui credo, la amo, amo il mio pianoforte, amo il suono della chitarra e del violino, amo in microfono, amo le percussioni, amo tutto ciò che riguardi la musica, la musica è tutto, la musica è l'unico contesto in cui siamo tutti uguali e in cui tutti si possono esprimere come meglio credono senza essere giudicati, almeno così dovrebbe essere, ma la gente ormai tratta tutto come una merda, quando non capisce che la vita va vissuta attimo per attimo, chiarendo e finendo tutto, e non lasciare tutto a metà di un cammino e fare i freddi, la gente fa tutto fumo e poi non c'è niente alla base, se non sei figo ti escludono, se non sei una buttana ma sei una "pinnolona" ti escludono, però meglio essere "pinnolona", come dicono le persone insicure che non si piacciono e deridono gli altri alla fine rispecchiandosi in essi, e poi essere qualcuno ed essere rispettata ed ammirata dagli altri e ricevere delle scuse, che essere una buttana e ritrovarsi a 50 anni sola sentendosi dire "guarda c'è quella buttana, minchia com'era al liceo, adesso però non la caga manco un cane", mhh bello! Beh in poche parole questo è quello in cui credo, la mia storia è un immischio ordinato di tutto queste cose, amore, giustizia, egualità, libertà di espressione, paura, sentimenti, alla fine sono io, una ragazzina confusa che ha però i pensieri messi in ordine nella loro confusione.
 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Vi piace come prologo? Cosa succederà secondo voi adesso? Spero la seguirete perchè ci tengo molto, grazie mille a tutti :)
  
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