30/11/2013
2 recensioni❣E
vivremo per sempre felici e contenti❣
Yuuka Gouenji aveva le idee molto chiare, per la sua giovane età: dieci anni compiuti, undici dichiarati a chi glielo chiedeva. Compreso quello che da qualche tempo si era auto-eletto suo baby sitter personale. In realtà, la ragazzina aveva il fortissimo sospetto che Atsuya Fubuki frequentasse casa sua soprattutto per cercare qualcosa che potesse suggerire alla lontana una relazione tra i loro due fratelli, ma non lo aveva mai fatto notare. Aveva capito, e questo da mesi, che cercare di capire un diciassettenne era semplicemente un'assurda perdita di tempo, e aveva giurato a se stessa che una volta raggiunta quell'età sarebbe stata molto meno prolissa.
Intanto, si limitava ad abbozzare una lista di tutto ciò che si sarebbe assolutamente dovuta ricordare al momento opportuno.
«Che fai, bambolina?» Se c'era una cosa che davvero non riusciva a tollerare del Fubuki, per quanto si sforzasse, era il suo vizio di posizionarsi alle spalle della gente e attaccare a parlare senza un minimo accenno di previa dichiarazione. Coprì in fretta con la mano il foglio su cui l'elenco era diligentemente annotato in pastello rosa.
«Non chiamarmi così, oppure tornerò dell'idea che gli unicorni siano rosa salmone.»
«Giusto, giusto. Una donna navigata come te non può accettare nomignoli simili, neh? Quand'è che compi undici anni?»
Yuuka gonfiò le guance e gli fece la linguaccia. «Io ho già undici anni» borbottò pensando di spostarsi in camera per continuare a progettare in pace il proprio futuro. Atsuya la bloccò posandole una mano pallida sulla testa, tra i capelli scuri. «Come no. Il porcospino dice che ne hai dieci. Che hai lì? Fammelo vedere, se è qualcosa di inadatto alla tua età dovrò dirlo a tuo fratello.»
La ragazzina portò fulminea il foglio dietro la schiena, reggendolo con entrambe le mani, e si innalzò nei suoi centoventi centimetri di altezza. «Non è niente. Non è bello impicciarsi degli affari di una signorina.»
Per un attimo, Atsuya parve colpito. I suoi occhi dorati la fissarono per qualche secondo con una luce piuttosto simile alla serietà, poi tornarono a ridere. «E questa da dove l'hai tirata fuori, signorina? Dammi quel foglio, muoviti.»
«No, no, no!»
Yuuka soffriva particolarmente il solletico, e Fubuki ne era pienamente cosciente. Bastava muoverle le dita davanti mimando l'azione di pizzicarla per vederla rotolarsi per terra con le lacrime agli occhi. Proprio per questo, ottenere il foglio che tanto si ostinava a nascondere non fu poi complicato. E la ragazzina maledisse mentalmente il fatto che Atsuya fosse almeno mezzo metro più alto di lei quando questi sollevò il braccio in modo che, anche saltando, Yuuka non arrivasse neppure a sfiorare la lista che il rosa teneva in mano.
«Vediamo un po'... “Cose da fare quando sarò grande”, sembra interessante. Tingermi i capelli, farmi scarrozzare ovunque da onii-chan...» Per un attimo il colore delle sue guance si avvicinò a quello delle ciocche rosate che gli cadevano disordinatamente sulla fronte. «Per quanto riguarda l'ultima, bambolina, dovremo pensarci un po', okay?»
Le scompigliò i capelli e se ne andò, ammiccando. Yuuka lasciò cadere il foglio a terra e lo seguì con l'idea di fare al suo baby sitter una ramanzina sulla privacy. O forse di chiudersi in un armadio per i prossimi dieci anni.
In fondo alla lista, accuratamente trascritta in pastello rosa, occhieggiava una breve frase.
~ Sposare Atsuya e vivere per sempre felici e
contenti ~
Angolo degli unicorni rosa salmone -wtf-:
Premetto che avrei dovuto pubblicarla martedì, per il compleanno di Kyah, ma Internet mi ha boicottata alla grande.
Lo pseudo-fluff a rating verde non è proprio il genere con cui mi destreggio meglio -angst forever, guys-, e Atsuya baby sitter è un head-canon di Kyah che ho spudoratamente preso in prestito, ma ce li vedo a fare una discussione del genere, lui e Yuuka. E, per chi se lo stesse chiedendo, qui gli unicorni sono rosa salmone.
Per concludere, spero che la fic vi sia piaciuta, le recensioni sono sempre molto gradite, ognuno è liberissimo di dipingere i suoi unicorni del colore che preferisce (?), io vi saluto e mi defilo.
Baci ♥
Ukki