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Autore: densi    30/11/2013    5 recensioni
perché si sa , quando i pensieri si concretizzano su un foglio di carta ......sembrano arrivare ovunque , anche in posti dove la mente umana , può solo arrivare nei sogni .
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Kensi Blye, Marty Deeks
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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dedicata a mamasita, che legge sempre le mie storie
ed è la mia più cara ammiratrice XD
ti voglio un bene inimmaginabile <3 :)

Caro papà,

Sto aspettando di partire per una missione della quale so poco o nulla, e questo mi terrorizza perché sono sempre stata abituata ad avere comandi precisi su dove andare, su cosa fare e su chi focalizzare la mia attenzione, e tutto ciò mi sembra un rantolare nel buio pesto. In queste situazioni la tua mancanza si sente ed è forte il rimpianto di non averti detto tante cose. Mi vengono in mente le giornate passate al lago a pescare, quando passavi la maggior parte del tempo a sciogliere i nodi che facevo al filo della canna da pesca perché lo trasformavo in un groviglio impossibile da srotolare anche per te. Mi viene in mente quel giorno quando davanti allo specchio indossai il cappello della tua divisa e dissi che da grande sarei voluta diventare come te e ti raggiunsi abbracciandoti forte come se non ti avessi mai voluto lasciare andare via. Mi ricordo quando mi dissero che eri morto…. Sentii ogni mia certezza crollare inesorabile. Il mio mondo, la mia felicità, tutto era morto con te quella notte, ed ebbi la certezza di essere rimasta sola come mai sarei voluta rimanere. Sono passati anni, papà, ma riesco ancora a sentire il tuo profumo nelle narici, quel profumo di pulito che ogni bambina aspira tra le braccia del padre quando la tiene stretta, quel profumo che significa “casa”. Sono passati anni e non sono più una bambina, sono una donna indipendente, testarda e orgogliosa, ma certe paure proprio non vogliono andare via, paure di quando ero piccola, che non riesco ad affrontare. L'unica differenza è che tu non ci sei più, non sei qui ad accarezzarmi i capelli e a dirmi che tutto andrà bene e non mi porgerai la mano se cadrò. Sono sola con quelle mie paure, con le mie incertezze e senza l'uomo che amo alle mie spalle. Tu come lui ci sarai sempre però, anche se non ti vedo, so che sei qui con me. Sai, papà, qual è la cosa che più fa male? Il fatto di essere riuscita ad esprimere i miei sentimenti (almeno in parte) a Deeks, l’uomo che amo più di ogni altra cosa al mondo, ed essere qui ora pronta a partire per non so dove invece di essere nel mio letto a parlare con lui dopo aver fatto l'amore ricordandogli che la felicità sta facendo il suo ritorno, che il cuore batte di nuovo forte, che il sorriso nasce dal nulla e fatica ad andare via, che il semplice gesto quotidiano di andare a fare colazione insieme parlando di cosa si è visto in televisione la sera prima è diventata una nostra abitudine di cui non potrei più fare a meno e che sin dal primo momento in cui lo vidi in cuor mio sapevo che, in qualche modo, ci saremmo appartenuti. Ho paura, tanta paura di non riuscire a gestire i miei sentimenti, di fare gli stessi errori e ho il terrore di perderlo perché ora lui è la mia famiglia. Di una cosa sono certa: non permetterò a nessuno di rovinare la mia felicità. Sono stata infelice per troppo tempo, ho visto riflessi nello specchio insieme alla mia immagine troppi rimpianti, troppi rimorsi e troppi attimi persi che non torneranno più. Mentre sto scrivendo questa lettera piango e rido come una bambina confusa. Tengo in mano la nostra foto e il tuo diario e continuo a ripetermi che il mio cuore è casa mia perché è lì il tuo ricordo, papà, e niente e nessuno ci porterà via i ricordi di quelle meravigliose giornate, di quegli attimi che sono passati, ma che hanno lasciato una scia luminosa come l'arcobaleno che sorride al cielo dopo il temporale. Sono pronta a partire ora, perché so che al mio ritorno non sarò sola, ma avrò qualcuno di essenziale a cui raccontare di quello che siamo stati io e te .
Ti voglio bene, papà. Tua sempre,
 Kensi
Los Angeles (CA) 30/11/2013

" Do not run , walk slowly.
Stop look at everything ,take your time .
She will wait for you "


Eccomi :)) ....come sempre torno a scrivere dal punto di vista di Kensi , che mi piace sempre più . Non mi vergogno di ammettere che ho pianto come una pazzoide , guardando l'episodio e sopratutto  sentendo la voce emozionatissima di Deeks , quando Kensi gli ripete sicura e sorrridente , le parole che noi Densi shipper aspettiamo da anni "our Thing " . Meravigliosa l'interpretazione di Daniela Ruah( a cui faccio i miei auguri più sentiti per il baby Olsen 2.0 in arrivo) nella stanza di tiro , da lacrime . E sono sicura che il suo frozen lake sia Deeks , ciò che sempre ha desiderato ardentemente . Il finale lo  ho odiato, e ho odiato anche Hatty ( che solitamente ammiro ) e il "viscido "  (cuore mi amerai hahah XD ) , ma l'amore vero , scusate la franchezza , della distanza se ne fotte !!!!! ....
El , sei stata la prima a leggerla in anteprima !!!! :) ...grazie di tutto <3
ps: su tumblr lo ricordano spesso e quindi , lo dico anche qui , anche se credo non ci sia un reale bisogno . Eric e Dani sono attori professionisti , che svolgono il proprio lavoro , come qualsiasi altra professione in questo mondo e come tali devono adeguarsi al copione e alla vita che i personaggi dello show hanno , e sicuramente l'amicizia che li lega , aiuta e non ostacola assolutamente nulla !!!!!
rigrazio come sempre e ...alla prossima:)

 

  
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