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Autore: SongReaper    30/11/2013    0 recensioni
Occhi aperti sull' umorismo macabro del mondo.
Genere: Introspettivo, Poesia, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Parole e parole, che sono solo frutto degli incubi della realtà
che dei dolci sogni dell' oblio non hanno più nulla
ammira l' orrore del vivere quotidiano!
Spalanca la tua finestra su questi poveri esseri che godono nello distruggersi a vicenda
e nel cestino bruciato dal teppista c'è forse un bambino ancora vivo?

Vi prego ammirate quest' opera d' arte, i tratti eleganti, le linee precise
non badate alla maschera di dolore che vi è rappresentata, non è altro che lo specchio della realtà.
Soffermatevi solo sul fatto che è un bel quadro, non turbate la vostra mente con il significato
lasciatela sopire sotto la coperta della banalità.

Danziamo tutti quanti alla luce delle streghe bruciate
pronunciamo parole di pace ma non azzardatevi a mantenerle
rendete il tutto più ambiguo possibile
professate la tolleranza e bruciate chi non è d' accordo
le fiamme vi purificheranno tutti.

Oh ti prego caro nonnino ti ho amato tanto da bambino
hai cambiato i miei panni sporchi e c' eri quando avevo bisogno di aiuto
ma adesso ti prego, fa che la tua vita spiri su questo splendido letto inebriato d'orina e sangue
lascia il tuo denaro e i tuoi affanni alla mia mercé, saranno più al sicuro
e adesso dormi, dormi con la testa sotto questo cuscino.

Non è forse quello laggiù il ragazzo più sfigato di tutti?
lo importuneremmo volentieri se la sua mente non fosse collassata
noi non ci avremmo mai pensato ma tutto quello che facciamo ha delle conseguenze
adesso è troppo tardi per rimarginare le sue ferite emotive
così come non si può chiudere questo buco calibro 22
che mi lascia accasciato e perplesso
e l' ultima parola sarà
non potevo sapere...

E lascia che la pioggia scorra assieme alle lacrime dell' amante
che piange il più grande dei dolori chino sul corpo dell' amata
la schiena spaccata dal camion dell' ubriaco
che seduto in un angolo sghignazza indifferente
poiché la parte che ama, della ragazza, spira tra le braccia dell' amato
e la parte che chiede di essere amata è pochi metri più in là
con le mutande bene in vista.

Oh, quante risate oscene produce questo grasso e sporco mondo
perché sapendo tutto questo, vedendo tutti questi orrori cosa si può fare
se non ridere?
  
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