Annoiato, a sei anni, parlasti di Annie, la tua nuova compagna di classe. Silenziosa, timida, seria.
Lei è diversa.
Eccitato, lo dicevi a dodici anni parlando di Annie, la tua nuova amica. Gentile, disponibile, carina.
Lei è diversa.
Determinato, lo sussurrasti a tuo padre a diciassette anni, parlando di Annie, la tua prima cotta. Sincera, dolce, buona.
Lei è diversa.
Sicuro, lo gridasti a Mags quando, a diciannove anni, le parlasti di Annie, il tuo Tributo. Indifesa, vulnerabile, spaurita.
― Finnick, lei è… è diversa.
Te lo disse qualcuno, quel giorno, all’ospedale. Appena dopo i Giochi.
Parlavano della tua Annie, eppure non era lei.
Lei era diversa, ma lo era sul serio.