Hibernate.
Prologue;

La vendetta veniva dettata dalla rabbia che derivava, a sua volta, dal dolore.
Perché si, stavo soffrendo, nonostante i miei sorrisi, nonostante le mie solite battute pessime, io stavo soffrendo.
Il mio unico appiglio era la stessa ancora che mi aveva salvato innumerevoli volte, eppure anche la mia piccola ancora adesso si trovava in difficoltà come me. 
Così non ho avuto altra scelta: aspettare. 
Le persone non avrebbero compreso, sarebbero state troppo dure.
I manager poi, non ci avrebbero mai permesso di rovinare in questo modo l'immagine della band, come se due omosessuali fossero la fine del mondo. 

Continuo a fissare il mio ragazzo dormire placidamente come se potessi rubare un po' della sua serenità e farla mia, per avere abbastanza coraggio per restare qui, domani, al suo risveglio. Ma ormai tutto sta cambiando.
Io ed Harry non riusciamo più a ritagliarci qualche piccolo minuto per noi due, e tutto sembra soffermarsi solo alla fisicità del nostro rapporto. Nemmeno la parola 'ciao' è più presente nelle nostre conversazioni, ci ritroviamo solo la sera, in albergo visto che siamo nuovamente in tour, ed i fiumi di parole affievoliscono sostituiti dalla paura che la notte sia troppo breve per noi due, così finiamo per baciarci come se fosse l'ultima volta terminando poi, quando si può, tutto nelle lenzuola.







Non odiatemi ma i miei prologhi sono sempre molto piccoli, anche se i capitoli magari sono lunghissimi, per ora vi lascio con questo schifo di prologo.
Vi anticipo che tutto è basato sulla realtà dei fatti.
Ed alcuni eventi hanno proprio prove come foto o video..
in ogni caso, spero che questa nuova FanFiction - Larry, con accenni Ziam - vi piaccia.
Quindi.. boh, fatemi sapere.

Love you all.

-MeganHope_Meg