Fui svegliato da una luce troppo bianca per essere quella del sole e da alcune persone che parlavano non so bene di cosa, ma erano vicine a me, qualche metro di distanza credo.
Feci finta di dormire ancora un po' per ascoltare e cercare di capire cosa ci facevano delle persone nella mia camera. Riconobbi la voce di mia madre, ma le altre due non le avevo mai sentite.
La sentii singhiozzare, ed è in quel momento che decisi di aprire gli occhi.
La prima cosa che vidi fu la parete del soffitto color panna; non ricordavo di aver pitturato la camera di quel colore, pensai che forse era colpa dei troppi drink bevuti nelle ultime sere. Mi feci forza sulle braccia, sentii un lieve dolore al petto, mi misi a sedere sul letto guardandomi intorno: non ero in camera mia. Mamma si precipitò ad abbracciarmi non appena mi vide seduto.
Non capivo. Solo guardando i due signori di cui avevo sentito la voce, solo vedendo i loro camici capii che non ero dove pensavo di essere.
Cosa ci facevo? Perchè mamma piangeva?
I due medici consigliarono a mamma di calmarsi, di non starmi troppo attaccata; le dissero che dopo un'operazione del genere avevo bisogno di riposo, di calma. Non capivo di quale operazione stessero parlando così mi guardai per cercare di capire dove ero stato operato. Mi accorsi di una leggera e morbida stoffa sopra il mio petto. Avevo la parte destra del petto completamente fasciata.
La mia mente era sempre più confusa, ma forse mia mamma lo era di più.
"Mamma, calmati, sto bene, cosa è successo?"
Mi guardò con aria sorpresa, ma i dottori le dissero che a causa della morfina come antidolorifico la mia memoria e la mia mente potevano essere ancora confuse.
Ma io non ero confuso. Semplicemente non ricordavo il perchè di un ospeadle, di un'operazione al petto, delle ultime 24 ore. "Semplicemente."
"Dove è Louis?" fu l'ennesima domanda alla quale non ebbi riposta.
Mamma si portò una mano alla bocca, mentre le lacrime riniziarono a rigarle il volto.
L'aggettivo giusto era "disperazione".
Aveva l'aria troppo disperata per qualcosa che ancora non sapevo, o che probabilmente non ricordavo.

 

Aggiungerò il secondo capitolo dopo aver ricevuto almeno 5 recensioni. Potete scrivermi cosa pensate, anche critiche, almeno capisco dove devo migliorare!