Sono trascorsi oltre due anni da quando vi raccontai tutta la storia. La cartuccia, da quel dì fino ad oggi, mi perseguita con le sue incerte origini. Per oltre due anni, sia il gioco che io stesso, siamo stati tacciati d'essere dei fake. Per oltre due anni, la gente ha insistito sul fatto che quella ROM hack non poteva essere reale, che era troppo complessa per essere una vera ROM hack. Ma non biasimo queste persone per esser state scettiche... Non l'hanno mai giocata. Posso assicurare a questi individui che aver sentito parlare della cartuccia, o addirittura di aver sentito di qualcun altro che la possiede, è un conto. Ma averci giocato è proprio tutt'altra cosa. Negli ultimi due anni, ho cercato su internet la ROM di questa hack... senza successo, ad eccezione di un gioco fanmade chiamato "Lost Silver". Posso dunque affermare che esiste una sola copia di questa hack e io la posseggo. Quindi, tutti voi vi starete chiedendo, perché sono tornato a raccontare questa storia dopo più di ventiquattro mesi d'assoluto silenzio? Verrà rivelato tutto a tempo debito. Tutto ciò che posso dirvi è che dopo questi anni, ho deciso di giocarci ed esplorarla nuovamente. E ciò che ho trovato lo reputo... interessante, a dir poco. Più o meno un anno e mezzo fa, informai il designer delle parti fanmade "aggiunte" a questa hack, quelle esterne alla quest principale e il percorso "Hidden." Poi, lui informò voi. Comunque, non gli diedi mai troppi dettagli, e ciò che vi offrì fu altrettanto poco. Tristemente, pare che smise di continuare a creare il suo gioco poco dopo, prima che le parti aggiuntive venissero inserite. Dunque, dopo tutto questo tempo passato nel silenzio, sento di non poter più nascondere i misteri di questa hack da me trovata, specialmente in virtù del seguito che questa storia ha avuto e mantenuto nel corso del tempo. Pertanto, ho deciso che stanotte comincerò a dirvi tutto, passo per passo, se acconsentirete a seguire il mio racconto. Reiniziai il gioco come si fa normalmente, o in qualunque modo intendiate che questo gioco possa avere un inizio "normale" . Dopo aver passato il punto in cui campeggiava la scritta "TORNA INDIETRO SUBITO" e nel quale venivo trascinato sotto il cimitero, entrai nella stanza rossa con il pilastro, massiccio e immobile. Invece di camminare verso Nord per raggiungere Red, come avevo fatto all'inizio, cercai di interagire con il pilastro cliccando "A". Facendo questo, lo schermo si annerì e apparve un messaggio che diceva "TORNA INDIETRO". Quando la vignetta sparì, mi trovai a vagare fuori dall'entrata Sud-Est del Bosco di Lecci. Tutto sembrava apparentemente normale come nel vero Pokémon Argento, visto che lo sprite del mio allenatore aveva perso il colorito bianco e la consueta colorazione rossa del personaggio era riapparsa. Il tema stesso della foresta suonava come quello originale, senza alcuna alterazione dovuta ai glitch. Ero meravigliato dalla possibilità di aver superato la porzione hackata del gioco e di essere tornato nell'Argento normale, al quale avevo intenzione di giocare inizialmente quando acquistai la cartuccia più di due anni fa. Controllai i miei Pokémon, pregando che fosse tutto a posto. Ciò che trovai fu un Celebi normale, livello 100, un Typhlosion senza alcun soprannome, livello 90, e un uovo. Sebbene ogni qualvolta giocavo questa hack mi innervosisse avere questa squadra, l'improvvisa mancanza di Unown parve rallegrarmi un po'. Scorsi velocemente le loro mosse e non vi trovai nulla di strano. Typhlosion aveva Ruotafuoco, Tuonopugno, Ritorno e Fulmisguardo, mentre Celebi conosceva solo Divinazione. L'uovo recitava unicamente "Non è il momento". Chiusa la pagina della squadra, guardai la Scheda Allenatore, pregando anche stavolta affinché non vi trovassi niente di anormale. La Scheda era identica a quella dell'inizio, prima che tutte le orrende deformazioni cominciassero ad apparire. Notai anche che il nome del giocatore ora era "GOLD" anziché "...". Chiuso il menù, provai a camminare a ritroso attraverso l'entrata a Sud-Est, solo per trovare il messaggio "Non si torna indietro". Perciò, capii che l'unico modo disponibile per avanzare nel gioco era di proseguire passando per l'entrata a Nord. Nonostante ciò, non appena iniziai la traversata della foresta, notai che il paesaggio si era distorto. Sembrava come se interi lotti di foresta fossero stati rimossi e scambiati con altri. Questo, in aggiunta ad una quantità costante di alberi da tagliare che bloccavano un numero incalcolabile di percorsi, mi rese molto più difficile l'avanzata ma, provando e sbagliando, alla fine riuscii ad attraversare parecchie distorsioni e mi trovai di fronte al Santuario. Sebbene avessi già un Celebi, sentii il bisogno di interagire con esso, per cui premetti "A". All'improvviso, udii il verso di Celebi. Apparve una vignetta con su scritto "CELEBI è pronto". Perplesso, premetti nuovamente "A", ma sentii solamente il verso stridente del Pokémon per la seconda volta, stavolta molto più nitido, e lessi una nuova vignetta che recitava: "CELEBI vuole andare adesso". Lo presi come un suggerimento, e cercai di avanzare nel percorso. Nonostante ciò, ero rimasto bloccato di fronte al Santuario. Udii per l'ennesima volta l'urlo di Celebi, stavolta ancora più potente, e un nuovo messaggio di testo: "CELEBI vuole che questo finisca". Dopo ciò, lo schermo si annerì completamente. Ero sbigottito, l'area in cui mi trovavo adesso era quella di Fiordoropoli. Per fortuna comunque, questa Fiordoropoli non aveva la stessa atmosfera lugubre della versione "Hidden". L'entrata Sud era bloccata, ma i colori erano perfettamente normali, così come la musica. Viaggiando verso Nord, trovai tutti i Capipalestra, i professori, Mamma e Lance, proprio come nella versione "Hidden", ma, ad ogni modo, adesso erano quanomeno "normali". Con mio grande stupore, considerando i soliti moniti della hack, ognuno di loro aveva delle frasi d'incoraggiamento da dire. Il Professor Elm disse: "Questo porterà a delle scoperte nel campo delle ricerche sui Pokémon! Rendimi fiero di te, GOLD!" Valerio disse: "Volerai sulle alture più impervie! Rendimi fiero di te, GOLD!" E Jasmine disse: "Um... Credo nel tuo spirito temprato come l'acciaio! Rendimi fiera di te, GOLD!" La cosa continuò con tutti loro, mentre dicevano frasi che combaciavano con la loro personalità, spesso i Capipalestra facevano giochi di parole sul tipo di Pokémon che allenano. Mi accorsi anche che tutti finivano le frasi con "Rendimi fiero di te, GOLD!". Comunque, la battuta cambiò quando raggiunsi la coda della fila, dove c'era la mamma di Gold, la quale disse qualcosa di differente. "Se è questo ciò che devi fare, allora non posso impedirtelo. Per favore, prenditi cura di te GOLD." Questa era sorprendente, poiché la mamma di Gold pareva essere l'unica ad avere una parvenza di dubbio. Sembrava preoccupata. Ma prima che potessi fare una mossa qualsiasi, sentii l'urlo di Celebi di nuovo, mentre lo schermo tornò ad essere nero. Sentii un brivido lungo la schiena mentre mi trovai teletrasportato sul percorso che porta alla Torre di Latta di Amarantopoli, e ricordai che esisteva anche nella versione "Hidden", dove si era svolta la prima storia. Proprio come lì, la musica tacque. Ad ogni modo, ormai avevo compreso che non c'era modo di uscire dalla hack, quindi avanzai. Di fronte alla torre, lessi un cartello che diceva "LUI ATTENDE." Senza alcun'altra via da percorrere, mi feci coraggio ed entrai nella torre. Sembrava proprio come quella alla fine di "Hidden", comunque il percorso Nord (che probabilmente portava all'inizio della hack, come fu nel caso di "Hidden") era bloccato. Camminando nella parte destra più remota della stanza, trovai una scala. Lo schermo divenne nero e rimase così per circa quaranta secondi, con il suono dei passi sui pioli della scala che risuonarono per otto volte, uno ogni cinque secondi. Dopo l'ottavo passo, Gold comparve in un piano della Torre di Latta che era composto solo da quattro grandi quadrati, ricordandomi vagamente i quattro blocchi del cimitero. Uno di questi quadrati aveva un'altra scala da raggiungere, in senso diagonale rispetto a Gold. Quando mi mossi per arrivare alla scala, apparve un nuovo messaggio di testo che diceva "NON F...". Dopo aver constatato che l'ultima scala da cui ero salito era scomparsa, non ebbi più alcuna scelta se non quella di usare la scala finale. A questo punto, mi trovai in cima alla torre e al limitare dello schermo sedeva un Ho-Oh che sembrava normale. Interagendo con esso, l'urlo di Ho-Oh uscì al massimo volume e più intenso del normale. La lotta iniziò e sul muso di Ho-Oh, livello 99, si dipinse uno sguardo minaccioso. Suonò una versione velocizzata ma più debole del solito tema da battaglia contro Pokémon selvatici. Poiché era il primo in squadra, Celebi uscì. Comunque, notando l'ovvio svantaggio del tipo di Pokémon, decisi di far rientrare Celebi per scegliere Typhlosion, ma fui interrotto da una vignetta che diceva semplicemente "No." Provai di nuovo, questa volta disse "Non posso." Senza altra scelta, proseguii nella battaglia usando Divinazione di Celebi. "CELEBI usa DIVINAZIONE!" "CELEBI prevede un attacco!", che nonostante fosse un messaggio normale, mi spaventò nel vedere Ho-Oh attaccare lo stesso. "HO-OH nemico usa MAGIFUOCO!" Era praticamente un K.O. assicurato e lo schermo divenne nero di nuovo. Seguì poi una vignetta che diceva "CELEBI è stato bru-" e si sentì un pianto distorto del Celebi. Quando lo schermo tornò ad essere normale, mi ritrovai all'inizio della hack, ancora una volta (proprio come nella fine di "Hidden"). Inizialmente, non notai alcun cambiamento nella storia. Continuai a giocare come di consueto finché non raggiunsi nuovamente il massiccio pilastro nella stanza rossa. Qui, Gold assunse le sue sembianze spettrali e riapparve la squadra di cinque Unown, come era consueto, però stavolta il Celebi shiny era soprannominato "VIA". Diedi uno sguardo veloce e scoprii che gli Unown non componevano più la parola "MORENTE", ma "BRUCIATO". Da questo punto in poi, giocai normalmente fino alla fine della hack, nel cimitero, con gli Unown che formarono la parola "SONOMORTO." A questo punto, cominciai ad avvertire un crescente interesse nei confronti delle parti nascoste di questa hack, ora che ho realizzato il fatto che la prima storia non era nient'altro che un minuscolo frammento della storia intera. Sapevo di doverla esplorare di nuovo, sapevo che queste storie dovevano avere una connessione in qualche modo. Ci dev'essere dell'altro che non ho ancora visto... Molto altro. es