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Autore: KatherineSwan    03/12/2013    3 recensioni
[Witches Of East End]
[http://en.m.wikipedia.org/wiki/Witches_of_East_End_(TV_series)]Freya alla vigilia delle sue nozze riceve la dichiarazione d'amore di Killian,ed è confusa su ciò che prova per lui.
Si recherà dal fratello del suo ragazzo per cercare di fare chiarezza sui suoi sentimenti e per essere sincera con se stessa e con il ragazzo che le ha rapito il cuore.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Freya non riusciva a dormire quella notte.
Era la notte prima delle nozze,aveva perso i poteri,e come se non bastasse Killian le aveva detto delle cose che l'avevano lasciata senza fiato.
Da quando sua madre le aveva letto le carte aveva sempre pensato che fosse Dash la sua anima gemella,e che quello che avrebbe potuto distruggerla fosse suo fratello.
Adesso però stava rimettendo in discussione tutto.
Killian aveva ragione.
Come mai si erano sognati a vicenda  senza nemmeno conoscersi?
Perché continuava a sognarlo ogni notte?
E soprattutto perché accanto a lui sentiva di essere con la persona giusta,come se fossero destinati?
Aveva sempre creduto di aver trovato l'anima gemella quando aveva conosciuto Dash,ma ora aveva bisogno di risposte.
Si vestì velocemente,indossando un jeans e una felpa,prese le chiavi dell'auto e uscì di casa.
Non poteva aspettare oltre,visto che Killian sarebbe partito il giorno dopo.
Guidò silenziosa e assorta tra mille pensieri fino a quando non si accorse di essere arrivata al molo,dove era ancorata la barca del ragazzo.
Camminò decisa,ed entrò senza nemmeno bussare per accertarsi che lui fosse lì.
Forse per un secondo speró di non trovarlo,così per sentirsi meno colpevole,ma quando lo vide comparire davanti a lei, le sembrò nuovamente di aver perso il fiato.
Era lì di fronte che la guardava,con aria sorpresa e a torso nudo.
<< Che ci fai qui?Pensavo che.. >>
<< Cosa..?? >>
<< Pensavo ci fossimo detti tutto. >>
<< No.Tu hai parlato.Io sono stata in silenzio e poi sono scappata via. >>
<< Già.. >>

A Freya mancavano nuovamente le parole.
Come poteva spiegargli quello che provava,le sue sensazioni,quando neanche lei sapeva cosa fare??
Iniziò a guardarsi intorno,cercando di comporre una frase di senso compiuto nella sua mente.
Tutto sembrava così complicato e così assurdo adesso,che l'idea di essere piombata lì risultava parecchio idiota ai suoi occhi.

<< Freya cosa c'è? Parlami. >>
<< E' complicato.. >>
<< Prova a fare un respiro,e inizia a parlare. >>

Non c'era un modo semplice per dirgli cosa stava succedendo,e non poteva neanche parlargli dei suoi poteri,ma c'era una cosa che poteva confessargli.
Era turbata,ma inconsapevolmente più Killian la guardava più lei si sentiva in grado di poter affrontare di tutto.
Lui era la sua forza.
Se ne era accorta quando gli aveva permesso di avvicinarsi a lei,rimanendo letteralmente a distanza-bacio.
Era così che lei e Ingrid spesso dicevano,quando un ragazzo si avvicinava troppo.
Ma quel suo esserle vicino non la disturbava affatto.
Freya prese un lungo respiro,e trovó la forza di incrociare gli occhi di lui.

<< Non sono mai stata sincera con te.. >>
<< Lo so.. >>
<< Quando ti ho detto di starmi lontano,perché mi avevi distrutto la vita,io.. >>
<< Lo so.. >>
<< Non ho neanche finito la frase. >>
<< Lo so,ma non ne hai bisogno.So cosa stai cercando di dire.Non devi farlo per forza. >>
<< Devo farlo invece. >>
<< Freya.. >>

Killian cercava con tutte le sue forze di reprimere quello che sentiva,di evitare che Freya dicesse qualcosa che lo avrebbe illuso inutilmente.
Eppure aspettava quelle parole da sempre,da così tanto che non riusciva nemmeno a ricordarlo,e una parte di lui aveva bisogno di sapere.

<< Killian io.. >>
<< Freya.. >>
<< Io.. Non posso.Mi dispiace. >>
<< Freya.. >>
<< Non posso.Non posso rovinare tutto.Mi sposo domani.. >>
<< Non farlo allora.Te l'ho detto,possiamo andare via, lontano da qui.Ovunque tu voglia.. >>

Le mani di lui sfioravano dolcemente il viso di lei,mandando la nuovamente in confusione.
Freya poteva sentire il profumo della sua pelle,mentre socchiudeva gli occhi,lasciandosi andare per qualche secondo alle sensazioni che provava in quel momento.
Era ad un soffio dalle sue labbra,ma inspiegabilmente si tirò indietro.

<< Devo sposare Dash domani.Non dovrei nemmeno essere qui.. >>
<< Ma ci sei.Perché sei tornata qui?Perché sei tornata da me? >>

Freya si allontanò all'istante,come se in quel momento si fosse sentita toccare nell'anima.
Non riusciva a guardarlo,non riusciva a dirlo perché ammetterlo ad alta voce lo avrebbe reso reale.
Sapeva di dover scappare,di dover correre il più lontano possibile da lui,ma ogni fibra del suo corpo le stava imponendo di restare,di non fuggire via come sempre.
Poi all'improvviso si voltó un'altra volta,incrociando gli occhi di Killian.

<< Io ti amo.Ti amo e ti prego fammi parlare,non interromperemi.Io ti amo,e non so perché.C'è qualcosa che mi lega a te.Ci siamo sognati senza neanche conoscerci,e non so cosa vuol dire,non so cosa sto facendo ma.. Sono innamorata di te. >>

Lo aveva detto.
Adesso si sentiva decisamente meglio,come se si fosse tolta un peso dal cuore.
Killian continuava a fissarla senza dire una parola.
Sapeva che lei provava le stesse cose,ma sentirglielo dire era quasi surreale,anche per un tipo come lui.
Restarono in silenzio per istanti interminabili,fino a quando Freya non fece qualche passo,fino ad arrivare nuovamente ad un palmo da quelle labbra che adesso voleva sfiorare.
Lei ancora non ne aveva il coraggio,ma Killian non si fece pregare.
Uno di quei baci che ti fa fermare il cuore,che ti fa smettere si respirare,che ti fa sentire di appartenere a qualcuno.
E Freya sentiva di appartenere davvero a lui, incondizionatamente.

<< Posso restare un altro pó? >>
<< Tutto il tempo che vuoi. >>

Freya sapeva di aver preso un impegno con Dash.
Lo amava,forse non come amava Killian,ma ormai era decisa a sposarlo,nonostante tutto.
Rimasero stretti l'uno all'altro per tutta la notte.
Lui la conosceva,e sapeva che quel loro momento non avrebbe cambiato le cose,ma adesso era certo più che mai di avere una possibilità.
Probabilmente il giorno dopo lei avrebbe sposato suo fratello,e lui avrebbe lasciato la città,ma quella notte nessuno gliela avrebbe portata via,perché per la prima volta poteva sentire di appartenere alla donna che amava,e sentiva che anche lei era sua.
  
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