04/12/2013
4 recensioni{Dedico questa mia prima Ziam alla mia unica e sola Louis del mio Liam.
Alla persona che isprira tutto e mi aiuta a continuare a crederci.
Ti adoro My Robin, la tua NightBird.
Alla persona che isprira tutto e mi aiuta a continuare a crederci.
Ti adoro My Robin, la tua NightBird.
Un’auto parcheggiata e ben nascosta dal resto del mondo, anche se in pieno giorno. Il sole di metà Novembre che non riscalda più e un vento leggero, che sa far venire comunque i brividi.
Zayn aveva guidato per circa una mezz’ora, prima che Liam iniziò a lamentarsi e baciargli il collo. Accostò lontano dalla strada e nel giro di qualche minuto, si trovò seduto sui sedili posteri dell’auto, con Liam cavalcioni su di lui, che continuava a baciargli il collo, mentre spostava le sue mani sotto la maglietta del moro.
- Liam, io non farò sesso con te. - precisò il moro, mentre aveva gli occhi chiusi e cercava di trattenere gemiti di piacere.
- Forse vuoi dire che non lo farai oggi - lo corresse subito il castano, che sollevò di poco la maglietta del ragazzo, per passare la sua lingua sul suo ventre.
- No, io non farò sesso con te, credevo di essere stato chiaro. - cercò di muovere le mani e metterle sull’addome del castano, per farlo sollevare e guardarlo negli occhi.
- Sì, l’hai detto eppure mi sfugge qualcosa... - disse Liam, sollevando il capo e perdendosi nei suoi occhi marrone che lo scrutavano con attenzione.
- Sentiamo intelligentone - lo prese in giro Zayn, passandogli una mano tra i capelli e facendolo sorridere al tocco.
- Non capisco se stai informando me della cosa o stai cercando di convincere te stesso. Perché so che stai morendo dalla voglia di volerlo farlo con me - lo provocò il castano, passandosi la lingua sulle labbra, bagnandole appena.
- Quello che sto dicendo, Liam, e che non farò sesso con te - rispose subito Zayn, schiarendosi la voce di fronte a quel gesto del castano.
- Eppure non hai negato che ne hai voglia - Liam, che non ne voleva sapere di arrendersi, tornò a passare le sue mani sul petto di Zayn, per poi farle scendere delicatamente sul suo ventre.
Zayn ingoiò a vuoto prima di rispondere: - Che cosa vuoi Liam? Farmi impazzire? -
- My love, tu sei già pazzo di me, questo è chiaro - disse fermando la sua mano tra le gambe del moro, continuando a fissarlo intensamente.
- Noi non faremo sesso - Zayn scandì le parole, in modo da farle entrare bene in testa al ragazzo che non ne voleva sapere di arrendersi e continuava a provocarlo.
- Quello che invece sto cercando di dirti, caro Zayn, è che sei mio. Anche se non ti ho questa notte, so che ti avrò un giorno. - disse quella frase sulle labbra del moro.
- Chi ti dice che sono tuo? - il moro sorrise divertito quando Liam allontanò di poco il viso, per tornare a guardarlo negli occhi.
- Se ti ho fatto credere che potevi andartene in giro a scopare liberamente, allora scusa perché forse non mi sono spiegato bene. Mio Zayn. Mio. - e accentuò quel mio stringendo tra le mani l’erezione nascente del moro.
- Come siamo possessivi, Payne. - rise e trattene un gemito sorpreso, quando Liam tornò a posare le sue labbra sulle sue.
- Con quello che è mio e che amo, sì. - aggiunse, con una mano tra le gambe del moro e l’altra sul petto del ragazzo.
- Aspetta.. Mi hai forse detto che mi ami? - ghignò quando lo vide nascondersi nello spazio tra il suo mento e la spalla e baciargli dolcemente il collo.
- Forse - sussurrò in un bacio.
- Oh allora forse ti amo anch’io Payne - sorrise ancora, passando una mano tra i capelli del castano e riportato il suo viso di fronte al suo. Zayn lasciò un dolce bacio, sulle labbra di Liam, mentre il ragazzo sorrideva malizioso guardandolo.
- Questo vuol dire che faremo sesso? - infatti, disse alla fine, stringendo di poco l’erezione del moro.
- Smettila scemo, dovremo andare. - lo ammonì, passandogli una mano sulla guancia.
- Andiamo. - Liam sbuffò, pronto per alzarsi dalle gambe Zayn e tornare a sedersi sul sedile del passeggero.
Zayn lo bloccò, cingendogli con le braccia la vita e gli lasciò un bacio sul collo dicendo: - Sei bello quando ti arrabbi, e quando fai l'offeso o... Sempre. Lo sei sempre. -
- Mi compri a suon di complimenti? - nascose il sorriso sul suo volto, abbassando il capo.
- Il solito scemo. - lo riprese subito Zayn, sorridendo a sua volta. Lo baciò e lo fece distendere sul sedile e per poi sistemarsi sopra di lui.
- Credevo che dovessimo andare. - sorrise Liam.
- Direi che possono aspettare qualche minuto. -
- Qualche minuto? Ti basta solo qualche minuto? - lo stuzzicò Liam, facendo scorrere la sua mano, sul braccio del moro.
- Lo vuoi smettere? Non parlavo di sesso. - disse Zayn, colpendolo giocosamente.
- E di cosa? - si fece serio Liam.
- Parlo del fatto che ho di fronte a me... -
- Sotto di te... - lo corresse subito Liam, con un sorriso provocatore sulle labbra.
- ...un ragazzo bellissimo e non l'ho neanche notato. - continuò Zayn, ignorandolo.
- Sei un uomo orrendo. - si finse offeso e incrociò le braccia al petto.
- Ed io ti amo. - sorrise posando le sue labbra di quelle del castano, in un candido bacio.
- Ti amo anch’io. - sorrise nel bacio.
- Perché stiamo perdendo tempo a parlare, invece di baciarci? - chiese Zayn.
- Me lo stavo chiedendo anch’io. - rispose Liam, e rimasero distesi per un po’ a baciarsi. Le gambe di Liam strette intorno al bacino di Zayn - Allora, si fa sesso? -
Zayn roteò gli occhi e lo fulminò con lo sguardo - Ma la tua è una fissa? Ti farò stare così tanto tempo in astinenza, che verrai da me strisciando e pregando di scoparti. -
- Non credo. In tal caso, mi troverò qualcuno da scopare. - rispose serio Liam, mentre con lo sguardo scrutava la sua reazione.
- Ah si? Bene, allora trovatene uno già da ora. - Zayn si sollevò, spostò le gambe di Liam e tornò a sedersi al posto del guidatore. Non mise in moto, rimane solo seduto.
- Oddio, stiamo assistendo a un Zayn geloso... Sai che scherzo. - affermò Liam, tornando a sedersi, ma restando nella parte posteriore dell’auto.
- A questo punto non lo so più. - disse Zayn, fissando un punto a caso di fronte a sé.
- Tu vuoi solo che te lo dica, ecco cosa. - fece l’offeso Liam, cercando il suo sguardo.
- Un po’ di romanticismo non ti uccide Liam. -
- Io sono sempre romantico. - disse un po’ irritato.
- Mentre parli di sesso? - chiese Zayn, tornando a fissarlo.
E quasi in un sussurro, un soffio di vento, un frammento quasi udibile, Liam disse: - Sai che m’importa solo di te. -
- Come? Non ho sentito. Ripeti. - Zayn si spostò di lato, per guardarlo meglio.
- Non fare lo scemo, so che hai sentito. Io non lo ripeto. -
- Giuro che non ho capito. -
- Smettila. -
- Okay. - Zayn tornò a fissare lo stesso punto di prima.
- E ora cosa farai? Mi terrai il muso tutto il giorno? - Zayn come risposta, incrociò le braccia e continuò a fissare di fronte a sé. Liam, rimase seduto sui sedili posteriori, appoggiò la parte sinistra del viso sul poggia testa del sedile del passeggero libero, e sbuffò sonoramente. La guancia schiacciata a farlo sembrare tremendamente adorabile.
- Sei un uomo orribile. Orribile ecco. - aggiunse infine. Il tempo sembrò fermarsi tra i due. Liam intento a guardare qualcosa oltre il vetro dell’auto e Zayn incantato a fissare i lineamenti del ragazzo. Liam spostò di poco lo sguardo e incrociò quelli di Zayn. Rimassero a fissarsi per un bel po’, poi Zayn li fece segno di avvicinarsi e gli lasciò un dolce bacio a fior di labbra.
- Sei il solito scemo. - disse accarezzandogli una guancia e intenerendosi di fronte a quel suo viso da cucciolo.
- Ma senti un po’ chi parla. -
- Voglio comunque sentirti dire che sono l'unico. - spostò la mano, ma non staccò il contatto visivo.
- Ecco lo Zayn stronzo che conosco. -
- Liam. - lo riprese Zayn, stringendogli la mano.
- Sì, sei l'unico. Non m’importa di altri uomini o donne, neanche gli guardo gli altri. Tutto quello che i miei occhi vogliono guardare sei tu. Sei l'unico per me. Gli altri non esistono. Voglio solo te, okay? Felice ora? - disse incrociando le braccia al petto.
- Sta zitto e baciami idiota. - sorrise, tirandolo per il collo della maglietta e intrappolando le sue labbra, in un tenero bacio.
- Però la prossima volta non smettere di parlarmi, okay? - disse una volta che riuscì a dividere le loro labbra.
- Liam, saranno stati cinque minuti, forse meno - gli fece notare Zayn, con un sorriso divertito.
- Troppi. Ed io amo troppo la tua voce. - confesso Liam.
- Quindi ami la mia voce e... - lo invogliò a continuare.
- Sì, amo anche te. - disse ruotando gli occhi sorridendo e tornando a baciarlo.
Zayn aveva guidato per circa una mezz’ora, prima che Liam iniziò a lamentarsi e baciargli il collo. Accostò lontano dalla strada e nel giro di qualche minuto, si trovò seduto sui sedili posteri dell’auto, con Liam cavalcioni su di lui, che continuava a baciargli il collo, mentre spostava le sue mani sotto la maglietta del moro.
- Liam, io non farò sesso con te. - precisò il moro, mentre aveva gli occhi chiusi e cercava di trattenere gemiti di piacere.
- Forse vuoi dire che non lo farai oggi - lo corresse subito il castano, che sollevò di poco la maglietta del ragazzo, per passare la sua lingua sul suo ventre.
- No, io non farò sesso con te, credevo di essere stato chiaro. - cercò di muovere le mani e metterle sull’addome del castano, per farlo sollevare e guardarlo negli occhi.
- Sì, l’hai detto eppure mi sfugge qualcosa... - disse Liam, sollevando il capo e perdendosi nei suoi occhi marrone che lo scrutavano con attenzione.
- Sentiamo intelligentone - lo prese in giro Zayn, passandogli una mano tra i capelli e facendolo sorridere al tocco.
- Non capisco se stai informando me della cosa o stai cercando di convincere te stesso. Perché so che stai morendo dalla voglia di volerlo farlo con me - lo provocò il castano, passandosi la lingua sulle labbra, bagnandole appena.
- Quello che sto dicendo, Liam, e che non farò sesso con te - rispose subito Zayn, schiarendosi la voce di fronte a quel gesto del castano.
- Eppure non hai negato che ne hai voglia - Liam, che non ne voleva sapere di arrendersi, tornò a passare le sue mani sul petto di Zayn, per poi farle scendere delicatamente sul suo ventre.
Zayn ingoiò a vuoto prima di rispondere: - Che cosa vuoi Liam? Farmi impazzire? -
- My love, tu sei già pazzo di me, questo è chiaro - disse fermando la sua mano tra le gambe del moro, continuando a fissarlo intensamente.
- Noi non faremo sesso - Zayn scandì le parole, in modo da farle entrare bene in testa al ragazzo che non ne voleva sapere di arrendersi e continuava a provocarlo.
- Quello che invece sto cercando di dirti, caro Zayn, è che sei mio. Anche se non ti ho questa notte, so che ti avrò un giorno. - disse quella frase sulle labbra del moro.
- Chi ti dice che sono tuo? - il moro sorrise divertito quando Liam allontanò di poco il viso, per tornare a guardarlo negli occhi.
- Se ti ho fatto credere che potevi andartene in giro a scopare liberamente, allora scusa perché forse non mi sono spiegato bene. Mio Zayn. Mio. - e accentuò quel mio stringendo tra le mani l’erezione nascente del moro.
- Come siamo possessivi, Payne. - rise e trattene un gemito sorpreso, quando Liam tornò a posare le sue labbra sulle sue.
- Con quello che è mio e che amo, sì. - aggiunse, con una mano tra le gambe del moro e l’altra sul petto del ragazzo.
- Aspetta.. Mi hai forse detto che mi ami? - ghignò quando lo vide nascondersi nello spazio tra il suo mento e la spalla e baciargli dolcemente il collo.
- Forse - sussurrò in un bacio.
- Oh allora forse ti amo anch’io Payne - sorrise ancora, passando una mano tra i capelli del castano e riportato il suo viso di fronte al suo. Zayn lasciò un dolce bacio, sulle labbra di Liam, mentre il ragazzo sorrideva malizioso guardandolo.
- Questo vuol dire che faremo sesso? - infatti, disse alla fine, stringendo di poco l’erezione del moro.
- Smettila scemo, dovremo andare. - lo ammonì, passandogli una mano sulla guancia.
- Andiamo. - Liam sbuffò, pronto per alzarsi dalle gambe Zayn e tornare a sedersi sul sedile del passeggero.
Zayn lo bloccò, cingendogli con le braccia la vita e gli lasciò un bacio sul collo dicendo: - Sei bello quando ti arrabbi, e quando fai l'offeso o... Sempre. Lo sei sempre. -
- Mi compri a suon di complimenti? - nascose il sorriso sul suo volto, abbassando il capo.
- Il solito scemo. - lo riprese subito Zayn, sorridendo a sua volta. Lo baciò e lo fece distendere sul sedile e per poi sistemarsi sopra di lui.
- Credevo che dovessimo andare. - sorrise Liam.
- Direi che possono aspettare qualche minuto. -
- Qualche minuto? Ti basta solo qualche minuto? - lo stuzzicò Liam, facendo scorrere la sua mano, sul braccio del moro.
- Lo vuoi smettere? Non parlavo di sesso. - disse Zayn, colpendolo giocosamente.
- E di cosa? - si fece serio Liam.
- Parlo del fatto che ho di fronte a me... -
- Sotto di te... - lo corresse subito Liam, con un sorriso provocatore sulle labbra.
- ...un ragazzo bellissimo e non l'ho neanche notato. - continuò Zayn, ignorandolo.
- Sei un uomo orrendo. - si finse offeso e incrociò le braccia al petto.
- Ed io ti amo. - sorrise posando le sue labbra di quelle del castano, in un candido bacio.
- Ti amo anch’io. - sorrise nel bacio.
- Perché stiamo perdendo tempo a parlare, invece di baciarci? - chiese Zayn.
- Me lo stavo chiedendo anch’io. - rispose Liam, e rimasero distesi per un po’ a baciarsi. Le gambe di Liam strette intorno al bacino di Zayn - Allora, si fa sesso? -
Zayn roteò gli occhi e lo fulminò con lo sguardo - Ma la tua è una fissa? Ti farò stare così tanto tempo in astinenza, che verrai da me strisciando e pregando di scoparti. -
- Non credo. In tal caso, mi troverò qualcuno da scopare. - rispose serio Liam, mentre con lo sguardo scrutava la sua reazione.
- Ah si? Bene, allora trovatene uno già da ora. - Zayn si sollevò, spostò le gambe di Liam e tornò a sedersi al posto del guidatore. Non mise in moto, rimane solo seduto.
- Oddio, stiamo assistendo a un Zayn geloso... Sai che scherzo. - affermò Liam, tornando a sedersi, ma restando nella parte posteriore dell’auto.
- A questo punto non lo so più. - disse Zayn, fissando un punto a caso di fronte a sé.
- Tu vuoi solo che te lo dica, ecco cosa. - fece l’offeso Liam, cercando il suo sguardo.
- Un po’ di romanticismo non ti uccide Liam. -
- Io sono sempre romantico. - disse un po’ irritato.
- Mentre parli di sesso? - chiese Zayn, tornando a fissarlo.
E quasi in un sussurro, un soffio di vento, un frammento quasi udibile, Liam disse: - Sai che m’importa solo di te. -
- Come? Non ho sentito. Ripeti. - Zayn si spostò di lato, per guardarlo meglio.
- Non fare lo scemo, so che hai sentito. Io non lo ripeto. -
- Giuro che non ho capito. -
- Smettila. -
- Okay. - Zayn tornò a fissare lo stesso punto di prima.
- E ora cosa farai? Mi terrai il muso tutto il giorno? - Zayn come risposta, incrociò le braccia e continuò a fissare di fronte a sé. Liam, rimase seduto sui sedili posteriori, appoggiò la parte sinistra del viso sul poggia testa del sedile del passeggero libero, e sbuffò sonoramente. La guancia schiacciata a farlo sembrare tremendamente adorabile.
- Sei un uomo orribile. Orribile ecco. - aggiunse infine. Il tempo sembrò fermarsi tra i due. Liam intento a guardare qualcosa oltre il vetro dell’auto e Zayn incantato a fissare i lineamenti del ragazzo. Liam spostò di poco lo sguardo e incrociò quelli di Zayn. Rimassero a fissarsi per un bel po’, poi Zayn li fece segno di avvicinarsi e gli lasciò un dolce bacio a fior di labbra.
- Sei il solito scemo. - disse accarezzandogli una guancia e intenerendosi di fronte a quel suo viso da cucciolo.
- Ma senti un po’ chi parla. -
- Voglio comunque sentirti dire che sono l'unico. - spostò la mano, ma non staccò il contatto visivo.
- Ecco lo Zayn stronzo che conosco. -
- Liam. - lo riprese Zayn, stringendogli la mano.
- Sì, sei l'unico. Non m’importa di altri uomini o donne, neanche gli guardo gli altri. Tutto quello che i miei occhi vogliono guardare sei tu. Sei l'unico per me. Gli altri non esistono. Voglio solo te, okay? Felice ora? - disse incrociando le braccia al petto.
- Sta zitto e baciami idiota. - sorrise, tirandolo per il collo della maglietta e intrappolando le sue labbra, in un tenero bacio.
- Però la prossima volta non smettere di parlarmi, okay? - disse una volta che riuscì a dividere le loro labbra.
- Liam, saranno stati cinque minuti, forse meno - gli fece notare Zayn, con un sorriso divertito.
- Troppi. Ed io amo troppo la tua voce. - confesso Liam.
- Quindi ami la mia voce e... - lo invogliò a continuare.
- Sì, amo anche te. - disse ruotando gli occhi sorridendo e tornando a baciarlo.